Re: [glt NV] paura pagana e impegno cristiano





On 07/07/2009 at 16.21 Enrico Peyretti wrote:

>Paura pagana e impegno cristiano
>Chicco di senape (chiccodisenape at gmail.com ) è un gruppo di gruppi
>ecclesiali torinesi. Da una donna che ne fa parte viene questa
>meditazione, condivisa e fatta propria dal coordinamento, sul vangelo che
>giudica l’affanno pagano della nostra società. È questa paura che porta a
>leggi contro la giustizia, come quella del 2 luglio, cosiddetta sulla
>sicurezza, discriminante a danno degli immigrati. Il testo ci richiama
>all’impegno di solidarietà, si oppone alla politica dell’esclusione,
>chiede ai pastori della chiesa che parlino con forza evangelica per
>incoraggiarci tutti nella giustizia.




Sarà bene fare un po' di chiarezza su di una terminologia che ognuno interpreta come gli pare e piace, senza alcun intento di pace al contrario di contrapposizione e di affermazione di chissà quale solo presunta superiorità sugli altri.

Si veda l'etimo at: www.etimo.it/?term=pagano che afferma che PAGANO proviene dal latino Paganus e non significa altro che "abitatore di un pagus" o villaggio. Non si faccia, dunque, innanzitutto torto a chi vive nelle campagne. I contadini, i rurali, sono persone squisite, meravigliose quanto ogni altra e non meritano assolutamente una tale discriminazione linguistica o storica. Semmai il loro contatto con la campagna, con la natura, rende oggi ancor più preziose le loro percezioni e sensibilità e da loro vi è solo da imparare.


Mi si permetta poi invitare i Non Violenti ad usare una terminologia che accomuni tutti gli esseri umani della Terra. Noi siamo ESSERI UMANI. Tu Enrico sei un essere umano, io, Danilo, sono un essere umano. Nulla di più, nulla di meno.

Se desideriamo fare distinzioni letterarie, non facciamone di quelle che dividono gli umani ed i popoli e li fanno litigare continuamente. Con un vocabolario come quello italiano, che contiene chissà quanti termini utilissimi a spiegarci, non si vede perché si debba far ancora ricorso ad antiche terminologie che in fin dei conti furon solo politiche e di casta.

Pagano significa: abitatore di un villaggio rurale. Nulla di più nulla di meno.
Lo si apprenda e lo si tenga ben a mente.

E per distinguere nelle proprie scritture il bene dal male, si arricchisca il proprio vocabolario con TERMINI NEUTRI, che non facciano del male a nessuno e che ci aiutino anzi ad uscire definitivamente da un passato divenuto gravoso per tutti.

Noi TUTTI siamo ESSERI UMANI. Abbiamo per ora un solo Pianeta ed una Internet ed un vocabolario da usare in comune. Dobbiamo imparare a convivere. E l'EDUCAZIONE alla MONDIALITÀ passa proprio da questo genere di cura: impegnarci ad essere neutri e neutrali.

Altrimenti non lamentiamoci poi che scoppiano le guerre.


Danilo D'Antonio,
nient'altro che un essere umano
nulla di più, nulla di meno