Fw: Solidarietà con i baraccati sgomberati dello Zimbabwe



Un appello cui vi chiedo di aderire e da far girare il più possibile per
fermare gli sgomberi e i massacri in Zimbabwe.
LS

----- Original Message -----
From: <mailto:cesare.ottolini at libero.it>Cesare Ottolini
Sent: Wednesday, July 06, 2005 10:53 AM
Subject: Solidarietà con i baraccati sgomberati dello Zimbabwe

Cari amici,


sono il coordinatore dell'<http://www.habitants.org/>International Alliance
of Inhabitants
e vi scrivo su proposta di Alex Zanotelli che ho incontrato ieri
nell'ambito del coordinamento della campagna
<http://it.habitants.org/article/articleview/1229/1/268/>W Nairobi W. Alex
è indignato e si è attivato affinché anche la CEI si attivi in maniera
forte e decisa.
Durante queste ultime settimane il governo dello Zimbabwe ha avviato
<http://www.kubatana.net/html/archive/urbdev/050622dg.asp?sector=URBDEV&range_start=1>l'"Operation
Murambatsvina" cioé "Operazione spazza via l’immondizia", una delle più
massicce operazioni di demolizioni e sgomberi che la storia ricordi: finora
sono state sgomberate circa 300.000 persone, ma il totale potrebbe arrivare
a 1,5 milioni. Durante i primi giorni ci sono stati scontri che hanno
portato all'arresto di circa 42.000 persone e all'uccisione di molte
decine.   

Reazioni per tentare di bloccare questi crimini:

Le <http://www.chra.co.zw/>associazioni locali e le reti internazionali
stanno facendo pressione. Il 23/6/05 è stata fatta una
<http://www.zlhr.org.zw/>conferenza stampa che ha lanciato un Appello
firmato da oltre 200 entità.
La Chiesa cattolica (e non solo) si sta impegnando molto, anche a rischio
personale. La Zimbabwe Catholic Bishops' Conference ha scritto una
<http://www.chra.co.zw/viewinfo.cfm?id=92&linkid=3&siteid=1>Lettera
Pastorale assai dura. Stiamo cercando di far intervenire anche il Papa. Su
pressione di UN-AGFE (di cui facciamo parte), le Nazioni Unite, dopo molti
tentennamenti, hanno deciso di inviare in
<http://www.unhabitat.org/>missione ad Harare Anna Tibajiuka, Direttrice di
UN-Habitat. 
Ma questo non basta ancora!    

E' indispensabile l'opinione pubblica di tutto il mondo facciano sentire
con forza la solidarietà.   

Perciò proponiamo anche a voi di sostenere l'"Operazione ripristinare il
diritto alla casa in Zimbabwe" nell'ambito della Campagna Sfratti Zero..    


Cominceremo con l'Appello per chiedere:

al G8, Banca Mondiale, FMI di bloccare qualsiasi cancellazione del
debito/aiuto se lo Zimbabwe non bloccherà gli sgomberi e se non procederà
all'upgrading degli slums concordandolo con tutte le parti in causa,
associazoni di abitanti incluse.
se il governo dello Zimbabwe accettasse,
<http://it.habitants.org/article/articleview/1441/1/376/>destinare le
risorse liberate dal pagamento del debito ai Fondi Popolari per la Terra e
la Casa per il recupero dei quartieri popolari e la rilocazione concordata
degli sgomberati.   
Con la <http://it.habitants.org/article/articleview/1229/1/268/>Campagna W
Nairobi W siamo riusciti a bloccare lo sgombero di circa 300.000 persone
bombardando di e-mail le controparti.    

Questa volta sarà più dura, ma sono convinto che dobbiamo fare tutto il
possibile!    

Invieremo l'Appello alla nostra mailing-list (25.000 aderenti in oltre 100
paesi) e vi chiediamo di diffonderla anche nel vostro paese e nella vostra
rete.    


>>> <http://it.habitants.org/article/articleview/1466/1/380/>Attendiamo
>>>anche la vostra firma per metterla tra i promotori di questa
>>>campagna!<http://it.habitants.org/article/articleview/1466/1/380/> 

Per aderire andate sul sito www.inhabitants .org
oppure digitate il link diretto
 <http://it.habitants.org/article/articleview/1466/1/380/>http://it.habitants.org/article/articleview/1466/1/380/






Tra i promotori:
* Mike Davies, presidente Combined Harare Residents Association (Zimbabwe)
* Alex Zanotelli, missionario comboniano
* Renzo Fior, Emmaus

Ciao in solidarietà

Cesare Ottolini

<http://www.habitants.org>coordinator International Alliance of
Inhabitants<http://www.habitants.org>