Stefano Rodota': si' al referendum brasiliano per il disarmo



STEFANO RODOTA': SI' AL REFERENDUM BRASILIANO PER IL DISARMO

 

Ad alcuni mezzi d'informazione

ad alcune persone e associazioni impegnate per la pace e i diritti umani

 

Gentili signore e signori,

sperando che la cosa non vi dispiaccia, vi inviamo come anticipazione l'editoriale del professor Stefano Rodota' che aprira' il fascicolo di domani del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino".

 

Il Centro di ricerca per la pace di Viterbo

 

Viterbo, 22 ottobre 2005

 

Mittente: Centro di ricerca per la pace

strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo

tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

 

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STEFANO RODOTA': SI' AL REFERENDUM BRASILIANO PER IL DISARMO

 

[Ringraziamo di cuore il professor Stefano Rodota' per questo intervento. Stefano Rodota' e' nato a Cosenza nel 1933, giurista, docente all'Universita' degli Studi di Roma "La Sapienza" (ha inoltre tenuto corsi e seminari nelle Universita' di Parigi, Francoforte, Strasburgo, Edimburgo, Barcellona, Lima, Caracas, Rio de Janeiro, Citta' del Messico, ed e' Visiting fellow, presso l'All Souls College dell'Universita' di Oxford e Professor alla Stanford School of Law, California), direttore dele riviste "Politica del diritto" e "Rivista critica del diritto privato", deputato al Parlamento dal 1979 al 1994, autorevole membro di prestigiosi comitati internazionali sulla bioetica e la societa' dell'informazione, dal 1997 al 2005 e' stato presidente dell'Autorita' garante per la protezione dei dati personali. Tra le opere di Stefano Rodota': Il problema della responsabilita' civile, Giuffre', Milano 1964; Il diritto privato nella societa' moderna, Il Mulino, Bologna 1971; Elaboratori elettronici e controllo sociale, Il Mulino, Bologna 1973; (a cura di), Il controllo sociale delle attivita' private, Il Mulino, Bologna 1977; Il terribile diritto. Studi sulla proprieta' privata, Il Mulino, Bologna 1981; Repertorio di fine secolo, Laterza, Roma-Bari, 1992; (a cura di), Questioni di Bioetica, Laterza, Roma-Bari, 1993, 1997; Quale Stato, Sisifo, Roma 1994; Tecnologie e diritti, Il Mulino, Bologna 1995; Tecnopolitica. La democrazia e le nuove tecnologie della comunicazione, Laterza, Roma-Bari, 1997; Liberta' e diritti in Italia, Donzelli, Roma 1997. Alle origini della Costituzione, Il Mulino, Bologna, Il Mulino, 1998; Intervista su privacy e liberta', Laterza, Roma-Bari 2005]

 

Mi spiace di non poter argomentare in modo adeguato il mio sostegno al referendum brasiliano.

Mi limito a sottolineare come questo referendum si colleghi ad altre iniziative assai significative, come quelle riguardanti la critica alla logica del brevetto con atti concreti nella materia farmaceutica e in quella dell'uso libero delle tecnologie informatiche.

Difesa della pace, della vita, della salute, della conoscenza sono ben piu' che iniziative specifiche, anche se di grande forza. Individuano una linea politica che guarda al futuro, sono una indicazione di cui tutti devono tenere conto.

 

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