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(Fwd) Iniziativa 4 novembre




4 NOVEMBRE 2001 - AZIONE DIRETTA NONVIOLENTA NELLE PIAZZE D'ITALIA

Si prega di diffondere il piu' possibile questo messaggio

In alternativa all'aggregazione di massa e ai grandi cortei, che consentono 
la partecipazione solo a chi e' in grado di viaggiare ed ha molto tempo a 
disposizione, PeaceLink propone per il 4 novembre una iniziativa 
"lillipuziana" che anche singole persone possono realizzare nella propria 
citta', con un minimo dispendio di tempo e di denaro.

Nei giorni scorsi l'associazione ha lanciato una "chiamata alla pace", 
creando un gruppo composto da varie decine di volontari che si sono resi 
disponibili per attivita' di volontariato dell'informazione. Per unirsi a 
questa rete di volontari si possono inserire i propri dati collegandosi 
all'indirizzo http://db.peacelink.it/antiguerra dove e' possibile cercare 
anche i volontari di PeaceLink piu' vicini alla propria citta', per 
organizzarsi e unire le forze contro la propaganda di guerra.

Per il 4 novembre proponiamo una attivita' di volantinaggio in tutte le 
piazze d'italia.

I testi messi a disposizione da PeaceLink per questa attivita' di 
volantinaggio sono due:

1 - DOSSIER ANTIGUERRA. E' una raccolta di domande e risposte per capire i 
retroscena dell'azione militare contro l'Afghanistan. Il dossier, composto 
da una trentina di pagine circa, e' disponibile in vari formati 
all'indirizzo http://www.peacelink.it/dossier/guerra

PeaceLink consiglia di fotocopiare e diffondere il dossier con la tecnica 
dell'"OFFERTA LIBERA". Con questa tecnica il dossier si autogenera, perche' 
mediamente la gente offre liberamente ben piu' delle 1500-2000 lire 
necessarie per le fotocopie. Una volta rientrati dalle spese per la prima 
ondata di fotocopie si puo' utilizzare il guadagno per fare nuove fotocopie.

I volontari possono consegnare, a nome dell'Associazione PeaceLink o a 
titolo personale, una copia del dossier al sindaco della propria citta', ai 
membri del consiglio comunale e provinciale, al deputato della propria 
circoscrizione elettorale, anche e soprattutto alle sedi locali delle forze 
armate e delle forze dell'ordine. Loro sono i primi destinatari delle 
nostre informazioni, che devono uscire dalla cerchia ristretta degli 
addetti ai lavori. Prima della consegna puo' essere utile contattare la 
stampa e le televisioni locali, che possono dare risalto alla notizia di un 
dossier antiguerra consegnato al sindaco o al comandante dei carabinieri.

2 - DOSSIER 4 NOVEMBRE

La festa del 4 novembre fu una ricorrenza istituita dal fascismo per 
trasformare le vittime di una guerra spietata e non voluta in eroi 
coraggiosi che si immolavano per la Patria. Furono costruiti monumenti ai 
caduti e agli insegnanti fu chiesto di celebrare le forze armate. Questa 
eredita' non e' stata sufficientemente sottoposta a critica con l'avvento 
della Repubblica. Tutto questo e molto altro e' documentato in un piccolo 
volantino/dossier che puo' essere diffuso nelle piazze d'italia durante i 
festeggiamenti "ufficiali" e durante le parate militari che si svolgono 
puntualmente ogni anno in questa data.

Il volantino sul 4 novembre, in formato PDF e gia' pronto da stampare, e' 
disponibile all'indirizzo

http://www.peacelink.it/dossier/4novembre/4nov.pdf

Per leggere e stampare i documenti in formato PDF e' necessario utilizzare 
il programma gratuito Acrobat Reader, disponibile all'indirizzo

http://www.adobe.com/products/acrobat/readstep2.html

FEEDBACK

E' importante che chi realizza un'azione diretta nonviolenta per conto 
dell'Associazione Peacelink comunichi il risultato della sua iniziativa con 
un breve resoconto  - da inviare all'indirizzo info@peacelink.it - 
specificando il numero di copie distribuite, il luogo della diffusione del 
materiale, la reazione delle persone contattate e qualsiasi altra 
informazione correlata allo svolgimento dell'attivita' di volantinaggio.

INFORMAZIONI LEGALI

Il "volantino" costituisce "stampato" ai sensi dell’articolo 1 della legge 
n.374/1939.

Detta legge stabilisce che lo stampato deve recare, sul frontespizio, 
l’esatta e ben visibile indicazione del nome e del domicilio legale dello 
stampatore nonché dell’anno di effettiva pubblicazione (art.5 comma 1). 
L’articolo 2 della legge 47/48 impone anche l’indicazione del luogo della 
pubblicazione: nel dubbio, meglio indicarli entrambi.

Per stampatore deve intendersi ogni persona o ente che riproduca, a scopo 
di diffusione o di semplice distribuzione, uno scritto per mezzo di 
tipografia, litografia...o con qualsivoglia altro procedimento (art.9 comma 
1).

In particolare, la Corte di Cassazione ha precisato che quando alla 
produzione dello stampato provvede un ente o un’associazione di fatto la 
responsabilità per violazione dell’art.1 della legge 374/1939 non è di 
colui che ha provveduto materialmente alla produzione dello stampato ma 
dell’ente o dell’associazione che dispone del mezzo meccanico di 
riproduzione e, per esso, del suo legale rappresentante a cui sono 
riferibili sia i precetti che le sanzioni.

In tal caso la indicazione relativa all’ente è sufficiente ai fini degli 
adempimenti legislativi, posto che in tal modo sarà possibile risalire alla 
persona fisica cui sono destinati i precetti e le sanzioni.

La legge 374/1939 prevede inoltre che lo stampatore ha l’obbligo di 
consegnare quattro esemplari alla Prefettura della provincia nella quale ha 
sede l’officina grafica ed un esemplare alla locale Procura della 
Repubblica. Detta consegna deve essere fatta "prima che stampati...siano 
posti...in diffusione o distribuzione e che alcuna copia sia rimessa al 
committente o ad altra persona" (art.1 commi 1 e 3).

Quanto alle modalità di comunicazione dello stampato alle competenti 
autorità, esse sono disciplinate dal Regio Decreto 2052/1940, che regola 
minuziosamente dette modalità. In particolare, quando si tratta di "fogli 
volanti", essi vanno consegnati in "piego raccomandato", o a mani o per posta.

CHE COSA VUOL DIRE IN PRATICA TUTTO QUESTO ?

- Nel dossier e nel volantino sono indicati il luogo di stampa e lo 
stampatore (L'Associazione Peacelink e' lo stampatore responsabile della 
diffusione del volantino). Quindi i singoli volontari non devono aggiungere 
nulla a quanto gia' riportato nei documenti diffusi via internet.

- Per evitare problemi durante il volantinaggio, il giorno precedente alla 
diffusione dei documenti e' consigliabile inviare tramite postacelere (non 
posta prioritaria, ma postacelere, cosi' si ha in mano una ricevuta 
dell'invio) quattro copie del dossier e del volantino, allegando una 
lettera in cui si scrive che "in conformita' a quanto stabilito dalla legge 
374/1939, ho provveduto ad inviare n.4 copie del materiale che verra' 
utilizzato per attivita' informative in via tal dei tali durante la 
giornata del 4 novembre prossimo. Cordiali Saluti.". Portate con voi una 
copia della ricevuta durante il volantinaggio per eventuali controlli.

- Chi decide di fare volantinaggio nei pressi delle piazze in cui si 
svolgeranno manifestazioni o parate per la "festa" del 4 novembre, potra' 
essere scambiato per un disturbatore e fermato da agenti in borghese o in 
divisa. Nel caso in cui un agente di polizia voglia identificare un 
manifestante, questi può chiedere che l'accertamento sia fatto sul posto, 
mediante presentazione di carta di identità: la conduzione in centrale 
infatti dovrebbe avvenire solo per arresto o fermo in caso di commissione 
di reati. E' importante avere con se' un documento di identita' valido e in 
buono stato. Se gli agenti insistono per portarvi in centrale o in caserma, 
assecondateli con gentilezza e durante il tragitto cogliete l'occasione per 
stabilire un dialogo sereno e costruttivo, spiegando nei minimi dettagli in 
cosa consiste la vostra attivita' e quali sono i contenuti del materiale 
che avevate intenzione di distribuire. Non abbiate paura di nulla, perche' 
non puo' esservi contestato nessun reato, ma al limite vi verra' impedito 
di continuare a distribuire i volantini. Cogliete la palla al balzo e 
riorganizzate la vostra attivita' informativa cercando di trasmettere ai 
carabinieri o alla polizia, attraverso un colloquio sereno ed educato, gli 
stessi contenuti e gli stessi messaggi che volevate trasmettere ai passanti 
attraverso i volantini.

Per contattare direttamente un responsabile dell'Associazione PeaceLink 
(Carlo Gubitosa) durante la giornata del 4 novembre e' possibile telefonare 
al numero 3492258342.

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Associazione PeaceLink

Telematica per la Pace - Volontariato dell'informazione
http://www.peacelink.it - info@peacelink.it

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