Fw: COMUNICATO STAMPA: NUOVO DIGIUNO




COMUNICATO STAMPA - Lunedì 10 gennaio 2005

LA CAMPAGNA "SBILANCIAMOCI" E DEL <DIGIUNO> PER UNA "FINANZIARIA DI PACE"

NON E' STATA INUTILE!

Il messaggio e-mail del Senatore Francesco Martone (vedi <allegato 1>) dice
che gli obiettivi della campagna per una "Finanziaria di pace" non sono
andati del tutto delusi. Siamo grati di ciò al sen. Martone e colleghi che
hanno realizzato questo spostamento di soldi dai cacciabombardieri
Eurofighter alla lotta all'AIDS, per 15 anni.

Nel contempo do notizia che è iniziato un

NUOVO DIGIUNO PER LE ELEZIONI MONDIALI

Promotore di questa campagna di "Riforma strutturale dell'ONU" (vedi
<allegato 2>) è l'avvocato Roberto Mario Rossi, fondatore e tuttora
responsabile del Movimento Rivoluzionario Federalista Mondiale. Faccio noto
che il sottoscritto non ha ancora iniziato il DIGIUNO A TEMPO INDETERMINATO
SALVO LA VITA, causa l'assenza del medico per ferie natalizie. Non posso
iniziare di brutto un tale digiuno senza un serio esame delle mie
condizioni fisiche, a breve distanza dal precedente, e senza un breve
periodo di preparazione, cose che spero poter fare in settimana; poi
comincerò più avanti se posso farlo e come. Il digiuno è però iniziato dal
Rossi e auguro che molte persone comprendano il valore istituzionale e
imprescindibile di questa nuova lotta per un mondo veramente migliore. In
fede

p. Angelo Cavagna




Allegato 1

Messaggio e-mail del Sen. Francesco Martone del 28/12/2004

Mi permetto di inviarvi, per opportuna conoscenza, un comunicato stampa
relativo all'approvazione di un mio ordine del giorno concernente la
destinazione di parte dei fondi Eurofighter al fondo per la lotta all'AIDS.
L'O.d.g. è stato approvato oggi in senato.

COMUNICATO STAMPA Roma, 28 dicembre 2004

Velivoli da guerra. Martone (Verdi): "Il governo si impegna a destinare i
fondi Eurofighter alla cooperazione".

L'ordine del giorno presentato dal Senatore Francesco Martone, segretario
della Commissione diritti umani, accolto oggi dal Governo durante l'esame
del decreto legge n. 280 sulla pubblica amministrazione, impegna le nostre
istituzioni a destinare il contributo di 100 milioni di euro per quindici
anni alla lotta all'AIDS e alla malaria anziché all'acquisto e produzione
di cacciabombardieri Eurofighter.

Al vertice G8 di Genova nel 2001 il Governo Italiano aveva assicurato il
suo impegno, nell'ambito di iniziative della comunità internazionale, per
il diritto alla salute e la lotta contro malattie che continuano a colpire
milioni di persone nei Paesi del sud del mondo.

Cento milioni di euro sono la cifra che il Governo, con la legge
Finanziaria per l'anno 2005, ha deciso di tagliare al contributo annuale
destinato al fondo globale per la lotta all'AIDS, alla tubercolosi e alla
malaria, come denunciato più volte dall'associazione Sbilanciamoci.

A fronte di questo taglio dobbiamo evidenziare un trend preoccupante:
infatti - prosegue Martone - aumentano le spese militari e diminuiscono le
risorse per la cooperazione internazionale allo sviluppo. L'ultimo rapporto
OCSE dell'ottobre 2004 segnala la necessità di stanziare immediatamente
almeno un miliardo di euro per rispettare gli impegni assunti dall'Italia
nell'ambito dell'Unione Europea, destinando lo 0,33 per cento del PIL alla
cooperazione per lo sviluppo entro il 2006.

Da anni aspettiamo che il cosiddetto dividendo di pace derivante dal
disarmo e dalla fine dei blocchi contrapposti possa concretizzarsi in nuove
risorse finanziarie da stanziare per la lotta alla povertà, per lo sviluppo
sostenibile e sociale e la fine di malattie concentrate prevalentemente nei
Paesi in via di sviluppo. L'ordine del giorno approvato oggi dal Senato
potrebbe rappresentare un segnale importante non soltanto per l'opinione
pubblica italiana, che si aspetta un maggiore impegno e una maggiore
chiarezza nella lotta alla povertà e nella salvaguardia del diritto alla
salute, ma anche per la comunità internazionale. Una cosa è certa -
conclude Martone - per noi questo ordine del giorno rappresenta un impegno
preciso assunto dal Governo e intendiamo vigilare con un monitoraggio
sistematico per il suo puntuale adempimento.



Allegato 2

COMUNICATO STAMPA - S. Carlo, sabato 1°gennaio 2005

Ai capi religiosi, ai più conosciuti uomini politici, italiani e mondiali,
ai giornali, Rai, Tv

Visto e considerato che il mondo si masturba con la Storia, la quale è
femmina e va fecondata da animi virili, e sa solo parlare di necessità di
democrazia mondiale, ma non va oltre e non sa eliminare il minimo ingombro

p. Angelo Cavagna (c/o Parrocchia Bagnarola - Bologna tel. 051 6927098),
aderente al MRFM

ANNUNCIA

che dal 9-1-05 inizierà un DIGIUNO A TEMPO INDETERMINATO SALVO LA VITA

mentre

don Andrea Gallo (via s. Benedetto 12 - Genova, tel 0102471940) aderente al
MRFM

e il dr. Roberto Mario Rossi, tel 0547 663007

ANNUNCIANO

che dalla stessa data inizieranno un DIGIUNO A GIORNI ALTERNI

AFFINCHE'

Il 1° Maggio diventi, con GRANDIOSE manifestazioni pacifiche mondiali (110
milioni come il 15-2-2003) GIORNATA DI LOTTA MONDIALE PERCHE' CIRCA IL 1°
MAGGIO 2006 SI TENGANO LE ELEZIONI MONDIALI nel modo seguente:

alcuni eletti dai rispettivi PARLAMENTI CONTINENTALI (Europa, Africa,
America del Nord, America del Sud, Asia Settentrionale, Asia Meridionale,
Estremo Oriente, Arcipelago Australiano), per formare il PARLAMENTO
MONDIALE, il quale a sua volta esprimerà dal suo interno un

GOVERNO MONDIALE SOVRANAZIONALE DEMOCRATICO

Solo per i problemi veramente "mondiali"

(DISASTRI GLOBALI E POVERTA' ECC.)

secondo il PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA'.

Dal momento che funzioneranno il PARLAMENTO e il GOVERNO MONDIALI, deve
essere spazzato via il CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU, istituito dai
signori della guerra a proprio uso e consumo. Verranno pure aboliti tutti
gli eserciti (=uso "omicida" della forza) nazionali o continentali, come
vennero aboliti quelli cittadini o regionali al formarsi delle nazioni.

Verrà anche istituito un vero CORPO DI POLIZIA (= uso non omicida della
forza) INTERNAZIONALE, alle dirette dipendenze dell'ONU, a garanzia di
giustizia e pace per tutti i popoli della terra. Va notato, comunque, che
la vera difesa dei popoli e, quindi, la vera alternativa agli eserciti e
alle guerre non è nemmeno la polizia internazionale, ma la DIFESA POPOLARE
NONVIOLENTA ORGANIZZATA.

E' questa la VIA ISTITUZIONALE ALLA PACE, fortemente inculcata da GIORGIO
LA PIRA e scolpita nell'art.11 della Costituzione Italiana.

Chiunque è d'accordo con il progetto di una ONU VERAMENTE DEMOCRATICA E
SOVRANAZIONALE, può aderire al digiuno in una forma o l'altra: "a tempo
indeterminato salvo la vita", "a giorni alterni", "un giorno alla
settimana", "un giorno ciascuno a staffetta", "un giorno solo e da solo", o
può aderire al progetto senza partecipare al digiuno.

In un caso o l'altro è importante segnalare l'adesione al sottoscritto
(tel. 0547 663007).

Vostro

Roberto Mario Rossi