[Fwd: Allora? quanti morti dovremo piangere prima di andarcene?]



Ho appena inviato questa lettera ai componenti del Governo...
Ettore


Onorevoli componenti del Governo italiano,
che noi abbiamo votato sperando in una rottura col quinquennio del Caimano,
che noi abbiamo votato sognando in un Paese migliore,
che noi abbiamo votato sperando un mondo di Pace,
che noi abbiamo votato sognando un'Italia senza inciuci,

onorevoli ministri, onorevoli viceministri, onorevoli sottosegretari,
quanto sangue dovrà scorrere ancora in Medio Oriente affinché vi sia la Pace?
quanti italiani ma non solo, dovranno ancora morire affinché l'Italia non
sia più complice della guerra infinita dichiarata da George W. Bush?
Dal 28 maggio, con l'appello che ben conoscete, siamo in seicento a
chiedere il ritiro delle nostre truppe dall'Afghanistan, ma qui non si
tratta solo di ritirare le nostre truppe, qui si tratta di impegnarsi in
un vero e sincero percorso di Pace.
Abbiamo chiesto all'Unione Europea di farsi carico di un impegno nei
confronti dei suoi Stati membri affinché ritirino tutti le loro truppe e
si apra un vero discorso di Pace.
Abbiamo appoggiato con i dovuti paletti, la missione delle Nazioni Unite
in Libano, e speriamo che diventi molto presto una missione umanitaria e
si vesta di bianco e non di grigioverde...

A volte vanno fatti dei gesti simbolici ma di grande peso, a volte bisogna
avere il coraggio di essere i primi a "rompere" il sottile filo rosso che
giustifica il male quando lo si fa in gruppo, bisogna uscire dal coro e
impegnarsi per la pace da soli, dimostrando coraggio, forza e volontà...
NOn dobbiamo lasciare solo il popolo afghano, dobbiamo semplicemente
renderci conto che il popolo afghano non ha bisogno del nostro esercito ma
ha bisogno della nostra volontà di Pace.
Cominciamo noi a ritirarci e chiediamo a tutti gli altri di farlo,
condannando la politica militarista di George W. Bush, il più grande
traditore che gli Stati Uniti d'America abbiano mai avuto.
Vi rimando le firme dell'Appello.
Ettore Lomaglio Silvestri
promotore