manifestazione contro la guerra a washington



Si invia di seguito e in allegato la traduzione del comunicato stampa
dell'organizzazione statunitense "United for Peace and Justice", la
quale annuncia, al momento dell'insediamento del nuovo
Congresso, una grande manifestazione contro la guerra in Iraq per
il 27 gennaio 2007 a Washington, D.C.

U.S. Citizens for Peace & Justice - Rome
info at peaceandjustice.it
http://www.peaceandjustice.it

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CONTATTI:
Hany Khalil
United for Peace and Justice
Tel +1 212-868-5545
Cell +1 718-637-7351
press at unitedforpeace.org

THE PEOPLE HAVE SPOKEN
NOW CONGRESS MUST ACT

Il movimento statunitense contro la guerra annuncia
una manifestazione a Washington, D.C. il prossimo 27 gennaio

Mobilitazione di United for Peace and Justice* per esigere
dal nuovo Congresso degli Stati Uniti la messa in atto del
mandato per la pace espresso dagli elettori il 7 novembre

NEW YORK – Mentre si insedia il nuovo Congresso degli Stati Uniti
il 4 gennaio 2007, la grande coalizione "United for Peace and
Justice" si mobilita per una manifestazione di massa non violenta a
Washington, D.C. il 27 gennaio per porre fine all’occupazione
dell’Irak.

“Il giorno delle elezioni gli elettori hanno dato un eccezionale ed
inequivocabile mandato per la pace”, ha detto Leslie Cagan,
coordinatrice nazionale dell’UFPJ. “Adesso è giunto il momento di
agire. Come il nuovo Congresso comincia il suo lavoro, il 27
gennaio confluiremo da tutto il paese a Washington, D.C. per
mandare un messaggio chiaro e forte al Congresso e
all’amministrazione Bush:  Il popolo si è espresso, adesso il
Congresso deve agire. Mettete fine alla guerra in Irak – Ritirate
subito le truppe!”

La manifestazione verrà seguita lunedì 29 gennaio dal "Lobby Day"
alla Camera e al Senato, con delegazioni di cittadini che
incontreranno i propri rappresentanti. United for Peace and Justice
si sta impegnando per radunare persone provenienti da tutti i collegi
distrettuali per esprimere sostegno a quei membri del Congresso
che sono disposti a prendere immediatamente provvedimenti contro
la guerra, convincere chi esita ad agire e protestare contro quelli
che restano legati ad una politica fallimentare.

Più di 500 gruppi locali, regionali e nazionali che operano per la
pace e la giustizia hanno già aderito alla manifestazione del 27
gennaio. Si stanno già mobilitando organizzazioni nazionali quali:
Peace Action, Military Families Speak Out, Iraq Veterans Against
the War, Gold Star Families for Peace, Veterans for Peace, U.S.
Labor Against the War, il reverendo Jesse Jackson e the
Rainbow/PUSH Coalition, the National Organization for Women, the
American Friends Service Committee, CodePINK:Women for
Peace, the American Arab Anti-Discrimination Committee, National
Youth and Student Peace Coalition, e il partito dei verdi
statunitense.

Per maggiori informazioni visita il sito http://www.unitedforpeace.org

*United for Peace and Justice (UFPJ), con oltre 1.400 gruppi
membri, è la più grande coalizione statunitense per la pace e la
giustizia. Dalla sua fondazione, nell’ottobre del 2002, la UFPJ ha
promosso centinaia di manifestazioni e proteste in tutto il paese,
incluse le più grandi manifestazioni contro la guerra in Irak.