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From:  Fabio Della Pietra <f.dellapietra at itaca.coopsoc.it>
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Subject:  Tolmezzo-Paularo, Le "buone pratiche europee" di Teddybear (1193)
Date:  Tue, 23 May 2006 08:36:25 +0200
>Le "buone pratiche europee" di Teddybea
>
>Meeting europeo Teddybear
>Paularo-Tolmezzo, 24-28 maggio 2006
>www.itaca.coopsoc.it
>
>Italia, Finlandia, Gran Bretagna, Austria e Germania
>
>BUONE PRATICHE PER L'INCLUSIONE SOCIALE DI ANZIANI E BAMBINI
>
>
>
>Italia, Finlandia e Gran Bretagna si danno appuntamento in Carnia per
>confrontarsi sull'esperienza di interazione tra anziani e bambini per
>promuovere l'inclusione sociale, portata avanti nel 2006 all'interno del
>progetto europeo transnazionale Teddybear. A partire da mercoledì 24
>sino a domenica 28 maggio è prevista una settimana densa di impegni ed
>appuntamenti organizzata dalla Cooperativa sociale Itaca, che culminerà
>in due eventi principali, giovedì l'incontro con anziani e bambini a
>Paularo, venerdi il convegno europeo di Tolmezzo. Presenti anche le
>delegazioni di Austria e Germania, che giungeranno in Carnia come
>speciali osservatori interessati ad applicare le buone pratiche messe in
>moto dal progetto che mira a prevenire l'esclusione sociale nei bambini
>e la solitudine negli anziani.
>
>Giovedì 25 maggio a Paularo è infatti previsto l'incontro degli
>educatori italiani, finlandesi e britannici con gli studenti
>dell'istituto comprensivo di Paularo che da due anni stanno partecipando
>al progetto. Tutti insieme poi si recheranno a trovare gli anziani che
>risiedono presso la locale Casa di riposo, che da quest'anno si è unita
>al progetto della Cooperativa Itaca.
>
>Altro appuntamento di assoluta rilevanza europea il convegno previsto
>venerdì a partire dalle 8.30 presso la sala della Comunità montana di
>Tolmezzo e intitolato "Lidrîs e Semencis (radici e semi) - Il progetto
>TEDDYBEAR: Un'esperienza transnazionale di incontro tra anziani e
>bambini", organizzato da Itaca con lo scopo di promuovere e
>sensibilizzare enti, istituzioni ed operatori sociali, oltre che la
>cittadinanza, in merito all'importanza della comunicazione tra la
>vecchia e la nuova generazione.
>
>Già dal 2004 la Cooperativa Sociale Itaca, data la sua particolare
>attenzione per la promozione e la ricerca innovativa in campo sociale,
>promuove in alcune aree del Friuli Venezia Giulia il progetto europeo
>TEDDYBEAR, un intervento intergenerazionale che mette in comunicazione
>persone anziane e bambini. Nello specifico il progetto viene portato
>avanti a Paularo, Pordenone, Cimolais e Claut, coinvolgendo le
>rispettive scuole primarie per un totale di 4 classi e di circa 200
>persone tra anziani, bambini, insegnanti ed educatori di Itaca.
>
>Le varie attività sono mirate e concordate tra i gruppi di anziani, le
>scuole primarie e gli operatori della Cooperativa Itaca al fine di
>stimolare e favorire l'incontro, la trasmissione delle esperienze e la
>gioia di incontrarsi, in un clima di serenità ed apertura nello scambio
>relazionale e formativo tra tutti i partecipanti.
>
>Il progetto, di durata triennale, è inserito nel programma Socrates -
>Grundtvig 2 della Comunità Europea, azione congiunta del programma
>Gioventù in materia di formazione, ed è realizzato in collaborazione con
>il Consiglio di Herefordshire (Gran Bretagna) e l'Istituto Superiore di
>Comunità Sastamala (Finlandia).
>
>Il meeting transnazionale fra i partners che si terrà in Italia
>(Paularo-Tolmezzo, 24-28 maggio 2006) offrirà l'opportunità di
>confrontare le linee di intervento seguite nei diversi paesi volto ad
>uno scambio e consolidamento delle buone pratiche rispettivamente adottate.
>
>Il programma del Convegno (mattino) e dei workshops (pomeriggio) è
>scaricabile in allegato, come anche la scheda d'iscrizione. La
>partecipazione è gratuita.
>
>
>La scheda - TEDDYBEAR
>Twinning the Elderly Disadvantaged and Disabled with the Young By
>Enabling Active Reminiscence
>
>Il progetto in pillole
>Teddybear è un progetto intergenerazionale che coinvolge persone adulte
>(50-100 anni) anche svantaggiate, sole, sofferenti di demenza senile e/o
>Alzheimer che condividono le loro storie di vita insieme e con i bambini
>(6-12) delle scuole primarie. Il progetto vuole stimolare l'intera
>Comunità a farsi carico di tutti i suoi membri, migliorando così la
>qualità generale della vita. Gli adulti incoraggiano i bambini a
>rispondere alle storie di vita condivise con domande strutturate,
>producendo lavori creativi (laboratori manuali, teatrali, di scrittura,
>ecc.). I bambini sono quindi "gemellati" con gli adulti sotto la
>supervisione degli insegnanti e permettono agli adulti stessi di
>conseguire nuove esperienze (Internet, posta elettronica, giochi).
>L'interazione tra adulti i bambini viene focalizzata su argomenti
>specifici quali giochi, luoghi, scuola, cibi del passato, vecchi
>mestieri. Tra i temi affrontati dal progetto la tecnologia
>dell'informazione, i mass media, l'arte la musica e la cultura, nonché i
>dialetti locali. Parimenti TB intende affrontare strategie per stimolare
>e promuovere la domanda di apprendimento da parte di allievi adulti,
>nonché sperimentare nuovi approcci didattici. I destinatari principali
>previsti dal progetto sono le persone anziane, altri gruppi svantaggiati
>economicamente o socialmente, persone che vivono in aree rurali o
>povere. Tra le principali attività pianificate rientrano le
>rappresentazioni (ad esempio di lavori teatrali, musicali, ecc.) o
>mostre risultanti dalle attività del progetto, scambi multilaterali di
>personale, pubblicazione di studi, rapporti, libri, materiale
>d'insegnamento risultante dalle attività di TB.
>
>Finalità di Teddybear
>Lo scopo del progetto è promuovere la comprensione intergenerazionale
>tra allievi adulti (50+) e bambini (6-12 anni). La condivisione delle
>storie di vita degli adulti è lo strumento utilizzato che agisce come un
>catalizzatore per attività creative (manufatto/scrittura) tra i bambini.
>Le finalità del progetto sono le seguenti:
>-  Migliorare la qualità della vita delle persone anziane coinvolte
>-  Permettere agli anziani, figure chiave nel progetto, di essere i
>catalizzatori per aumentare il legame sociale all'interno della comunità
>locale
>-  Incoraggiare le persone adulte e più anziane, specialmente quelle non
>coinvolte nell'apprendimento e/o sofferenti di demenza senile ai primi
>stadi, a condividere le loro storie di vita l'una con l'altra
>-  Portare gli adulti insieme nelle scuole elementari per condividere le
>medesime storie di vita con gli alunni di 6-12 anni
>-  Integrare i bambini con le persone più anziane nella loro comunità,
>in modo tale da prevenire le malattie sociali del disadattamento e della
>solitudine
>-  Catturare attraverso il lavoro dei bambini gli effetti creativi di
>questo scambio attraverso manufatti, disegni, pitture, sculture,
>video-film, registrazioni scritte (trascrizione delle storie)
>-  Far nascere un'interazione reciproca dove i bambini aiutano i loro
>adulti attraverso i loro studi informatici
>-  Sviluppare le abilità dei giovani e mantenere le capacità degli
>anziani per l'apprendimento
>-  Stimolare le riflessioni sulla qualità della vita e sulla prevenzione
>dell'esclusione sociale (cittadinanza attiva, partecipazione sociale, ecc.)
>-  Raggiungere un target di allievi 50+ (specialmente persone con
>svantaggio e persone che vivono sole) e giovani (6-12 anni)
>
>L'apprendimento continuo
>Il progetto promuove un modello di cultura intergenerazionale in cui i
>membri più anziani di una comunità locale, specialmente quelli che sono
>svantaggiati, condividono attivamente le loro reminiscenze con i bambini
>della scuola elementare. Queste reminiscenze possono migliorare il
>curriculum dei bambini generando in loro una risposta creativa, in
>termini di scrittura, canto, poesia, teatro, disegno e video. Il
>progetto è focalizzato sulle persone adulte che hanno una disabilità,
>soffrono di forme lievi di demenza, si stanno ristabilendo da malattie
>croniche insieme a coloro che vivono soli. In questo modo, il progetto
>intende ri-coinvolgere queste persone con l'apprendimento e, attraverso
>l'interazione con la generazione più giovane, far conseguire loro
>fiducia e autostima. Il progetto mira ad includere le persone anziane
>che soffrono di uno svantaggio o in termini economici o sociali,
>consentendo loro di vivere da soli o all'interno di una sistemazione
>protetta. TB intende altresì attrarre sia gli uomini che le donne
>all'apprendimento attraverso la reminiscenza attiva.
>
>PROGRAMMA SOCRATES Azione GRUNDTVIG 2 Partenariati per l'apprendimento
>della Commissione Europea Anno 2005/2006
>
>
>Fabio Della Pietra
>Ufficio stampa
>Cooperativa sociale Itaca - Pordenone
>www.itaca.coopsoc.it
>348.8721497
>
>Prot.1193
>
>
>-------------------------------------------------------------------------
>Riguardo al contenuto degli articoli inerenti il progetto Teddybear ne
>risponde unicamente l'autore. Detto contenuto non riflette in alcun modo
>il punto di vista della Commissione Europea o dei suoi servizi, inoltre
>la Commissione non è responsabile per l'uso pubblico che potrebbe
>esserne fatto o per l'informazione contenuta.
>
>
>
>--
>Mailing list Volontariato dell'associazione PeaceLink.
>Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>Archivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/volontariato/maillist.html
>Area tematica collegata: http://www.peacelink.it/tematiche/volontariato/
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