Ilva, lavorazioni inquinanti da Genova a Taranto. "Nichi Vendola non si lasci ammaliare"



ILVA: UIL PUGLIA CONTRO PROPOSTA "PATTO D'ACCIAIO" BURLANDO

(AGI) - Bari, 3 giu. - "Nichi Vendola non si lasci ammaliare dalle proposte del presidente della Regione Liguria, Burlando: Taranto e la Puglia non hanno certamente bisogno di peggiorare ulteriormente la situazione dell'ambiente e della sicurezza sul lavoro". Commenta cosi' il segretario generale della Uil di Puglia e di Bari, Aldo Pugliese, il cosiddetto "patto d'acciaio" prospettato per gli stabilimenti siderurgici di Genova Cornigliano e del capoluogo jonico, con una sorta di "spartizione" delle lavorazioni Ilva, fonderia a Taranto e lavorazioni a freddo in Liguria. "E' curioso che il presidente Burlando - commenta Pugliese - cerchi di fare il furbo, probabilmente immaginando che in Puglia non si conoscano i fatti. A Genova negli anni scorsi hanno lottato e ottenuto risultati che dalle nostre parti per il momento neanche ci sogniamo: si sono liberati dell'area a caldo con un accordo che ha indirettamente trasferito in riva allo Jonio tutta l'attivita' che a Cornigliano era cessata. Non contento, Burlando, in sintonia col suo cognome, ha fatto questa proposta al presidente Vendola. Ma e' da rispedire al mittente.". -"Perche' non si realizza a Taranto la lavorazione a freddo e si riporta in Liguria l'area fusoria?". Si chiede ancora il segretario generale della Uil Puglia, " la verita' che si tratta di un tentativo maldestro di rappresentare la proposta come cosa buona e giusta. E naturalmente speriamo che il presidente Vendola non si lasci trarre in inganno. E' poco serio - conclude Aldo Pugliese - che il presidente di una Regione venga a formulare proposte al limite del provocatorio, facendola passare come se si trattasse di dare una mano a Taranto e alla Puglia, giocando pero' la partita con la stessa maglia dell'Ilva. Ma se Burlando pensa che su Taranto tutto passi liscio, ha fatto decisamente male i suoi calcoli. Del resto, non ha alcun titolo per fare queste proposte".(AGI) .