25/02 Bologna: La loro Africa - Pittori Contemporanei in Kenya



Le Culture degli Altri
La loro Africa: Pittori Contemporanei in Kenya
Dal 25 febbraio al 14 marzo 2004 - presso San Giorgio in Poggiale - Via
Nazario Sauro 22 - Bologna
tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10.00 alle 18.00 - ingresso
libero - info: 051.520285 - e-mail: guidicefa at hotmail.com
Richard Kimathi "New Relationship", olio su tela, cm. 120x94

Con il contributo
del Ministero degli Affari Esteri - DGCS
Con il patrocinio
del Comune di Bologna





Comunicato Stampa

Il COSV-Solidarietà Italiana nel Mondo e il CEFA, due Associazioni
Umanitarie impegnate da molti anni nel settore della cooperazione
internazionale, presentano "La Loro Africa: Pittori contemporanei in
Kenya", una mostra che raccoglie oltre 70 opere di 7 pittori contemporanei
kenioti e che vuole proporre una nuova immagine del continente africano,
della sua espressività, della sua ricerca. Una ricerca volta al nuovo ma
che mantiene forti radici nelle proprie tradizioni e nella propria storia.

Si tratta di un vero e proprio evento, almeno per l'Italia, dato che sono
molto rare le occasioni di incontro con l'arte, ed in particolare la
pittura, di artisti che vivono e realizzano le loro opere in Africa.

In Kenya, dove l'accesso all'arte in generale e alla pittura in particolare
è stato, fino ad un recente passato, patrimonio esclusivo dei colonizzatori
"bianchi", è solo dagli anni '70, grazie anche alla nascita delle prime
scuole d'arte, che si è formata un' avanguardia artistica di pittori e
scultori: un movimento ancora giovane, in alcuni aspetti forse ingenuo, ma
che per la prima volta ha tentato di mostrare l'Africa con gli occhi degli
africani. Si deve soprattutto a Ruth Schaffner, direttrice della Galleria
Watatu e presidente della Fondazione Watatu, se negli anni '80 la pittura e
la scultura di questi giovani artisti si è imposta all'attenzione della
critica e del pubblico internazionale.

Se il turismo ha rischiato di ridurre e banalizzare la giovane arte keniota
attraverso la richiesta pressante di opere commerciali sempre più
ripetitive e prive di qualunque ricerca estetica, dall'altra non sono rari
gli esempi di una pittura appassionata, creativa ed innovativa, aperta al
confronto e all'incontro con altre tradizioni. La mostra che proponiamo è
una scelta, riteniamo interessante, di sette pittori che vivono e lavorano
in Kenya, che del paese riflettono tensioni e slanci, storia e culture; un
mondo di colori e forme lontano degli stereotipi turistici cui siamo
abituati, fatto di passione, di ricerca e di lavoro.

Un iniziativa a cura del COSV - Solidarietà Italiana nel Mondo
del CEFA - Il seme della solidarietà
in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
con il patrocinio del Comune di Bologna
con il contributo del Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale
per la Cooperazione allo sviluppo


Per informazioni:
 Ufficio Stampa COSV
Emanuele Pinardi - Tel. 02/2822852
cosv at enter.it
Ufficio Stampa CEFA
Giovanni Giudi - Tel. 51/520285
guidicefa at hotmail.com



Notizie biografiche, foto dei pittori e dei quadri sono a Vostra
disposizione alla pagina http://www.cosv.org/iniziative/pittori/asta.htm


KIVUTHI MBUNO nasce a Makueni (Kenya) nel 1947 e comincia molto presto a
viaggiare, soprattutto in Tanzania: saranno queste sue esperienze in Paesi
con nature tanto prorompenti e selvagge ad ispirare gran parte della sua
arte. I suoi quadri sono realizzati con pastelli e inchiostri su cartoncino
elaborati con tecnica raffinatissima e singolare. Scene di vita della sua
gente (i Kamba) che rivivono nella sua memoria e nel suo gesto grafico. La
semplicità del segno, l'uso sapiente di forme, ombre, colori riflessi per
costruire visioni e metafore, fanno oggi di Kivuthi Mbuno uno dei maggiori
artisti kenioti viventi. Mbuno ha al suo attivo una serie incredibile di
mostre sia in Kenya sia all'estero tra cui Monaco, New York, Tokio,
Barcellona, Orvieto e Brescia.

JUSTUS KYALO MUTISYA  è nato in Kenya nel 1972. Diplomato presso il
Creative Art Centre di Nairobi, dal 1991 al 1994 partecipa al progetto
Development Comunication Unit of Care-International come artista
indipendente e a numerose performance pubbliche. Dal 2000 è coinvolto come
insegnate nel progetto GTZ Rehabilitated Street Kids Art Project per
bambini handicappati della scuola di Mathare. Oltre a diverse personali,
Kyalo ha preso parte a numerosissime mostre collettive in prestigiose
istituzioni di Nairobi, tra cui il National Museum of Kenya.

ASH UMAN nasce in Uganda a Katwe vicino a Kampala nel 1965. Frequenta la
Nanyuki High School in Kenya. Dal 1987 al 1991 lavora come ricercatore
cartografo nel Laikipia Research Programme e dal 1991 frequenta la
International School of Kenya. La sua prima personale risale al 1989 presso
il Goethe Institut di Nairobi. Tra il 1991 e il 1999 espone in molte
gallerie pubbliche e private tra cui la galleria d'Arte Contemporanea Est
African Art del National Museum di Nairobi. Nel 2000 ha partecipato ad
alcune collettive tra cui l'Arts Festival al National Museum of Kenya.

ZACHARIAH MBUTHA vince il primo premio di pittura nel 1968. Insegnante e
preside, nel 1979 abbandona la didattica per dedicarsi interamente alla
pittura. Autodidatta, non segue formali studi artistici, ma il suo segno si
va costruendo e raffinando attraverso il lavoro, i libri e le mostre d'arte
moderna: da Van Gogh ha assorbito la potenza materica del colore e
dell'impasto, della pennellata grassa e di tono espressionista; dal Picasso
degli anni '20 ha raccolto la architetture delle monumentali figure umane.
Nel 1992 Zachariah Mbutha vince il primo premio nella rassegna "Kenya Art
Panorama" organizzata a Nairobi dal Centro Culturale Francese. Ha al suo
attivo numerose mostre personali e collettive sia in Kenya che all'estero:
a Parigi, a Tokyo, in Germania.

STANSLAUS SHAKE MAKELELE nasce a Taita nel distretto di Taveta in Kenya nel
1966. Studia presso il Kamwenja Teacher College dal 1987 al 1989 e si
specializza nel Creative Art Centre di Nairobi conseguendo il diploma in
belle arti. In questo periodo organizza personali e collettive in diverse
gallerie di Nairobi. Vincitore di importanti premi e riconoscimenti
internazionali, le sue opere si trovano in molte collezioni pubbliche e
private in Africa, in Europa e negli Stati Uniti. Molti giornali e riviste
specializzate si sono occupate del suo lavoro. Vive e lavora a Nairobi.

RICHARD KIMATHI giovane artista keniota avvicinatosi alla pittura già nei
primi anni di scuola. Diplomatosi in arti grafiche presso il Creative Art
Centre di Nairobi nel 1996, Kemathi ha realizzato la sua prima personale
nel 1998 presso la galleria One-Off di Nairobi. Dal 1998 ha preso parte a
numerose collettive sia in Kenya che in altri paesi. La sua è una pittura
che propone i temi delle tradizione culturale del Kenya attraverso una
figurazione astratta carica di densi toni coloristici.

MAZOLA WA MWASHIGADI nasce in Kenya nel 1964. Nel 1982 completa gli studi
secondari presso la Khamis Secondary School di Mombasa e nel 1987 termina
la scuola per educatori all'Asumbi College. Nel 1994 si diploma presso il
Creative Art Centre di Nairobi. Numerose sono le mostre personali e
collettive a cui partecipa sia in Kenya che all'estero, e molti sono i
riconoscimenti attribuiti all'artista da gallerie e fondazioni in Africa,
in America , in Europa. Le sue opere si trovano presso istituzioni
pubbliche e private in molte città fra cui al National Museum of Kenya e
alla St. Lawrence University in Usa. Dal 1997 Mazola vive e lavora in
Jamaica.







Le "Culture degli Altri" è un'iniziativa realizzata grazie al contributo
del Ministero Affari Esteri

 AFRICHE PER L'AFRICA
Una iniziativa Cosv-Altre Arti
IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DI BOLOGNA

In molti paesi del Sud del Mondo, giovani artisti, uomini e donne,
combattono una battaglia apparentemente impossibile: la battaglia per il
diritto ad esprimersi, una battaglia in cui loro uniche armi sono la
creatività, la ricerca, l'impegno, il sentimento, la passione.
Molti di loro vivono in paesi sconvolti dalle guerre, affamati dalle leggi
dell'economia, dimenticati dal sistema dell'informazione; molti di loro
sono convinti che la solidarietà non si possa ridurre solo alle necessità
immediate, per quanto importanti: acqua, cibo, salute, lavoro, ma che sia
altrettanto indispensabile investire risorse e solidarietà per chi cerca
faticosamente di esprimersi.
Il Cosv, che da molti anni lavora per il riconoscimento e la promozione
delle "culture altre", insieme ad un gruppo di amici appassionati ha voluto
raccogliere questo invito che ci arriva da lontano ma che ci tocca da
vicino. "ALTRE ARTI" è anche una campagna che attraverso un calendario di
iniziative a favore delle arti e degli artisti del Sud del Mondo, vuole
riportare l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica sui problemi del
mondo, un solo mondo, anche se visto dal SUD.

In concomitanza con la mostra "La loro Africa: Pittori contemporanei in
Kenya", dedicato alla giovane pittura africana,  il Cosv lancia un appello
e propone agli artisti italiani sensibili a questi problemi l'iniziativa
"AFRICHE PER L'AFRICA".
Si tratta di un progetto ambizioso,  che ci auguriamo possa incontrare il
favore e l'attenzione di molti operatori italiani delle arti visive.
L'obiettivo è quello di creare una vera e propria collezione di opere tutte
ispirate da un unico tema (la forma del continente Africano) e tutte della
stessa dimensione (30 cm x 40 cm). Le tecniche, i materiali e i supporti
potranno essere i più diversi, ma tutte le opere dovranno interpretare e
rappresentare il continente nero.

Per realizzare questa raccolta chiediamo l'aiuto e la disponibilità di
tutti gli artisti italiani, noti o meno noti, che come noi hanno a cuore le
sorti e il futuro, non solo di molte popolazioni dei paesi poveri, ma anche
delle loro culture.
Estendiamo l'invito alle Scuole, agli Istituti d'arte, ai Corsi per giovani
creativi, oltre che ai singoli artisti. Per partecipare a questa iniziativa
non occorre essere già noti, non occorre essere raccomandati da nessuno,
non bisogna presentare particolari credenziali.
BASTA ESSERE CREATIVI. Vogliamo raccogliere opere che accompagnino e
sostengano  le iniziative culturali che via, via realizzeremo. Una
"collezione" da costruire a poco a poco, un passo dopo l'altro, un piccolo
ma sensibile patrimonio di creatività a disposizione della solidarietà,
meglio ancora se tra artisti.

AFRICHE per l'AFRICA
INFO COSV
cosv at enter.it
www.cosv.org

Il COSV - Solidarietà Italiana nel Mondo è un'associazione privata, senza
fini di lucro, non governativa, impegnata nel settore della solidarietà
internazionale, della cooperazione e dell'educazione allo sviluppo. Fondato
nel 1968 e ha la sua sede a Milano in Viale Monza n° 40. Le attività del
COSV sono finalizzate alla realizzazione di progetti di cooperazione allo
sviluppo, in vari settori e Paesi del Sud Mondo, in Africa, America Latina,
Asia e nei Balcani. Per informazioni sul COSV e i suoi progetti www.cosv.org