Ass. Antimafie Rita Atria: assassinata la Testimone di Giustizia Lea Garofalo, L'ennesima dimostrazione che in questo Paese, l'Italia, chi denuncia non viene protetto



http://www.ritaatria.it
Speciale sui Testimoni di Giustizia


18/10/2010 - La 'ndrangheta uccide la Testimone di Giustizia Lea Garofalo.
Chi pagherà per questa "disattenzione di Stato"? L'ennesima dimostrazione che in questo Paese, l'Italia, chi denuncia non viene protetto.


La confusione in un Paese come il nostro inizia proprio dall'uso delle parole. Si titolano i giornali con "Testimone di Giustizia" e si scrive nel corpo dell'articolo "Collaboratrice di Giustizia". Questo è il segno di una scarsa attenzione della politica e dei media ad un tema che dovrebbe essere di primario interesse per un Paese civile... ma l'Italia, politicamente parlando, è molto distante dalla civiltà e questo permetterà di far passare nel silenzio la morte di Lea Garofalo. In fondo Lea non era partita per l'Afganistan o per l'Iraq, Lea era solo una donna che non ha voluto condividera la complicità del crimine denunciando la 'ndrangheta dall'interno.
Per Lea non ci saranno funerali di Stato ma solo VERGOGNE di Stato; per Lea nessuno chiederà le dimissioni di chi era preposto alla sua tutela. Tutti faranno il solito scarica barile e sarà facile perché Lea Garofalo era solo una donna. Una donna che aveva deciso di denunciare anche chi amava....
L'Associazione "Rita Atria" per l'ennesima volta non può che esprimere la propria indignazione e il proprio impegno in attesa di acquisire altra documentazione e formulare una denuncia politica con nomi, cognomi e responsabilità
Ai parlamentari facciamo un appello: VOLETE OCCUPARVI DEI TESTIMONI DI GIUSTIZIA?
Al momento possiamo solo ringraziare l'On. Angela Napoli che ad un nostro messaggio ha risposto prontamente con un impegno. E Gli altri???

per saperne quasi di più alleghiamo in link di Repubblica.
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/10/18/news/ndrangheta_delitto-8169689/?ref=HRER1-1