il rigassificatoe della Valle dei Templi..



COMITATO PRO-REFENDUM NO RIGASSIFICATORE
( Direttivo:Davide Tedesco - 
Cesare Sciabarrà - Gian Joseph Morici)

Le  posizioni politiche di 
quanti sono favorevoli  al rigassificatore di Porto Empedocle, posto 
nelle immediate vicinanze della Valle dei Templi, dovrebbero essere 
oggetto di più attente valutazioni da parte di chi vorrebbe arrogarsi 
il diritto di decidere le sorti di un’intera provincia, senza ritenere 
neppure opportuno consultare la popolazione interessata, così come 
previsto dalla normativa vigente e dalle norme di diritto comunitario. 
Il Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, 
Giovanni Puglisi, ha ritenuto opportuno scrivere al Governatore 
Cuffaro, dichiarando testualmente: “la Regione Sicilia, con i numerosi 
siti iscritti nella Lista, ha più volte legato il proprio nome a quello 
dell’UNESCO, evidenziando l’impegno delle autorità siciliane nel fare 
della cultura uno degli strumenti principali di valorizzazione e 
promozione del proprio territorio.” Puglisi, ha continuato ancora 
dicendo:“Mi onoro e mi sento in dovere…di porre alla Tua cortese 
attenzione l’effetto deturpante che potrebbe avere l’impianto di 
rigassificazione sull’area archeologica di Agrigento, mettendo a 
rischio la permanenza del sito nella Lista del Patrimonio dell’Umanità 
UNESCO e conseguentemente arrecando grave pregiudizio all’attività 
turistica dell’area.” È evidente, come non si possa fare a meno di 
pensare al danno che subirebbe la provincia di Agrigento, e il mondo 
culturale, qualora l’UNESCO dovesse decidere di cancellare la Valle dei 
Templi dalla lista del Patrimonio dell’Umanità. È anche per questa 
ragione, che il “Comitato Pro-referendum – No Rigassificatore”, che già 
nei mesi scorsi aveva avanzato formale richiesta affinché venisse 
indetto un referendum a Porto Empedocle, ha ritenuto opportuno far 
pervenire al Consiglio Comunale di Agrigento un’ulteriore istanza, 
impegnando i Consiglieri affinché, come nel caso di Priolo, sia il 
Comune a farsi carico di garantire il diritto dei cittadini. Durante la 
conferenza stampa, tenutasi presso i locali dell’AICS di Agrigento, nel 
corso della quale sono stati resi noti i contenuti del documento e le 
motivazioni, è stato inoltre presentato ai giornalisti il nuovo sito 
web www.norigassificatore.org attraverso il quale, il Comitato si 
impegna a garantire alla cittadinanza, tutte quelle informazioni, che 
ad oggi sono state gestite in maniera quasi unilaterale da parte di 
quanti favorevoli all’impianto. Nonostante le proteste del mondo dell’
arte e della cultura, delle associazioni, e di quanti hanno a cuore le 
sorti di questo popolo e della sua storia, gli interessi economici e 
politici di pochi, potrebbero consentire uno scempio del quale doversi 
vergognare dinanzi le future generazioni.