| Cari amici, il 
            Movimento ha fatto questo intervento affinché cessi l'ignominiosa 
            espulsione in massa degl'immigrati attraverso ponti aerei. Vorremmo 
            che in questo ci aiutaste.. Basta inviarlo al Ministro dell'Interno 
            Pisanu, il maggiore responsabile, per posta Ministero dell'Interno, 
            Palazzo Viminale, Via Agostino Depretis, 00184 Roma; per email 
            PISANU_G at camera.it; oppure redazionetecnica at mininterno.it Un saluto 
            fraterno da Arrigo Colombo 
 Centro Interdipartimentale di 
            Ricerca sull‘Utopia
 Università di Lecce
 Movimento per la 
            società di Giustizia e per la Speranza
 Al Presidente del 
            Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi
 al Vicepresidente, 
            Marco Follini
 al Ministro dell’Interno, Giuseppe Pisanu
 ai 
            Presidenti e ai membri dei due rami del Parlamento
 L’espulsione 
            in massa dei migranti è un fatto inumano e deve cessare
 Questo 
            fatto inumano si è ripetuto nei giorni scorsi: il Governo ha di 
            nuovo organizzato un ponte aereo per liberarsi di questi infelici. E 
            lo ha fatto anche nel modo più scorretto perché non ha proceduto 
            all’identificazione; al punto da negare l’ingresso al funzionario 
            dell’Alto commissariato per i rifugiati, presentatosi con l’incarico 
            d’individuare chi avesse diritto all’asilo, in quanto perseguitato 
            in patria. L’Alto commissariato ha espresso grave preoccupazione, e 
            anche altri paesi europei hanno espresso riprovazione.
 
 Sono 
            state respinte centinaia di persone che provenivano dall’Africa 
            subsahariana e avevano affrontato un viaggio di estrema durezza e 
            pericolo attraverso il deserto. Sono state costrette a rifare quel 
            viaggio in condizioni ancora più atroci. La stampa ne ha parlato.
 
 Tutto ciò è troppo inumano. Il Governo pretende attenersi 
            alla lettera della legge Bossi-Fini, una legge razzista, che ha 
            rinnegato lo spirito e la tradizione europea; pretende cioè che 
            l’immigrato abbia già in ogni caso il posto di lavoro. Mentre 
            sappiamo che i posti di lavoro ci sono, che le industrie si 
            lamentano per la mancanza di mano d’opera in certi settori, che 
            l’immigrato può essere aiutato a trovare un lavoro comunque, anche 
            dopo l’ingresso.
 
 È questa la via da percorrere. Il governo 
            non può rifiutare in toto il principio di accoglienza, alla cui base 
            v’è il principio fraterno e il principio che la terra è di tutti. 
            Alla cui base v’è dunque un diritto. Non può rinnegare in toto 
            l’umanità di questa gente, la loro dignità e diritto di persona 
            umana; non può rifiutare il loro carattere d’uomini, e quindi di 
            fratelli, per trattarli come bestie da macello. Non può rinnegare in 
            toto la tradizione europea e cristiana perché sa bene che il 
            principio fraterno e la legge dell’amore fraterno è l’anima 
            dell’annunzio evangelico e cristiano, ne è la legge suprema.
 
 Il ministro Pisanu proviene da una militanza più che 
            ventennale nella Democrazia Cristiana, e in modo analogo il 
            Vicepremier Follini, e il Presidente della Camera Casini. E dov’è 
            dunque il loro cristianesimo, se invece di soccorrere il fratello 
            bisognoso, lo respingono? o pensano forse che in politica la legge 
            cristiana non vale? Si ricordino che in base a questo saranno 
            giudicati, il Cristo lo ha detto con chiarezza.
 
 Il Movimento 
            per la società di giustizia chiede che l’inumana legge Bossi-Fini 
            sia piegata ad un comportamento più flessibile, che le ignominiose 
            espulsioni in massa siano troncate per sempre, che la “gentile 
            Italia” non sia costretta dai suoi rappresentanti a questi 
            comportamenti crudeli.
 
 Lecce, il 21 marzo 2005
 Per il 
            Movimento, il Responsabile Prof. Arrigo Colombo
 Coordinamento: 
            Arrigo Colombo, Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 
            0832-314160
 E-mail arribo at libero.it/ Pag web 
            http://digilander.libero.it/ColomboUtopia
 (Fonte AceA)
 Vi 
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