Pordenone 20 luglio - Folkest per la salute mentale e l'integrazione sociale



Pordenone 20 luglio: "Adesa" (Ghana)
Folkest per la salute mentale e l’integrazione sociale
Piazza XX Settembre alle ore 21.15 (in caso di maltempo Deposito Giordani)


Pordenone

Diritti. Tutelare i diritti delle persone con sofferenza mentale e promuovere i diritti delle persone migranti. È il messaggio che Cooperativa sociale Itaca e Comune di Pordenone intendono lanciare con e attraverso la musica di Folkest lunedì sera alle 21.15 in piazza XX Settembre con uno straordinario concerto (unica tappa in esclusiva a Pordenone) con gli “Adesa” (Ghana).
Condividere e promuovere il lavoro di rete per essere sempre aperti a nuovi incontri: è questo lo spirito comune della collaborazione tra Folkest e Itaca giunta al nono anno consecutivo, nuovamente insieme per una serata di sensibilizzazione sui temi della salute mentale. Uno spirito comune rivolto alla vicinanza, fratellanza, all'aiuto reciproco comunque dato al di là di ogni confine etnico, stigmatico, religioso, fisico o di qualsiasi altro genere. E l’appuntamento pordenonese realizzato in stretta collaborazione con gli assessorati alle politiche sociali ed alla cultura si inserisce pienamente in questo filone.
Lo spirito di questa consolidata collaborazione è mirato a dare attenzione ai bisogni reali delle persone con sofferenza mentale, all'accoglienza anche nei confronti delle persone straniere, al rispetto dell'individualità, alla salvaguardia del diritto di cittadinanza di tutti, al potenziamento dell'autonomia e alla valorizzazione delle abilità. Ma si focalizza quotidianamente nell’attenzione al rispetto della storia dell'individuo e all'aiuto a riappropriarsene, al miglioramento della qualità della vita. Alla creazione di opportunità affinché le persone possano trovare diverse modalità per esprimere la propria soggettività.
Itaca e Folkest percorrono insieme questa strada da nove anni: Concordia Sagittaria (2001 e 2002), Latisana (2003), Venzone (2004), Pordenone (2005), Maniago e Pordenone (2006), Pordenone e Portogruaro (2007), San Donà di Piave e Pordenone (2008).
Lunedì 20 luglio il cuore della Città sul Noncello accoglierà palpitante in piazza XX Settembre (in caso di maltempo il concerto, ad ingresso libero, si terrà al Deposito Giordani) gli “Adesa” (Ghana) per una serata inclusa nell’edizione 2009 di “Estate in Città” ed organizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale - assessorato alla cultura e assessorato alle politiche sociali.

Nell’ambito della salute mentale, i soci di Itaca impegnati nel Pordenonese collaborano con il locale Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda sanitaria n.6 Friuli Occidentale in cinque strutture residenziali riabilitative e nei laboratori dei Centri Diurni dei Centri di Salute Mentale. In ogni luogo si lavora per programmi individuali con le persone inserite, cercando di usufruire il più possibile dei contesti informali esterni al circuito “sanitario”. Vi sono, altresì, attività legate alla Cooperazione sociale di tipo B ed agli inserimenti lavorativi, e poi c'è “Casa Ricchieri” a Pordenone, una struttura di accoglienza residenziale interamente gestita da Itaca, dove una decina di persone con sofferenza mentale, svantaggio o disadattamento sociale trova ospitalità ed aiuto, formando, aiutati dagli operatori, un “gruppo famiglia” per rassicurarsi, riappropriarsi delle proprie capacità, reinserirsi nella dimensione sociale. L’ultimo piano della struttura offre un’accoglienza temporanea per persone che hanno il problema dell’abitare ma sono autonome nella gestione.


Adesa (Ghana) - La scheda
Gli Adesa, nati come gruppo di artisti-pescatori di un piccolo villaggio africano del Ghana, presentano diversi spettacoli che affascinano e coinvolgono allo stesso modo sia i bambini che gli adulti con le straordinarie acrobazie, la mimica e la clowneria nel rappresentare comicamente gli aspetti della vita quotidiana, la giocoleria rivista alla maniera africana, fatta con oggetti comuni come ombrelli e grosse pentole roteanti, la danza e la musica tradizionale suonata dal vivo, con percussioni e strumenti tipici, che sprigiona una grande energia per tutto lo spettacolo. Il Gruppo africano si esibisce in strada o sul palco presentandosi con vistosi trucchi a base di conchiglia e sgargianti costumi tradizionali. In estate partecipa ai Festivals di tutto il mondo sia con gli spettacoli che con i particolari workshops di musica, danza africana, percussioni e teatro per bambini; in inverno gli artisti tornano nella loro terra per allietare gli abitanti dei villaggi più poveri, facendo loro dimenticare per qualche ora la miseria e la precaria condizione della vita quotidiana.


Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it
Allegato Rimosso