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Parola di D'Alema



Comunicato:

Massimo D'Alema: ''Anche se avessimo fatto una legge sul conflitto di
interessi non avremmo risolto il problema. Berlusconi avrebbe fatto dono
delle sue tv ai propri figli e si sarebbe presentato come vittima di un
esproprio''. Cosi' il presidente dei Ds, Massimo D'Alema, ha risposto a chi
gli domandava di spiegare il motivo della mancata approvazione di una legge
sul conflitto di interessi da parte del governo di centrosinistra. ''Quando
si ha di fronte un avversario come Berlusconi che raccoglie i voti di
milioni di italiani, siamo di fronte ad un gravissimo problema sociale e
culturale che non si risolve certo con una leggina!'', ha spiegato D'Alema.

Nota di Megachip: Il signor D'Alema continua a ciurlare nel manico. Ci ha
portato nella "guerra umanitaria" e ancora non ha trovato il tempo di fare
una decente autocritica, ritirando dalla circolazione quello scandaloso
libro che si fece scrivere per esaltarla. Adesso ci ammannisce di nuovo la
sua ricetta privatrizzatrice della Rai invece di farsi l'autocritica per
aver regalato, una seconda volta, a Berlusconi il potere televisivo che
costui aveva rubato a suon di protezioni politiche. Con questa gente alla
testa del centro-sinistra non solo non avremo mai una comunicazione decente
e democratica, ma non potremo mai nemmeno pensare a un risanamento del
paese. Tanto meno potremo pensare a una vittoria delle forze democratiche.

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Megachip
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