NIGRIZIA 6/2000 - VITA COMBONIANA



Vita Comboniana
ROMPI IL SILENZIO, PACE PER L’AFRICA / CAMPAGNA COMBONIANA
Cartoline contro le guerre

NELLO SPIRITO DEL GIUBILEO, CHE CHIAMA I POPOLI A RICONCILIARSI NELLA
GIUSTIZIA, UN’INIZIATIVA D’INFORMAZIONE CHE CHIAMA IN CAUSA OGNI CRISTIANO E
OGNI CITTADINO.

Denunciare lo scandalo dei conflitti africani, che hanno radici anche nel
nostro modello di sviluppo e nelle nostra indifferenza. Far breccia nell’
opinione pubblica, creando occasioni di confronto e di riflessione. Smuovere
i mezzi d’informazione, troppo spesso ridotti a "mezzi d’intrattenimento"
per il pasciuto e ignaro consumatore del nord del mondo. Pungolare chi ha
responsabilita' politiche perche' il continente africano, oggi ai margini
dell’economia e della politica, trovi piu' spazio nelle agende.

Sono gli obiettivi della campagna d’informazione "Rompi il silenzio. Pace
per l’Africa", voluta dagli istituti missionari comboniani in occasione dell
’anno giubilare. Per ribadire che il giubileo invita a promuovere la
riconciliazione nella giustizia e a costruire societa' fondate sulla
dignita' della persona, sulla responsabilita', sulla condivisione.

Un primo assaggio della campagna lo abbiamo avuto agli inizi di maggio con
due partecipate conferenze a Roma (5) e a Verona (8): Roberto Garrettón,
relatore dell’Onu in Congo per documentare la violazione dei diritti umani,
e padre Alex Zanotelli si sono soffermati su alcune guerre -
Etiopia-Eritrea, Sudan, Uganda, Congo - analizzandone le ragioni profonde,
sottolineando l’impotenza degli organismi internazionali e l’onnipresenza
dei potentati economici, prefigurando vie d’uscita e auspicando un impegno
sempre piu' profetico della chiesa.

PICCOLI GESTI

Altri appuntamenti di rilievo sono un convegno a Pesaro dal 27 al 29
ottobre, durante il quale esperti ecclesiali e analisti politici si
confronteranno sulle possibili soluzioni dei conflitti; un seminario in
Sudafrica (14-24 novembre) rivolto a tutti i missionari che operano in paesi
belligeranti allo scopo di fornire loro maggiori strumenti d’analisi e d’
intervento cosI' da essere operatori di giustizia, di pace e di
riconciliazione; un forum a New York, da tenersi entro l’anno, in cui
rappresentanti di organizzazioni internazionali mettano a fuoco modalita' di
pressione popolare nonviolenta, capaci di porre un argine ai conflitti.

Ma la campagna vive anche di piccoli gesti che ognuno puo' fare. Si possono,
per esempio, inviare cartoline (che la campagna ha gia' predisposto) ai
direttori dei giornali, delle televisioni, delle radio, invitandoli a dare
spazio alle problematiche dell’Africa. Si possono inviare cartoline sul tema
della pace nel continente a parenti e amici cosI' da coinvolgerli, da
suscitare il loro interesse, la loro adesione o la loro reazione. Si possono
inviare lettere aperte (anche queste gia' predisposte) al presidente del
consiglio e al presidente della commissione europea affinche' l’Italia e l’
Europa la smettano di vendere armi a paesi in guerra e spostino il
baricentro delle politiche di cooperazione verso il continente africano, si
adoperino per l’annullamento del debito estero.
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RICHIEDI IL MATERIALE

In questo numero di Nigrizia troverai una cartolina con indirizzo
prestampato. A richiesta si possono ottenere ancora cartoline con testo
predisposto e con gli indirizzi prestampati dei direttori di Canale 5, il
Corriere della sera, il Giornale, il Messaggero, la Nazione, la Repubblica,
Raidue, Raiuno, la Stampa, o senza indirizzo prestampato. Sono disponibili
anche le altre cartoline per amici e parenti e le lettere aperte
predisposte.

Per informazioni sulla campagna e per richiedere materiali: Missionari
comboniani 06 5191224 (padre Giovanni Battista Antonini e fratel Umberto
Martinuzzo); Missionarie comboniane 06 61560273 (suor Carmela Coter);
Missionarie secolari comboniane: tel. 0538 980158.



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