CIVITAS: dal 5 al 7 maggio



DAL 5 AL 7 MAGGIO 2006
nei padiglioni della fiera di Padova

XI edizione
Civitas
mostra convegno
della solidarietà, dell'economia sociale e civile

"GenerAzioni"
Generare partecipazione, buone pratiche, valore, bene comune

Filo rosso tra i numerosi temi affrontati la donna e il suo ruolo nella
società.

Padova 9 febbraio 2006 - Dal 5 al 7 maggio 2006 a Padova torna CIVITAS, la
mostra convegno della solidarietà, dell'economia sociale e civile, pronta a
ricominciare da undici, dopo aver festeggiato i suoi primi dieci anni di
vita lo scorso anno.
	E ancora una volta, Civitas intende mettere a fuoco nodi e temi
cruciali per lo sviluppo di una società, in Italia e in Europa, in cui
vengano riconosciuti il potenziale del terzo settore, la valorizzazione
delle istituzioni e degli enti locali. Inoltre, Civitas vuole favorire la
"contaminazione positiva" tra profit e non profit, attraverso lo scambio di
buone pratiche in grado di accrescere la responsabilità sociale
territoriale d'impresa all'interno del tessuto economico nazionale e
internazionale.

Il tema dell'undicesima edizione è "GenerAzioni. Generare partecipazione,
buone pratiche, valore, bene comune" esso interpella in prima persona i
quattro protagonisti dell'evento: i cittadini, la società civile
(associazioni, ong, movimentiŠ), le imprese e le istituzioni. E chi se non
meglio della donna può essere esempio del processo "generazionale" grazie
alla sua naturale creatività sociale, che si traduce in capacità di
relazioni e di dialogo nei luoghi e nei contesti in cui si vede coinvolta
in prima persona?
Civitas ha scelto, dunque, la donna come simbolo della sua undicesima
edizione, ricordando che nel 2006 ricorrono i sessant'anni dal voto alle
donne in Italia e che oltre il 60 per cento delle persone impegnate nel
terzo settore sono donne.
Un'iniziativa internazionale trova quest'anno a Civitas la sua base di
partenza: dopo il lancio nel 2005 della campagna "Stop al turismo
sessuale", il progetto itinerante "Il Brasile in Italia" (promosso dal
Governo brasiliano e realizzato in collaborazione con Civitas) debutta a
Padova per poi continuare in altre sei città italiane, con l'obiettivo di
far conoscere il nuovo volto socio-economico del più esteso paese
sudamericano, la sua millenaria cultura e le sue tradizioni.
Il 2006 è stato dichiarato dall'Unione Europea Anno per la mobilità dei
lavoratori, riconoscendo il valore della libera circolazione delle persone
in grado di innescare processi generativi di integrazione. Anche su questo
tema Civitas proporrà, come sempre, uno sguardo sull'Europa per sostenere
il cammino verso la piena consapevolezza della cittadinanza europea.

Integrazione e interculturalità, rispetto e tutela dei diritti umani,
responsabilità sociale d'impresa, sviluppo sostenibile: sono questi solo
alcuni degli argomenti che saranno affrontati all'interno del programma
culturale  ricco di convegni, work shop, laboratori ed eventi di
spettacolo. E come sempre anche la sezione espositiva contribuirà a dare
forma e voce a progetti, esperienze e iniziative delle realtà presenti
durante le giornate di Civitas.
La manifestazione si riconferma, dunque, piazza d'incontro e di scambio per
le innumerevoli realtà che da sempre fanno unico il panorama del terzo
settore e del non profit in Italia, lasciando largo spazio anche al dialogo
con gli enti, le imprese e le istituzioni per infittire la maglia della
collaborazione a favore del bene comune per ogni cittadino.

Nel 2005 la piazza delle grandi idee per il bene comune ha raggiunto
traguardi considerevoli: 50.000 visitatori, oltre 680 realtà esposte e
5.000 metri quadrati di esposizione, più di cento convegni e oltre 600
relatori.
Per informazioni aggiornate si consiglia la visita al nuovo sito
www.civitasonline.it

Ufficio stampa e comunicazione Civitas 2006:
 Asa Ethiké -  uff.stampa at ethike.it