master mediazione conflitti sociali e interculturali



Università degli Studi di Firenze
Facoltà di Scienze della Formazione
Dipartimento di Studi Sociali





Master di 1° livello in

Mediazione dei conflitti sociali e interculturali

Anno Accademico 2006/2007


<http://www.mastermediazione.unifi.it/>www.mastermediazione.unifi.it




finalità del Master e  profilo professionale




I tradizionali percorsi di studio universitari non offrono basi
tecnico-scientifiche sufficienti  per comprendere la natura e i caratteri
della molteplicità di conflitti, che caratterizzano la società
contemporanea, e che sono destinati ad ampliarsi ed acuirsi nel prossimo
futuro.
 E’ per colmare questa lacuna che il Master  vuole sperimentare un
itinerario di formazione avanzata da realizzarsi nella forma didattica
frontale e a distanza, ma anche interattiva, operativa, partecipata. Per
accrescere le conoscenze sulla nascita e sullo sviluppo dei nuovi conflitti
è  prima di tutto indispensabile adottare un approccio multidisciplinare,
capace di connettere la dimensione storico-politica con la ricerca
sociologica, antropologica e psicologica, ma anche di investigare i
complessi profili relazionali, comunicativi, organizzativo-territoriali e
progettuali, che accompagnano questa materia.

 Il mediatore dei conflitti sociali ed interculturali avrà perciò una
formazione universitaria teorico pratica in ambito politico-sociale,
psico-antropologico, territoriale e progettuale, con una particolare
attenzione alle conoscenze e competenze relative alla capacità di gestire
in maniera costruttiva i conflitti micro- e meso-sociali, spesso  collegati
ai processi migratori, e alle nuove sfide poste dalla società
multiculturale.
Le competenze essenziali del mediatore sono: capacità di analizzare
dinamiche di conflitto e possibili strategie di prevenzione, mediazione e
soluzione dei conflitti in diversi contesti sociali (vicinato, quartiere,
territorio, mondo del lavoro, scuola, istituzioni socio-sanitarie, sport);
capacità di comunicare con le parti e gestire interventi di mediazione del
conflitto nella veste di "terza parte" neutrale; capacità di disseminare
conoscenze e competenze in merito alla gestione costruttiva dei conflitti,
alla mediazione e alla comunicazione interculturale nei diversi contesti
sociali. Gli ambiti lavorativi privilegiati: enti locali, scuole e
organizzazioni del terzo settore attive nei diversi ambiti sociali sopra
ricordati, organizzazioni e aziende con un alto grado di interazione con i
cittadini.
All'interno del profilo professionale possono essere distinte due figure
professionali differenziate:
- Mediatore dei conflitti sociali e  identitari, per la prevenzione,
soluzione e trasformazione dei conflitti "orizzontali" all'interno della
società;
- Facilitatore dei rapporti tra istituzioni, società civile e territorio,
per la prevenzione, soluzione e trasformazione dei conflitti "verticali"
tra gruppi di cittadini e pubbliche amministrazioni



Insegnamenti e crediti

Insegnamento
Settore Scientifico Disciplinare
CFU



Analisi dei conflitti etnopolitici
SPS/04
6
Teorie del conflitto e della mediazione
SPS/08
6
Tecniche negoziali e pratiche di mediazione
SPS/04
6
Sociologia dei processi culturali e identitari
SPS/08
3
Sociologia urbana
SPS/10
3
Sicurezza urbana
SPS/10
3
Dialogo interreligioso
M-STO/06
3
Antropologia del conflitto e della violenza
M-DEA/01
3
Sistemi urbani e conflitti
ICAR/20
3
Psicologia sociale e analisi degli stereotipi
PSI/05
3
Sociologia delle migrazioni
SPS/07
3
Teorie e tecniche della democrazia partecipativa
SPS/04
3
Dinamiche di gruppo e tecniche di facilitazione
PSI/05
3
Tecniche di ascolto, teambuilding e relazione empatica
M-PED/01
3
Comunicazione interculturale e pregiudizi
SPS/08
3
Progettazione urbanistica partecipata
ICAR/20
3
Analisi del territorio, conflitti di lavoro e  contrattazione sindacale
SPS/09
3
Tecniche di progettazione – ciclo di progetto
SPS/08
3
Linguaggi non verbali e espressione corporea
M-PED/01
3


66
Tirocinio

4
Prova finale

2
Totale

72





La didattica (lezioni e laboratori) avrà modalità di svolgimento
prevalentemente interattive (studio di casi, lavoro di gruppo, training,
giochi di ruolo).
Una parte degli insegnamenti si svolgerà a distanza. All’interno dei corsi
sono previsti interventi di testimoni privilegiati, esperti italiani e
stranieri, operatori sul campo.



Moduli singoli

MODULO 1


Teorie del conflitto e della mediazione
SPS/08
6
Tecniche negoziali e pratiche di mediazione
SPS/04
6
MODULO 2


Sociologia urbana
SPS/10
3
Sicurezza urbana
SPS/10
3
Progettazione urbanistica partecipata
ICAR/20
3
Teorie e tecniche della democrazia partecipativa
SPS/07
3
MODULO 3


Dialogo interreligioso
M-STO/06
3
Antropologia del conflitto e della violenza
M-DEA/01
3
Psicologia sociale e analisi degli stereotipi
M/PSI 05
3
Sociologia dei processi culturali e identitari
SPS/08
3


Il percorso formativo prevede anche la frequenza di stages , della durata
di almeno 120 ore,  in Italia o all’estero, presso amministrazioni locali,
ONG, istituti di ricerca  o altre istituzioni per sperimentare forme
concrete di mediazione.




Il bando per l’iscrizione al Master è disponibile sul sito web
dell’Università di Firenze (www.unifi.it) su quello del CdL Operazioni di
pace, gestione e mediazione dei conflitti (www.operatoriperlapace.unifi.it
) e sul sito web del Master (
<http://www.mastermediazione.unifi.it/>www.mastermediazione.unifi.it)


.La sede amministrativa del Master è il Dipartimento di Studi sociali – Via
Cavour, 82– 50129 - Firenze. tel: 055 2757749  fax 055 2757750
Le domande di ammissione e di iscrizione devono essere inviate o consegnate
alla  Segreteria Post-Laurea per i Master ed Esami di Stato - Via
P.A. Micheli n. 30 - 50121 – Firenze
Il corso avrà la durata di 12 mesi, con inizio il 3 marzo 2007.

Numero massimo partecipanti : 30

Scadenza domande di ammissione: 31 gennaio 2007
Prove di selezione: 5 febbraio 2007
Scadenza domande di iscrizione degli ammessi:  22 febbraio 2007

Quota di iscrizione e frequenza 3.500 *
E’ possibile iscriversi anche a moduli singoli. Il costo di iscrizione a
ciascuno è di 600 *


Calendario e orari: le attività didattiche in presenza si svolgeranno
prevalentemente durante i giorni di venerdì e sabato (9-13 / 14-18)  con
inizio  a febbraio 2007 e fine a dicembre 2007 ,  con una interruzione
nelmese di agosto.
Sono previsti momenti formativi residenziali
Gli stages si svolgeranno fra settembre e dicembre  2007

Le prove finali e il conferimento dell’attestato sono previsti nel febbraio
2008.


La società di oggi è attraversata da problemi e tensioni che assumono forme
nuove rispetto al passato: conflitti “orizzontali” tra persone,  gruppi,
comunità, che spesso hanno una dimensione interculturale, e conflitti
“verticali”,  che contrappongono cittadini e amministrazioni, soprattutto
nella scelta di modalità di uso e gestione del territorio. Allo stesso
tempo, i tradizionali strumenti di governo del conflitto – la
rappresentanza della società tramite i partiti, la regolazione delle
controversie attraverso il diritto  – si mostrano ormai insufficienti a
governare la complessità del presente.
La mediazione dei conflitti vede l'intervento di una figura professionale
esterna ed imparziale, in grado di facilitare la comunicazione tra persone,
gruppi e istituzioni, e di raggiungere soluzioni condivise dei problemi.
Nel contesto delle nuove politiche pubbliche per l’immigrazione e nei nuovi
e complessi rapporti fra politica e società civile,  la mediazione offre
l'occasione per dare forma inedita all’interazione fra diversi e per
riscrivere nuovi patti di solidarietà e di cittadinanza: per rendere il
conflitto un'opportunità di crescita civile, non solo un problema che crea
costi e disagio.
Il Master si pone l'obiettivo di formare figure professionali in grado di
comprendere e gestire la complessità di questi processi, valorizzandone
tutte le opportunità e comprendendone i possibili rischi.

Coodinatore del Master
Prof. Giovanna Ceccatelli Gurrieri,
Dipartimento studi sociali tel:  055 2757756
e-mail
<http://it.f280.mail.yahoo.com/ym/Compose?To=giovanna.ceccatelli at unifi.it>giovanna.ceccatelli at unifi.it

Segreteria didattica
Dipartimento di studi sociali tel:  055 2757700
e-mail mastermediazione at scform.unifi.it