[Nonviolenza] Nonviolenza. Femminile plurale. 534



 

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NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE

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Supplemento del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" (anno XV)

Numero 534 del 25 novembre 2014

 

In questo numero:

1. Peppe Sini: Alcune parole nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

2. Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

3. Una scheda di presentazione dell'associazione Erinna - centro antiviolenza di Viterbo

 

1. EDITORIALE. PEPPE SINI: ALCUNE PAROLE NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

 

Celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne vuol dire smascherare, denunciare e combattere la violenza degli uomini, l'ideologia e la prassi maschilista che ha come punta estrema l'orrore del femminicidio ma che si esercita altresi' in modo subdolo o selvaggio in tutti gli ambiti delle relazioni umane, della vita sociale, delle strutture culturali - ideologiche, materiali, istituzionali -, nei tessuti infrapsichici come in quelli interpersonali, nella trama esistenziale come nella vicenda politica.

La violenza subita dalle donne e' la violenza commessa dagli uomini: e questa violenza cosi' persistente e cosi' pervasiva, cosi' strutturale e cosi' distruttiva nel corso della storia e nel costituirsi delle culture, delle societa', si rivela essere la prima radice di tutte le altre violenze.

Non sara' possibile far cessare le guerre e le uccisioni se non si sconfigge la violenza maschilista.

Non sara' possibile far cessare la schiavitu', il razzismo e le persecuzioni se non si sconfigge la violenza maschilista.

Non sara' possibile proteggere la biosfera casa comune dell'umanita' se non si sconfigge la violenza maschilista.

Non sara' possibile adempiere la promessa del rispetto della dignita' e dell'eguaglianza di diritti di tutti gli esseri umani se non si sconfigge la violenza maschilista.

Sconfiggere, sconficcare dagli animi e dal mondo la violenza maschile e' un compito urgente e ineludibile dell'umanita' intera, ed e' evidentemente in primo luogo un dovere degli esseri umani di sesso maschile: migliaia di anni ci hanno avvezzati, assuefatti a questa violenza, a questa dittatura, a questa disumanizzazione: e' ora di combatterla fuori e dentro di noi.

La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne ci convoca all'azione per la liberazione dell'umanita' intera, per costruire la civile convivenza, per realizzare la societa' giusta e solidale che ogni essere umano riconosca, raggiunga, sostenga. Solo sconfiggendo la violenza maschile questo sara' possibile.

 

2. INIZIATIVE. PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

 

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, a Viterbo si svolgeranno due iniziative.

- il 25 novembre la celebrazione istituzionale promossa dalla Prefettura;

- il 26 novembre presso la Sala Regia del Comune di Viterbo con inizio alle ore 16,30 un incontro pubblico promossa dall'"associazione Erinna - centro antiviolenza di Viterbo", incontro che avra' come tema centrale la presentazione della "Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica", nota come "Convenzione di Istanbul", approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa il 7 aprile 2011 e ratificata all'unanimita' dal Parlamento italiano nel giugno 2013 (e quindi legge dello Stato italiano dal 19 giugno 2013).

 

3. REPETITA IUVANT. UNA SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELL'ASSOCIAZIONE "ERINNA" - CENTRO ANTIVIOLENZA DI VITERBO

[Dal sito dell'associazione Erinna (per contatti: "Associazione onlus Erinna - donne contro la violenza alle donne", tel. 0761342056, e-mail: onebillionrisingviterbo at gmail.com, e.rinna at yahoo.it, sito: http://erinna.it) riprendiamo e diffondiamo la seguente breve scheda di autopresentazione]

 

L'associazione "Erinna" e' un luogo di comunicazione, solidarieta' e iniziativa tra donne per far emergere, conoscere, combattere, prevenire e superare la violenza fisica e psichica e lo stupro, reati specifici contro la persona perche' ledono l'inviolabilita' del corpo femminile (art. 1 dello Statuto).

Fa progettazione e realizzazione di percorsi formativi ed informativi delle operatrici e di quanti/e, per ruolo professionale e/o istituzionale, vengono a contatto con il fenomeno della violenza.

E' un luogo di elaborazione culturale sul genere femminile, di organizzazione di seminari, gruppi di studio, eventi e di interventi nelle scuole.

Offre una struttura di riferimento alle donne in stato di disagio per cause di violenze e/o maltrattamenti in famiglia.

Erinna e' un'associazione di donne contro la violenza alle donne.

Ha come scopo principale la lotta alla violenza di genere per costruire cultura e spazi di liberta' per le donne.

Il centro mette a disposizione:

- segreteria attiva 24 ore su 24;

- colloqui;

- consulenza legale e possibilita' di assistenza legale in gratuito patrocinio;

- attivita' culturali, formazione e percorsi di autodeterminazione.

La violenza contro le donne e' ancora oggi un problema sociale di proporzioni mondiali e le donne che si impegnano perche' in Italia e in ogni Paese la violenza venga sconfitta lo fanno nella convinzione che le donne rappresentano una grande risorsa sociale allorquando vengono rispettati i loro diritti e la loro dignita': solo i Paesi che combattono la violenza contro le donne figurano di diritto tra le societa' piu' avanzate.

L'intento e' di fare di ogni donna una persona valorizzata, autorevole, economicamente indipendente, ricca di dignita' e saggezza. Una donna che conosca il valore della differenza di genere e operi in solidarieta' con altre donne. La solidarieta' fra donne e' fondamentale per contrastare la violenza.

 

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NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE

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Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Numero 534 del 25 novembre 2014

 

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