Fwd: VERSI CLANDESTINI





Inizio del messaggio inoltrato:

Da: mario bonica <ibacon at libero.it>
Data: 03 luglio 2009 19:04:13 CET
Oggetto: VERSI CLANDESTINI

Dalle “Rime” di Dante, riscritte da un poeta clandestino –


<x-tad-bigger>Silvio, i’ vorrei che tu, Maroni e affini
foste rapiti per incantamento
e messi in un barcone: e in quel momento
voi foste dichiarati CLANDESTINI...

e respinti per legge dai confini
d’ogni terra in balia di mare e vento
sicuri di sicuro annegamento –
sorte comune a troppi clandestini.

E Gasparri e La Russa e Bondi poi
con monna Stella e tutto l’equipaggio
di governo e suoi servi ed alleati

nel barcone venissero imbarcati
ed espulsi nell’ultimo viaggio
senza speranza – quel che accadde a noi.

</x-tad-bigger>



COMMENTO IMPOETICO
Da ieri essere poveri è reato! Fuggire dalla fame e dalla guerra è reato! Praticare la solidarietà e la giustizia è reato! In un paese che si dichiara cristiano cattolico apostolico romano praticare la carità cristiana e l’amore per il prossimo è reato! Che paese è questo, in cui l’indigenza è una colpa da espiare, essere vittime della logica del profitto è motivo di esclusione e di condanna alla disperazione e alla morte? Un paese dove l’egoismo e l’individualismo più beceri hanno scatenato odio, violenza e discriminazione, devastando alla radice il senso stesso della convivenza civile... un paese di sciacalli e di cinici cacciatori di benessere ad ogni costo, privi di qualsiasi idealità che non sia l’arricchimento facile a danno dei più sfortunati e degli esclusi... E’ il paese dei berlusconidi, degli impostori dalle facce telegieniche, degli opportunisti ipocriti criminali che si sono impadroniti di un’intera nazione devastando etica e cultura fino al più assoluto degrado morale e culturale della quasi totalità degli italiani... E’ il paese del Vaticano e della CEI, dove dei sepolcri imbiancati (parola di Cristo!) sentenziano di diritto alla vita e di carità cristiana mentre sostengono e si alleano giorno dopo giorno con coloro che hanno di fatto “scristianizzato” l’Italia fino a dichiarare reato l’essenza stessa del messaggio evangelico. Questa è l’Italia delle “leggi illegali”, della sicurezza dei ricchi e dei privilegiati a danno dei meno abbienti e degli esclusi, l’Italia della prepotenza di un potere falsamente democratico, dove libertà equivale a privilegio e giustizia acquista il significato sinistro di discriminazione, anche razziale. Questa è l’Italia dei berlusconidi che rigetta in mare i bisognosi d’aiuto con la benedizione di un papa-giuda impegnato a lucrare su un povero Cristo per molto più di trenta denari. Questa è l’Italia contro cui lottare con ogni mezzo da parte di tutti quelli che non vogliono rassegnarsi al peggio, da parte di chiunque voglia scommettere ancora senza troppe esitazioni su “un altro mondo possibile” ormai necessario. Cominciamo col dichiararci con orgoglio i Clandestini dell’Italia berlusconiana, pronti alla disobbedienza civile, ad una profonda rivoluzione culturale che trasformi il paese delle ronde leghiste e fasciste nel paese della solidarietà e della giustizia sociale...

Randagio Clandestino