[Nonviolenza] Telegrammi. 1790



 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 1790 del 18 ottobre 2014

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XV)

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com

 

Sommario di questo numero:

1. Commemorato a Viterbo Aldo Capitini

2. Il 19 ottobre 2014 la marcia della pace Perugia-Assisi

3. Dove dico alcune cose (2007)

4. Segnalazioni librarie

5. La "Carta" del Movimento Nonviolento

6. Per saperne di piu'

 

1. INCONTRI. COMMEMORATO A VITERBO ALDO CAPITINI

 

Aldo Capitini, l'illustre filosofo e resistente antifascista fondatore del Movimento Nonviolento, e' scomparso il 19 ottobre 1968; domenica 19 ottobre si svolgera' la marcia della pace Perugia-Assisi, che Aldo Capitini ideo' e realizzo' per la prima volta nel 1961.

Per commemorare Capitini, ed in preparazione della consapevole e persuasa partecipazione alla marcia della pace di domenica, il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo ha realizzato un incontro di studio nel pomeriggio di venerdi' 17 ottobre (facendo seguito all'incontro del 12 ottobre dedicato alla lettura e al commento di alcuni fondamentali testi capitiniani degli anni Trenta e successivi).

Nel corso dell'incontro sono stati letti e commentati alcuni testi capitiniani relativi alla marcia Perugia-Assisi del 1961 e alla fondazione del Movimento Nonviolento, ed alcuni editoriali di Capitini apparsi sulle riviste "Azione Nonviolenta" e "Il potere di tutti" da lui fondate ("Azione Nonviolenta" si pubblica tuttora, in versione sia cartacea che on line nei siti www.nonviolenti.org e www.azionenonviolenta.it).

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Partecipare alla marcia della pace Perugia-Assisi

Le persone partecipanti all'incontro invitano a partecipare alla marcia della pace Perugia-Assisi che si svolge domenica 19 ottobre, giorno in cui cade appunto anche l'anniversario della scomparsa di Aldo Capitini.

Partecipare alla marcia della pace per proseguire il cammino della nonviolenza, opponendosi alla guerra e a tutte le uccisioni, opponendosi al razzismo e a tutte le persecuzioni, opponendosi al maschilismo e a tutte le oppressioni; impegnandosi per difendere la vita, la dignita' e i diritti di tutti gli esseri umani, impegnandosi per difendere la biosfera casa comune dell'intera umanita' comprese le generazioni future.

Nel ricordo di Aldo Capitini la partecipazione alla marcia della pace e' coerente con la celebrazione della Giornata internazionale della nonviolenza avvenuta il 2 ottobre, e prepara l'iniziativa nonviolenta "Ogni vittima ha il volto di Abele" del 4 novembre, e l'iniziativa del 25 novembre contro la violenza sulle donne.

La marcia della pace Perugia-Assisi e' l'espressione del popolo italiano che "ripudia la guerra", come e' scritto nella Costituzione della Repubblica Italiana; e che quindi si impegna per la pace, il disarmo, la smilitarizzazione; cosi' come si impegna per il riconoscimento, il rispetto, la difesa e la promozione dei diritti di tutti gli esseri umani.

*

Un saluto a Umbertina Amadio, don Dante Bernini, Osvaldo Ercoli, Anna Maghi

L'incontro si e' concluso con un indirizzo di saluto alle quattro persone che il 2 ottobre, durante la celebrazione viterbese della Giornata internazionale della nonviolenza, hanno ricevuto l'attestazione della riconoscenza della citta' per il loro impegno per la pace, i diritti umani, la nonviolenza: Umbertina Amadio, don Dante Bernini, Osvaldo Ercoli, Anna Maghi.

"Le persone partecipanti all'incontro di commemorazione di Aldo Capitini svoltosi a Viterbo il 17 ottobre 2014, in preparazione della partecipazione alla marcia della pace Perugia-Assisi del 19 ottobre, rivolgono un grato saluto a Umbertina Amadio, don Dante Bernini, Osvaldo Ercoli, Anna Maghi, associandosi alla gratitudine espressa loro dall'intera citta' di Viterbo per il tramite del sindaco del Comune in occasione della Giornata internazionale della nonviolenza; ad Umbertina, a don Dante, ad Osvaldo e ad Anna - maestre e maestri di pace e di solidarieta' - vogliamo esprimere ancora una volta la nostra gratitudine, la nostra stima, il nostro affetto. La nonviolenza e' in cammino. Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'".

*

Ogni vittima ha il volto di Abele.

Vi e' una sola umanita'.

Tutti gli esseri umani hanno diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

Solo la pace salva le vite.

Nel ricordo di Aldo Capitini la nonviolenza e' in cammino.

 

2. INIZIATIVE. IL 19 OTTOBRE 2014 LA MARCIA DELLA PACE PERUGIA-ASSISI

 

Si svolge domenica 19 ottobre la marcia della pace Perugia-Assisi.

E' la piu' importante mobilitazione pacifista in Italia.

Occorre promuovere la piu' ampia partecipazione.

*

Contro tutte le guerre e le uccisioni.

Pace, disarmo, smilitarizzazione.

Ogni vittima ha il volto di Abele.

Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.

 

3. REPETITA IUVANT. DOVE DICO ALCUNE COSE (2007)

 

"Ma che sia verita' o sogno,

cio' che conta e' fare il bene"

(Pedro Calderon de la Barca, La vita e' sogno, III, IV, vv. 2423-2424)

 

Non la guerra porra' fine alle guerre, ma la pace.

Non le armi porranno fine alle uccisioni, ma il disarmo.

Non gli eserciti, ma la smilitarizzazione delle istituzioni, delle culture, dei territori, delle relazioni, dei saperi e delle pratiche, della vita quotidiana.

Non la violenza, ma l'umana solidarieta' che ogni persona umana raggiunga, riconosca, sostenga, salvi.

Non la paura, ma la civile convivenza nel riconoscimento e nella valorizzazione della differenza di ciascuna persona e nell'inveramento dell'uguaglianza di diritti di tutte le persone, nella comune responsabilita' reciproca e per l'unico mondo che e' di tutte e tutti, di cui tutte e tutti partecipiamo.

Non il potere che offende e sfrutta, ma la capacita' che restituisce e dona, e reca ausilio, e conforto.

Non la menzogna che opprime, ma la verita' che libera.

Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.

 

4. SEGNALAZIONI LIBRARIE

 

Riletture

- François Villon, Opere, Mondadori, Milano 1984, 1990, pp. LVI + 606.

 

5. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

 

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.

Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:

1. l'opposizione integrale alla guerra;

2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;

3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;

4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.

Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.

Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

 

6. PER SAPERNE DI PIU'

 

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

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