22-23/11 Triste: L'ambiente e lo spazio per la persona affetta da demenza



L'ambiente e lo spazio per la persona affetta da demenza

Convegno - Trieste, 22-23 novembre 2005.


Tra le novità da segnalare il fatto che il Convegno intende proporre
alcune esperienze operative di servizi che utilizzano il modello
Gentlecare: si parlerà infatti di nuclei dedicati, centri diurni e
assistenza domiciliare.

Dopo il rinvio dell'appuntamento inizialmente previsto per il 15-16
settembre, la Cooperativa Itaca ed il gruppo Ottima Senior informano che
il Convegno L'AMBIENTE E LO SPAZIO PER LA PERSONA AFFETTA DA DEMENZA -
La riorganizzazione dell'ambiente come strategia di cura si terrà nei
giorni 22-23 novembre presso la Sala convegni Jolly Hotel del Jolly
Hotel di Trieste in corso Cavour 7.

L'appuntamento, che affronterà i temi inerenti la riorganizzazione
dell'ambiente come strategia di cura, viene realizzato dalla Cooperativa
sociale Itaca di Pordenone in collaborazione con "Ottima senior", gruppo
di recente costituzione nato per volontà di alcuni esperti di servizi
per la terza età con l'obiettivo di fornire consulenza globale sul tema
dei servizi agli anziani: progettazione, ristrutturazione,
organizzazione, formazione e aggiornamento.

Tra le novità da segnalare il fatto che il Convegno intende proporre
alcune esperienze operative di servizi che utilizzano il modello
Gentlecare: si parlerà infatti di nuclei dedicati, centri diurni e
assistenza domiciliare.

L'invecchiamento della popolazione in atto in Italia, come nel complesso
dei paesi occidentali, è il risultato di profondi mutamenti avvenuti in
un arco tempo relativamente breve. Tale processo ha prodotto un
incremento assoluto della popolazione anziana con conseguente aumento
delle problematiche legate alla disabilità, intesa come "perdita delle
capacità funzionali o dell'attività conseguente alla menomazione". In
questo contesto si inserisce la problematica degli anziani affetti da
demenza.

L'incidenza delle sindromi demenziali è strettamente correlata
all'aumento dell'età. Si stima che soffrano di questo problema il 3,2%
degli anziani tra i 70 e 79 anni e ben il 10,85% degli ultra ottantenni.
Si deduce pertanto che i pazienti in Italia siano intorno ai 339 mila,
con circa 80 mila nuovi casi all'anno. In Regione si stimano tra i 15 e
i 20 mila casi di pazienti dementi, la metà dei quali affetti dalla
malattia di Alzheimer. La demenza, che costituisce una delle emergenze
socio-sanitarie di quest'inizio secolo, è una patologia ad andamento
cronico con aggravamento progressivo della sintomatologia. Alla luce di
questi dati risulta evidente la necessità di una progettazione e
gestione dei servizi supportata da un'alta professionalità e da una
forte interdisciplinarità.

Numerosi studi testimoniano che la progettazione e la gestione adeguata
degli ambienti di vita per le persone affette da demenza riduce
drasticamente i problemi del comportamento quali l'agitazione,
l'aggressività, il girovagare e rallenta il declino delle capacità
funzionali, promuovendo così il benessere della persona e diventando
elemento "terapeutico".

Il programma del convegno si articola in due giornate e vede come
appuntamento di spicco la presentazione dell'edizione italiana del
manuale Gentlecare. Sono inoltre previsti gli interventi di esperti
provenienti da diverse aree d'Italia, che approfondiranno in un'ottica
multidisciplinare i diversi aspetti che ruotano attorno al tema: la
percezione da parte delle persone affette da demenza, la progettazione
degli spazi, il ruolo dei colori e della musica come agenti terapeutici,
l'organizzazione per nuclei.

Il convegno si propone come una formazione di secondo livello dopo
l'organizzazione di due convegni di una giornata ciascuno, realizzati a
Pordenone e a Udine rispettivamente nel 2003 e 2004 sul modello
Gentlecare, che hanno visto la partecipazione di 200 persone di diversa
professionalità provenienti dal Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia
Romagna, Lazio, Abruzzo.

L'evento si rivolge alle diverse professionalità che si occupano di
servizi per persone affette da demenza: Architetti, Assistenti Sociali,
Coordinatori, Direttori, Educatori, Infermieri Profesionnali, Medici,
Operatori di assistenza, Psicologi, Terapisti della Riabilitazione. Si
prevede la presenza di 180 partecipanti. La Cooperativa Itaca è inoltre
accreditata presso il Ministero della Salute per l'organizzazione di
corsi e convegni di aggiornamento annuale delle figure sanitarie; per
tale evento è richiesto l'accreditamento ECM per le seguenti figure:
Educatori, Infermieri Professionali, Terapisti della riabilitazione,
Psicologi.

Il Programma

-  Martedì 22 novembre LO SPAZIO TRA COMPRENSIONE E LIBERTA'

8.30 Registrazione dei partecipanti

9.00 Apertura del convegno e presentazione dei lavori Laura Lionetti,
Vice Presidente Coop. Itaca

Saluti delle autorità

Moderatore: Claudia D'Ambrosio, Ass.alle Pol. Soc., Comune di Trieste

Piero Angelo Bonati, geriatra, Responsabile del Centro Distrettuale di
Reggio Emilia per i disturbi cognitivi La demenza e la percezione della
realtà

Elena Bortolomiol, Referente italiana per il modello Gentlecare
L'approccio del modello Gentlecare nell'ambiente

Pausa caffè

Silvia Vitali, geriatra, Responsabile dell' Unità Valutativa Alzheimer,
Ist. Ger. Camillo Golgi di Abbiategrasso (MI) L'esperienza di chi ci ha
creduto: il nucleo Alzheimer all'Istituto Golgi di Abbiate Grasso (MI)

Dibattito

13.00 -14.30 PAUSA

Enzo Angiolini, architetto, Laboratorio di architettura, Trieste La
progettazione come creazione di uno spazio di vita Monica Duso, D.A.I,
Coord Serv. Socio-Ass., Ipab La Casa, Schio (VI) L'organizzazione per
nuclei: ottimizzare la gestione

Luisa Bartorelli, geriatra, Direttore dell'Unità Valutativa Alzheimer
della ASL Roma C Presentazione dell' edizione italiana del manuale
Gentlecare

-  Mercoledì 23 novembre I SENSI COME TRACCE DEL MONDO CIRCOSTANTE

9.00 Accoglienza Moderatore: Enzo Angiolini, architetto, Laboratorio di
architettura, Trieste

Aldo Bottoli, Studio AssociatoB&B, Doc.di Percezione e Colore, Facoltà
del Design, Politecnico di Milano Colore e luce nei luoghi di terapia:
il progetto delle qualità ambientali per migliorare la capacità di cura
e di assistenza e lo stato psicofisiologico

Elena Bortolomiol, Referente italiana per il modello Gentlecare Il
Modello Gentlecare e le attività nell'ambiente: dargli un senso

Patrizia Corziali,educatore, Centro residenziale per anziani D. Sartor,
Castelfranco Veneto (TV), Le attività che curano: lasciami essere

Proiezione Visual clip: Centro residenziale per anziani D. Sartor,
Castelfranco Veneto (TV), Lasciami essere, curato da Moria de Zen

Pausa caffè

Gianna Del Ben e Laura Lionetti, Coop. Itaca, Pordenone Il centro diurno
Casa Incontro: fondersi nel tempo e nello spazio Proiezione Visual clip

Sonia Allegri e Stefano Canova,Coop. Imola Solidarietà, Il progetto di
sostegno alla domiciliarità A casa si- cura: libertà dietro la finestra

13.00 -14.30 PAUSA

Giacomo Downie, musicoterapeuta, Firenze Musicoterapia e demenza: verso
paesi di suono

Marco Fumagalli, educatore, nucleo Alzheimer Istituto Golgi di Abbiate
Grasso (MI) Un minuto più in là: le attività possibili presso un nucleo
dedicato

Piero Angelo Bonati, geriatra, Responsabile del Centro Distrettuale di
Reggio Emilia per i disturbi cognitivi La riorganizzazione dell'ambiente
come strategia di cura: valutazioni finali

Il convegno è rivolto a: Architetti, Ass. Sociali, Coordinatori,
Direttori, Educatori, Fisioterapisti, Inf. Prof, Medici, Op. di
assistenza,. Psicologi,

Sono stati richiesti i crediti ECM per: Educatori, Infermieri
Professionali, Medici, Terapisti della riabilitazione, Psicologi.

Quota di partecipazione comprensiva di accesso ai lavori, materiale
didattico, crediti ECM per le figure accreditate, coffee break (quota
esente IVA in base ad art. 10 come formazione resa da onlus): due
giornate = 165 euro ; una giornata = 90 euro

Informazioni e prenotazioni
Segreteria organizzativa:
Silvia Fabris
tel. 0434.366064
fax 0434.253266
e-mail: anziani at itaca.coopsoc.it
www.itaca.coopsoc.it


Fabio Della Pietra
Ufficio stampa
Cooperativa Itaca - Pordenone

Prot. 2466