PD e PDL dicono sì ad un miliardo di armi



Da: Newsletter Ecumenici <ecumenici at tiscali.it>
Oggetto: [Newsletter Ecumenici] Il veleno assassino dei partiti di destra e di sinistra
A: newsletter_ecumenici at yahoogroups.com
Data: Domenica 28 giugno 2009, 12:15


Da " *Italia Oggi* " *del 18/6/2009*        

PRIMO
PIANO     *Di Franco Bechis 

* 

*Miracolo
di Cantoni: Pd e Pdl dicono sì a un miliardo di armi 

   

L'unica
cosa che li unisce tutti è la guerra.* Non solo perché se la fanno tutti i
giorni e quasi sempre senza indossare l'alta uniforme e per ragioni assai
banali. Ma perché in mezzo a tante polemiche e colpi bassi *c'è un posto quasi
nascosto nel parlamento in cui Pd e Pdl (e perfino Udc, Lega Nord e Italia dei
valori), marciano insieme e colpiscono uniti. *È la commissione Difesa del
senato, guidata da una vecchia volpe della politica come Giampiero Cantoni
(Pdl). A lui è riuscito, proprio di questi tempi, un mezzo miracolo: tenere
compatte le truppe di maggioranza e opposizione. _*E* _*_in due sole sedute
(l'ultima martedì) ha fatto licenziare programmi di acquisto d'arma per circa
un miliardo di euro...(...) _*C'è un po' di tutto nelle decisioni votate
all'unanimità dalla commissione di Cantoni: sistemi di protezione radaristica,
acquisizione di missili di nuova generazione, armi anti-carro e perfino alcune
ambulanze blindate per il soccorso ai feriti nelle zone di guerra (per 45
milioni, utili certo in Afghanistan) . La raffica di approvazioni nell'ultima
settimana ha sbloccato programmi pluriennali per un valore di un miliardo e 50
milioni, sia pure spalmati su più anni. Ma non è un precedente alla commissione
Difesa, perchè in tutta la legislatura i partiti hanno marciato insieme in
quasi tutte le occasioni. Unica eccezione vistosa l'8 aprile scorso, quando una
parte del Pd non ha partecipato alla votazione sul programma di acquisizione
del caccia americano Joint Strike Fighter, rilevando come di fronte a un
investimento di oltre 1 miliardo di dollari ci sarebbe stato un ritorno certo
per Finmeccanica non superiore ai 150 milioni. Nella decisione c'era poi
l'antica divisione fra i sostenitori del caccia JSF e quelli di Eurofighter,
l'analogo velivolo dell'industria europea. Ma si è trattato di un'eccezione
alla regola. *Nella concordia della commissione certo ha un peso il fatto che i
rappresentanti dei vari partiti siano ex militari, come i generali Mauro Del
Vecchio (Pd) e Luigi Ramponi (Pdl). 

Ma
anche questo può diventare un esempio: quando i partiti inviano in commissione
esperti reali dei temi che si discutono,** è più facile raggiungere intese sul
bene comune *senza giocare alla guerriglia inutile fra le parti. Non sarebbe
stato male potere marciare in questo modo anche sui provvedimenti economici
contro la crisi, con un po' di capacità e buona volontà nelle fila dell'uno e
dell'altro fronte. *Ma purtroppo l'unica cosa che unisce tutti è proprio la
guerra... 

   

Promemoria 



Ci
sono cose da fare ogni giorno:

lavarsi, studiare,
giocare,

preparare la
tavola,

a mezzogiorno.

Ci sono cose da far
di notte:

chiudere gli occhi,
dormire,

avere sogni da
sognare,

orecchie per
sentire.

Ci sono cose da non
fare mai,

né di giorno né di
notte,

né per mare né per
terra:

per esempio, la
guerra.



Gianni Rodari  

  

   

Il sangue 



Chi può versare 

Sangue nero 

Sangue giallo 

Sangue bianco 

Mezzo sangue? 

Il sangue non è
indio, polinesiano o inglese. 

Nessuno ha mai
visto 

Sangue ebreo 

Sangue cristiano 

Sangue mussulmano 

Sangue buddista 

Il sangue non è
ricco, povero o benestante. 

Il sangue è rosso 

Disumano è chi lo
versa 

Non chi lo porta.



Ndjock Ngana
(Camerun, 1952)