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25/02 Bologna: La loro Africa - Pittori Contemporanei in Kenya
- Subject: 25/02 Bologna: La loro Africa - Pittori Contemporanei in Kenya
- From: "COSV Roma" <cosv.roma at tin.it>
- Date: Fri, 20 Feb 2004 15:06:48 +0100
Le Culture degli Altri La loro Africa: Pittori Contemporanei in Kenya Dal 25 febbraio al 14 marzo 2004 - presso San Giorgio in Poggiale - Via Nazario Sauro 22 - Bologna tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10.00 alle 18.00 - ingresso libero - info: 051.520285 - e-mail: guidicefa at hotmail.com Richard Kimathi "New Relationship", olio su tela, cm. 120x94 Con il contributo del Ministero degli Affari Esteri - DGCS Con il patrocinio del Comune di Bologna Comunicato Stampa Il COSV-Solidarietà Italiana nel Mondo e il CEFA, due Associazioni Umanitarie impegnate da molti anni nel settore della cooperazione internazionale, presentano "La Loro Africa: Pittori contemporanei in Kenya", una mostra che raccoglie oltre 70 opere di 7 pittori contemporanei kenioti e che vuole proporre una nuova immagine del continente africano, della sua espressività, della sua ricerca. Una ricerca volta al nuovo ma che mantiene forti radici nelle proprie tradizioni e nella propria storia. Si tratta di un vero e proprio evento, almeno per l'Italia, dato che sono molto rare le occasioni di incontro con l'arte, ed in particolare la pittura, di artisti che vivono e realizzano le loro opere in Africa. In Kenya, dove l'accesso all'arte in generale e alla pittura in particolare è stato, fino ad un recente passato, patrimonio esclusivo dei colonizzatori "bianchi", è solo dagli anni '70, grazie anche alla nascita delle prime scuole d'arte, che si è formata un' avanguardia artistica di pittori e scultori: un movimento ancora giovane, in alcuni aspetti forse ingenuo, ma che per la prima volta ha tentato di mostrare l'Africa con gli occhi degli africani. Si deve soprattutto a Ruth Schaffner, direttrice della Galleria Watatu e presidente della Fondazione Watatu, se negli anni '80 la pittura e la scultura di questi giovani artisti si è imposta all'attenzione della critica e del pubblico internazionale. Se il turismo ha rischiato di ridurre e banalizzare la giovane arte keniota attraverso la richiesta pressante di opere commerciali sempre più ripetitive e prive di qualunque ricerca estetica, dall'altra non sono rari gli esempi di una pittura appassionata, creativa ed innovativa, aperta al confronto e all'incontro con altre tradizioni. La mostra che proponiamo è una scelta, riteniamo interessante, di sette pittori che vivono e lavorano in Kenya, che del paese riflettono tensioni e slanci, storia e culture; un mondo di colori e forme lontano degli stereotipi turistici cui siamo abituati, fatto di passione, di ricerca e di lavoro. Un iniziativa a cura del COSV - Solidarietà Italiana nel Mondo del CEFA - Il seme della solidarietà in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna con il patrocinio del Comune di Bologna con il contributo del Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per la Cooperazione allo sviluppo Per informazioni: Ufficio Stampa COSV Emanuele Pinardi - Tel. 02/2822852 cosv at enter.it Ufficio Stampa CEFA Giovanni Giudi - Tel. 51/520285 guidicefa at hotmail.com Notizie biografiche, foto dei pittori e dei quadri sono a Vostra disposizione alla pagina http://www.cosv.org/iniziative/pittori/asta.htm KIVUTHI MBUNO nasce a Makueni (Kenya) nel 1947 e comincia molto presto a viaggiare, soprattutto in Tanzania: saranno queste sue esperienze in Paesi con nature tanto prorompenti e selvagge ad ispirare gran parte della sua arte. I suoi quadri sono realizzati con pastelli e inchiostri su cartoncino elaborati con tecnica raffinatissima e singolare. Scene di vita della sua gente (i Kamba) che rivivono nella sua memoria e nel suo gesto grafico. La semplicità del segno, l'uso sapiente di forme, ombre, colori riflessi per costruire visioni e metafore, fanno oggi di Kivuthi Mbuno uno dei maggiori artisti kenioti viventi. Mbuno ha al suo attivo una serie incredibile di mostre sia in Kenya sia all'estero tra cui Monaco, New York, Tokio, Barcellona, Orvieto e Brescia. JUSTUS KYALO MUTISYA è nato in Kenya nel 1972. Diplomato presso il Creative Art Centre di Nairobi, dal 1991 al 1994 partecipa al progetto Development Comunication Unit of Care-International come artista indipendente e a numerose performance pubbliche. Dal 2000 è coinvolto come insegnate nel progetto GTZ Rehabilitated Street Kids Art Project per bambini handicappati della scuola di Mathare. Oltre a diverse personali, Kyalo ha preso parte a numerosissime mostre collettive in prestigiose istituzioni di Nairobi, tra cui il National Museum of Kenya. ASH UMAN nasce in Uganda a Katwe vicino a Kampala nel 1965. Frequenta la Nanyuki High School in Kenya. Dal 1987 al 1991 lavora come ricercatore cartografo nel Laikipia Research Programme e dal 1991 frequenta la International School of Kenya. La sua prima personale risale al 1989 presso il Goethe Institut di Nairobi. Tra il 1991 e il 1999 espone in molte gallerie pubbliche e private tra cui la galleria d'Arte Contemporanea Est African Art del National Museum di Nairobi. Nel 2000 ha partecipato ad alcune collettive tra cui l'Arts Festival al National Museum of Kenya. ZACHARIAH MBUTHA vince il primo premio di pittura nel 1968. Insegnante e preside, nel 1979 abbandona la didattica per dedicarsi interamente alla pittura. Autodidatta, non segue formali studi artistici, ma il suo segno si va costruendo e raffinando attraverso il lavoro, i libri e le mostre d'arte moderna: da Van Gogh ha assorbito la potenza materica del colore e dell'impasto, della pennellata grassa e di tono espressionista; dal Picasso degli anni '20 ha raccolto la architetture delle monumentali figure umane. Nel 1992 Zachariah Mbutha vince il primo premio nella rassegna "Kenya Art Panorama" organizzata a Nairobi dal Centro Culturale Francese. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive sia in Kenya che all'estero: a Parigi, a Tokyo, in Germania. STANSLAUS SHAKE MAKELELE nasce a Taita nel distretto di Taveta in Kenya nel 1966. Studia presso il Kamwenja Teacher College dal 1987 al 1989 e si specializza nel Creative Art Centre di Nairobi conseguendo il diploma in belle arti. In questo periodo organizza personali e collettive in diverse gallerie di Nairobi. Vincitore di importanti premi e riconoscimenti internazionali, le sue opere si trovano in molte collezioni pubbliche e private in Africa, in Europa e negli Stati Uniti. Molti giornali e riviste specializzate si sono occupate del suo lavoro. Vive e lavora a Nairobi. RICHARD KIMATHI giovane artista keniota avvicinatosi alla pittura già nei primi anni di scuola. Diplomatosi in arti grafiche presso il Creative Art Centre di Nairobi nel 1996, Kemathi ha realizzato la sua prima personale nel 1998 presso la galleria One-Off di Nairobi. Dal 1998 ha preso parte a numerose collettive sia in Kenya che in altri paesi. La sua è una pittura che propone i temi delle tradizione culturale del Kenya attraverso una figurazione astratta carica di densi toni coloristici. MAZOLA WA MWASHIGADI nasce in Kenya nel 1964. Nel 1982 completa gli studi secondari presso la Khamis Secondary School di Mombasa e nel 1987 termina la scuola per educatori all'Asumbi College. Nel 1994 si diploma presso il Creative Art Centre di Nairobi. Numerose sono le mostre personali e collettive a cui partecipa sia in Kenya che all'estero, e molti sono i riconoscimenti attribuiti all'artista da gallerie e fondazioni in Africa, in America , in Europa. Le sue opere si trovano presso istituzioni pubbliche e private in molte città fra cui al National Museum of Kenya e alla St. Lawrence University in Usa. Dal 1997 Mazola vive e lavora in Jamaica. Le "Culture degli Altri" è un'iniziativa realizzata grazie al contributo del Ministero Affari Esteri AFRICHE PER L'AFRICA Una iniziativa Cosv-Altre Arti IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DI BOLOGNA In molti paesi del Sud del Mondo, giovani artisti, uomini e donne, combattono una battaglia apparentemente impossibile: la battaglia per il diritto ad esprimersi, una battaglia in cui loro uniche armi sono la creatività, la ricerca, l'impegno, il sentimento, la passione. Molti di loro vivono in paesi sconvolti dalle guerre, affamati dalle leggi dell'economia, dimenticati dal sistema dell'informazione; molti di loro sono convinti che la solidarietà non si possa ridurre solo alle necessità immediate, per quanto importanti: acqua, cibo, salute, lavoro, ma che sia altrettanto indispensabile investire risorse e solidarietà per chi cerca faticosamente di esprimersi. Il Cosv, che da molti anni lavora per il riconoscimento e la promozione delle "culture altre", insieme ad un gruppo di amici appassionati ha voluto raccogliere questo invito che ci arriva da lontano ma che ci tocca da vicino. "ALTRE ARTI" è anche una campagna che attraverso un calendario di iniziative a favore delle arti e degli artisti del Sud del Mondo, vuole riportare l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica sui problemi del mondo, un solo mondo, anche se visto dal SUD. In concomitanza con la mostra "La loro Africa: Pittori contemporanei in Kenya", dedicato alla giovane pittura africana, il Cosv lancia un appello e propone agli artisti italiani sensibili a questi problemi l'iniziativa "AFRICHE PER L'AFRICA". Si tratta di un progetto ambizioso, che ci auguriamo possa incontrare il favore e l'attenzione di molti operatori italiani delle arti visive. L'obiettivo è quello di creare una vera e propria collezione di opere tutte ispirate da un unico tema (la forma del continente Africano) e tutte della stessa dimensione (30 cm x 40 cm). Le tecniche, i materiali e i supporti potranno essere i più diversi, ma tutte le opere dovranno interpretare e rappresentare il continente nero. Per realizzare questa raccolta chiediamo l'aiuto e la disponibilità di tutti gli artisti italiani, noti o meno noti, che come noi hanno a cuore le sorti e il futuro, non solo di molte popolazioni dei paesi poveri, ma anche delle loro culture. Estendiamo l'invito alle Scuole, agli Istituti d'arte, ai Corsi per giovani creativi, oltre che ai singoli artisti. Per partecipare a questa iniziativa non occorre essere già noti, non occorre essere raccomandati da nessuno, non bisogna presentare particolari credenziali. BASTA ESSERE CREATIVI. Vogliamo raccogliere opere che accompagnino e sostengano le iniziative culturali che via, via realizzeremo. Una "collezione" da costruire a poco a poco, un passo dopo l'altro, un piccolo ma sensibile patrimonio di creatività a disposizione della solidarietà, meglio ancora se tra artisti. AFRICHE per l'AFRICA INFO COSV cosv at enter.it www.cosv.org Il COSV - Solidarietà Italiana nel Mondo è un'associazione privata, senza fini di lucro, non governativa, impegnata nel settore della solidarietà internazionale, della cooperazione e dell'educazione allo sviluppo. Fondato nel 1968 e ha la sua sede a Milano in Viale Monza n° 40. Le attività del COSV sono finalizzate alla realizzazione di progetti di cooperazione allo sviluppo, in vari settori e Paesi del Sud Mondo, in Africa, America Latina, Asia e nei Balcani. Per informazioni sul COSV e i suoi progetti www.cosv.org
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