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[LIBRO] Bicicrazia



*Zenone Sovilla*
*Bicicrazia. Pedalare per la libertà*
Nonluoghi Libere Edzioni, prefazione di Michele Boato, Saggistica, maggio 
2004, p. 156, euro 10.

Si tratta di un breve saggio nel quale si dà uno sguardo alle problematiche 
della mobilità (e dell'urbanistica) nel quadro generale del sistema di 
mercato e dei costi sociali che genera (tra i quali quelli addebitabili al 
trasporto motorizzato) nonché dell'inerzia e dei ritardi istituzionali che 
caratterizzano l'Italia (dal governo centrale alle amministrazioni locali).
Il volume, che ha una prefazione di Michele Boato, nella prima parte si 
affrontano sommariamente le questioni della velocità degli spostamenti e 
del consumo energetico, cui si aggiunge un'analisi dei costi sociali del 
mercato con particolare riferimento ai trasporti (sono riportate alcune 
indagini che rivelano dati empirici impressionanti).
Le politiche di promozione della bicicletta sono al centro di un lungo 
capitolo nel quale si riportano gli appunti presi a una conferenza 
internazionale in Norvegia cui partecipavano tecnocrati, militanti 
ciclofili e altri studiosi della materia che esponevano nel dettaglio le 
esperienze dei Paesi nordici, ma anche della Gran Bretagna e dell'Australia.
Il libretto, descrive alcune forme di impegno civile per una mobilità 
libera e pulita (citando tra l'altro gli Amici della bici e Critical mass) 
e una serie di esempi concreti di follia politica, tecnica e amministrativa 
in termini di mobilità e di spazi negati alle biciclette. Inoltre, c'è un 
accenno al totale impazzimento del trasporto merci (su gomma) in Europa, un 
altro dei fenomeni generati da un modello economico irrazionale e dannoso.
Nella parte finale sono descritte alcune esperienze di percorso urbano (a 
Roma, a Napoli e altrove) e alcuni viaggi; in appendice, alcune note utili 
a chi va in bicicletta e un manifesto americano per l'urbanistica sostenibile.
Qui sotto il testo della quarta di copertina.

L'autore è a disposizione per eventuali richieste di informazioni o altri 
contatti e/o iniziative.

Zenone Sovilla

z.sovilla@nonluoghi.org

(Tel. 0461858452)

www.nonluoghi.net

www.nonluoghi.info

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LA QUARTA DI COPERTINA


Uno dei risultati del pensiero unico neoliberista applicato alla società è 
l'esplosione del traffico motorizzato
Le conseguenze dannose di questo fenomeno si articolano su vari livelli: 
tra i più vistosi, il soffocamento dei centri abitati, che genera malattia 
e morte di esseri umani.
In un sistema complessivo nel quale l'individuo e la collettività devono 
accollarsi i costi sociali provocati dalle dinamiche del mercato, sono in 
ritardo, eternamente alla rincorsa di un'emergenza, anche le iniziative 
istituzionali per rendere all'universalità dei cittadini, almeno, l'aria 
pulita.

I fallimenti di queste politiche sono addebitabili, tra l'altro, all'ottuso 
ostruzionismo nei riguardi di uno strumento come la bicicletta, che 
nell'ambito delle scelte italiane di urbanistica e mobilità viene ancora 
relegata al rango di giocattolo per il tempo libero.

L'Autore, avvalendosi di una mole di dati empirici e delle testimonianze di 
numerosi esperti stranieri, dimostra che la bicicletta può essere, al 
contrario, il mezzo di trasporto sano attorno al quale costruire una svolta 
radicale, per una mobilità libera e pulita.

La bici, integrata ai mezzi collettivi, con le innovazioni urbanistiche e 
sociali derivanti da questa rifondazione, consentirebbe di ripristinare 
condizioni decenti nell'atmosfera e di catalizzare il benessere delle 
persone, svolgendo funzioni di prevenzione sanitaria.

Inoltre, nel roboante contesto attuale annichilito dai motori e dalla 
mercificazione bellica della vita, bicicletta è sinonimo di socialità, 
partecipazione democratica, nonviolenza, convivenza solidale.
Dall'emergenza dello smog all'utopia della bicicrazia.

***

Zenone Sovilla (Belluno, 1964), già attivo in movimenti ecopacifisti 
italiani e stranieri, è un giornalista-editore che va in bicicletta.

Michele Boato, tra i fondatori delle prime liste verdi d'Italia, è 
direttore dell'Ecoistituto del Veneto Alex Langer e della Rivista Gaia, 
ecologia, nonviolenza, tecnologie approriate.


BICICRAZIA. PEDALARE PER LA LIBERTA'
Saggistica, maggio 2004, 156 pagine, 10 euro.