Borraccino su raddoppio Eni





-------- Messaggio Originale --------
Oggetto: 	agenzia 764 - Borraccino su raddoppio Eni
Data: 	Tue, 20 Mar 2007 11:53:43 +0100
Da: 	Ufficio Stampa - Consiglio Regionale della Puglia
<uff.stampa at consiglio.puglia.it>


*Borraccino (Comunisti Italiani): “Raddoppio Eni? *

*Dopo il bilancio, confronto con Losappio”*



 “Dopo l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, della legge di
bilancio 2007 chiederò un incontro all’assessore regionale all’Ambiente,
Michele Losappio. Come consigliere regionale eletto nella provincia di
Taranto, ho il compito di seguire costantemente le procedure previste
per il raddoppio della produzione da parte dell’Eni”. Cosimo Borraccino,
presidente del gruppo dei Comunisti Italiani alla Regione Puglia,
sceglie la via della cautela di fronte all’annuncio di
quest’investimento. Di certo, le perplessità avanzate dallo stesso
Losappio lo invitano a seguire ancora più da vicino questa vicenda. “Il
giorno seguente la presentazione in Prefettura del progetto, l’assessore
regionale all’Ambiente rilasciava ai giornalisti presenti dichiarazioni
poco rassicuranti. Losappio – prosegue Borraccino – aveva pubblicamente
manifestato qualche perplessità sulla compatibilità tra l’incremento
della nuova centrale a turbogas ed il Piano energetico ambientale
regionale. Per Losappio, se è vero che questa centrale, così come nel
caso dell’Ilva, sostituisce fattori inquinanti (in questo caso, olii
combustibili), con fattori meno inquinanti, il gas, è anche vero – così
si era espresso l’assessore all’Ambiente - che triplica la sua
produzione e, quindi, nel complesso il saldo di anidride carbonica è
negativo. Ovvero, cresce non diminuisce. Bene, di fronte a questi dubbi,
ho il diritto-dovere di saperne di più. Anzi, magari, prossimamente
sarebbe opportuno – propone il consigliere regionale del Pdci –
organizzare un nuovo confronto tra l’assessore, il dirigente del
settore, i responsabili dell’Eni e tutti i consiglieri regionali ionici.
Non essendo un demagogo sono, come al solito, animato da spirito
costruttivo e, quindi, è opportuno essere costantemente informati su un
progetto così importante, così complesso”. Su un punto, però, il
consigliere regionale del Pdci non ha dubbi. “Ero, sono e rimarrò
contrario all’insediamento nell’area portuale di Taranto di un
rigassificatore. Ma se anche (ragionando per assurdo) ci fosse stata, da
parte mia, nell’anticamera del cervello, una remota possibilità di dare
il via libera, il probabile raddoppio della produzione Eni la metterebbe
in archivio definitivamente”.































Attach Rimosso