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DIFESA/AON A RAMPONI: "CHI E' CAUSA DEL SU O MALE PIANGA SE'STESSO".



DIFESA/AON A RAMPONI: "CHI E' CAUSA DEL SUO MALE PIANGA SE' STESSO".

"Nel nostro Paese, per il momento, esiste ancora la libertà di pensiero e
quindi, anche se non la condividiamo, rispettiamo la mentalità guerrafondaia
del general-onorevole Luigi Ramponi che misura la credibilità di una nazione
in base ai cannoni che riesce a schierare". E' quanto ha dichiarato Massimo
Paolicelli, presidente dell'Associazione Obiettori Nonviolenti. "Quello che
tuttavia afferma l'on. Ramponi - prosegue Paolicelli - parte da un
presupposto non corretto, perchè la Difesa confronta con gli altri paesi
solo una parte delle spese militari, ovvero la 'funzione difesa', non
calcolando il bilancio nel suo complesso e le spese che restano fuori
bilancio, come le missioni all'estero e i progetti compresi nel bilancio
dell'Industria. La Nato attribuisce infatti all'Italia una spesa per la
difesa del 2% del P.I.L. esattamente in linea  con altri paesi Nato che non
hanno armamento nucleare. Da contribuente viene pertanto da chiedersi come
possano oggi le Forze Armate italiane con un bilancio di 19.614 milioni di
Euro e 211.926 uomini (a regime nel 2006 diventeranno 190.000), avere
problemi nel mandare all'estero (oramai funzione principale) 8.716 uomini?
Il problema è che la Forze Armate italiane in questi anni non hanno brillato
per grandi capacità gestionali, come risulta evidente dagli ultimi rapporti
della Corte dei Conti, e  per continuare a gestire gli stessi livelli di
potere chiedono uno strumento professionale ma con numeri più vicini ad un
esercito di leva. Anche con la nostra 'mentalità stupidamente pacifista' due
conti sappiamo farli! Quindi - conclude Paolicelli - chi è causa del suo
male pianga sè stesso".

Roma, 22.10.2002

Info: 338.2347267