Taranto non dorme



La rassegna “TARANTO NON DORME”  nasce dalla esigenza di dare spazio ad
alcune giovani voci attraverso un genere, quello del teatro delle
narrazione, particolarmente adatto a provocare una riflessione “profonda”
sulle tematiche che più sono vicine alla nostra realtà. Lo scorso anno la
rassegna ha rappresentato, una delle scommesse più importanti che la
nostra associazione ha deciso di affrontare, una scommessa a nostro avviso
vinta. Vinta per la qualità degli spettacoli messi in scena e per
l’importanza dei temi trattati, vinta per il numero crescente di pubblico
nell’arco delle quattro serate, vinta per la giovane età media degli
spettatori presenti, vinta per l’accoglienza, il silenzio e la competenza
dimostrata dalla platea prima e confermata dagli artisti poi, vinta,
infine, per il coraggio di un’associazione che prova, non fosse altro che
per appartenenza, a dare risposte concrete ai bisogni, ai gusti e alla
voglia di luoghi e momenti di incontro che è diffusa tra i giovani della
nostra città.



Riportiamo di seguito il calendario con una breve scheda dei prossimi
spettacoli che avranno tutti inizio alle ore 21:30.



Lunedì 19 Febbraio,”In mezzo al mare”-Ambra Jovinelli(Roma)

In mezzo al mare racconta la storia comica e disperata di un uomo che,
chiamato a rilasciare una testimonianza in tribunale e a “spiegarsi”
davanti ad un giudice, realizza di non capire niente, né di sé, né del
mondo che lo circonda. In un’epoca incentrata sulla comunicazione, dove
tutto deve essere chiaro e necessariamente comprensibile, il nostro
protagonista è in balia delle onde: Elena, il ping pong, il matrimonio,
sono per lui elementi di una partita e di una testimonianza da cui pare
difficile uscirne indenni



Lunedì 05 Marzo,“Di figlio padre, di figlia madre”-Alessandro Langiu
(Taranto)

Uno spettacolo-concerto molto animato, che ha rappresentato la Puglia
durante il centenario della CGIL. Sono storie vere dei nonni operai
metalmeccanici che raccontano ai figli ed ai nipoti, per aiutarli a
resistere ai soprusi dei nuovi datori di lavoro, affaristi e speculatori.



Lunedì 19 Marzo,”La vita non basta”-Ambra Jovinelli(Roma)

Lo spettacolo racconta la vita di un’emigrata Albanese o di chiunque
scappa per troppa passione ma diventa subito un viaggio tra figure
letterarie o reali, spesso crudeli: il marito-sfruttatore toscano che l’ha
fatta venire a Pontedera, l’egiziano proprietario dell’agenzia che ha
organizzato il viaggio, il ragazzino timido e crudele che non la aiuta
quando scappa, la maga-cartomante russa



Lunedì 02 Aprile,”Patate”-Compagnia Dionisi(Milano)

Non la guerra delle bombe o delle trincee, di soldati o comandanti, ma
piuttosto la guerra quotidiana, quella di chi l’ha vissuta sessant’anni fa
e continua a ricordarla raccontandola a figli e nipoti. Un lavoro la cui
narrazione è affidata, sul palco, a tre donne anziane impegnate a
ricordare com’era lo loro vita di gente comune in quegli anni terribili.
Non una cronaca dunque, ma piuttosto un racconto sentito e tutto
personale, lontano cioè da saggi critici e articoli di giornale.


Per informazioni: http://www.puntoacapo.biz