[Nonviolenza] La sinistra di Zimmerwald contro la societa' dello spettacolo e della carneficina



LA SINISTRA DI ZIMMERWALD CONTRO LA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO E DELLA CARNEFICINA

In breve: la questione decisiva del momento attuale e' fermare la guerra e ripristinare la pace.
E' questo il tema cruciale delle elezioni europee di giugno: rovesciare l'attuale politica dell'Unione Europea, bellicista, riarmista e militarista; e riuscire ad eleggere una maggioranza che si impegni innanzitutto per la pace, e poi per la pace, e poi ancora per la pace.
Perche' la guerra uccide gli esseri umani, e solo la pace salva le vite.
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In Italia c'e' una sola lista elettorale che ha come programma fondamentale la pace: e' la lista "Pace Terra Dignita'" promossa da Raniero La Valle.
Tutte le altre liste (anche quelle che candidano alcune brave persone e finanche compagni di lotte ed amici molto cari a chi scrive queste righe) non colgono la decisivita' dell'impegno per la pace, e sovente non la colgono perche' i loro gruppi dirigenti italiani ed i loro referenti nel Parlamento Europeo in questi ultimi anni sono stati parte del cedimento alla guerra, al riarmo, al militarismo. Son cose tristi, vanno pur dette.
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Io non so se questa lista elettorale pacifista promossa da Raniero La Valle e denominata "Pace Terra Dignita'" riuscira' a raccogliere le firme sufficienti per potersi presentare. Lo spero, anche se so che e' difficile.
Io non so se questa lista elettorale pacifista promossa da Raniero La Valle e denominata "Pace Terra Dignita'", anche raccolte le firme sufficienti, riuscira' a far conoscere la sua esistenza in un mese di campagna elettorale a quelle persone che per la pace e contro la guerra potrebbero voler votare o vorrebbero poter votare. Lo spero, anche se so che e' molto difficile.
Io non so se questa lista elettorale pacifista promossa da Raniero La Valle e denominata "Pace Terra Dignita'" riuscira' a superare la soglia di sbarramento del 4%. Lo spero, anche se so che e' assai difficile.
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Ma so anche, e so bene, che il momento attuale richiede di contrastare la guerra.
Ma so anche, e so bene, che il Parlamento Europeo puo' molto, o criminalmente e tragicamente in pro della guerra assassina (come sta avvenendo), o giustamente e beneficamente in pro della pace che tutte e tutti salva (come sarebbe possibile e doveroso).
E quindi so, e so bene, che occorre pur farlo questo tentativo: di eleggere nel Parlamento Europeo donne e uomini che questo impegno hanno dichiarato come primo e indispensabile: di opporsi alla guerra, di lottare per la pace.
C'e' una sola lista in Italia che per questo impegno e' sorta, che questo impegno rappresenta e propone: e' la lista "Pace Terra Dignita'" promossa da Raniero La Valle.
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La guerra sempre e solo consiste dell'uccisione di esseri umani.
Solo la pace salva le vite.
Salvare le vite e' il primo dovere.
Chi salva una vita salva il mondo.

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo

Viterbo, 20 aprile 2024

Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.

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