due pensieri di Primo Levi

[Dante Bedini <bedinid at yahoo.it>]

Inviato: Lunedì 10 agosto 2009, 8:03:27
Oggetto: [Aranea] Il sistema periodico

due pensieri di Primo Levi tratti da "Il sistema periodico"  particolarmente attuali.

 

sul razzismo  (zinco)

 

sulle dispense stava scritto un dettaglio e cioè che il così tenero e delicato zinco, così arrendevole davanti agli acidi che se ne fanno un solo boccone, si comporta invece in un modo assai diverso quando è molto puro: allora resiste ostinatamente all'attacco. Se ne possono  trarre allora due conseguenze filosofiche tra loro contrastanti: l'elogio della purezza che protegge dal male come un usbergo; l'elogio dell'impurezza che da adito ai mutamenti, cioè alla vita. La seconda è per me più congegnale. Perché la ruota giri, perché la vita viva ci vogliono le impurezze e le impurezze delle impurezze come nel terreno, è noto, se ha da essere fertile. Ci vuole il dissenso, il diverso, il granello di sale e di senape. Il fascismo non li vuole, li vieta e per questo tu non sei fascista. Vuole tutti uguali e tu non sei uguale. Ma neppure la virtù immacolata esiste e se esiste è detestabile.

 

 

sul fascismo  (oro)

 

il fascismo aveva ridotto al silenzio tutta la popolazione per vent'anni e non era soltanto un malgoverno buffonesco e improvvido, ma il negatore della giustizia; non aveva soltanto trascinato l'Italia in una guerra ingiusta e infausta ma era sorto e si era consolidato come custode di una legalità e di un ordine detestabili, fondato sulla costrizione di chi lavora, sul profitto incontrollato di chi sfrutta il lavoro altrui, sul silenzio imposto a chi pensa e non vuole essere servo. Sulla menzogna sistematica e calcolata.

 

 

Meditate (ha ripetuto più volte Primo Levi nei suoi scritti e nei suoi interventi).