Comunicato stampa Fedi Mediterraneo



Comunicato  stampa


"Il Mediterraneo E' chiamato ad essere un'arteria di pace, un'area di
cooperazione e sviluppo; E' tempo che diventi il mare della nonviolenza e
degli incontri fecondi", ha dichiarato Nicola Occhiofino, Assessore alle
Politiche dell'Accoglienza della Provincia di Bari, aprendo la seconda
giornata di lavori del Forum "Il cammino di liberazione delle fedi del
Mediterraneo" , e invitando il popolo pugliese "a percorrere le vie
indicate dalla stella della pace".

Anche Silvia Godelli, Assessore regionale al Mediterraneo si E' confrontata
sul tema proposto domandandosi "come far in modo che un discorso di fede
incontri in senso unificante e propositivo le storie dei popoli
mediterranei, costruendo per esse un futuro di pace".

Giuseppe Barbaglio, teologo e storico delle origini cristiane, ha parlato
di "riscatto della Bibbia" ricordando che essa E' un libro ambiguo" perché
la sua interpretazione "dipende dalla soggettività di chi viene in contatto
con essa". La questione centrale, ha sottolineato ancora
Barbaglio, "E' sottrarre la Bibbia dalle mani di lettori violenti e
consegnarla in quelle di lettori nonviolenti".

"Il ruolo principale della religione E' liberare l'essere umano
dall'egoismo individuale e collettivo" ha ricordato ai presenti Adnane
Mokrani, teologo musulmano e professore presso la Pontificia Università
Gregoriana, aggiungendo che "essa dovrebbe essere educatrice di uomini
liberi".

Infine il rabbino Jeremy Milgrom, attivista per la pace e i diritti umani,
ha dichiarato che "oggi non ci sono più profeti che parlano di Dio, ma
dobbiamo imparare a vedere Dio negli altri".

I lavori proseguiranno domani dalle ore 9.00 per concludersi
definitivamente alle ore 13.00.

Bari, 8 dicembre 2005

Info: 339.380.24.09