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ecco i problemi del mondo dalla A alla Z



From: Pax Christi Taranto <paxchristi@o-kay.it>
Subject: Dalla A alla Z... i problemi del mondo


A Natale ci sarà uno strano "Grillo Sparlante" che si aggirerà per le
strade di Crispiano - TA (proprio nelle notti del Presepe vivente
organizzato dalla Pro Loco), che le canterà a tutti i genitori (ma sarà più
buono con i piccini) su ciò che accade nel mondo. Assieme a lui maghe,
clown, mangiafuoco, stregoni e tanti altri del Circolo ARCIRAGAZZI di
Crispiano, animeranno i Laboratori per i bambini in Via Paisiello.


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			GrILLo   SPaRLAnTe   (negatività)



A - ANALFABETISMO
Dal 14 ottobre '99 siamo 6 Miliardi su questo pianeta. I paesi poveri
contano circa l'85% della popolazione di tutto il pianeta. L'analfabetismo
colpisce circa un terzo degli abitanti dei paesi poveri (a volte anche
l'80% dei bimbi di quegli Stati, oltre al 95% degli adulti degli stessi
paesi). 

Quanti sono gli analfabeti nel mondo???!!!

Un bimbo analfabeta sarà un sicuro povero del futuro.



B - BAMBINI DI STRADA
Centinaia di migliaia i meninos de rua abbandonati a se stessi a
vagabondare nelle strade dei paesi poveri come il Brasile, la Romania, ecc.
Spesso si uniscono in bande dedite alla microcriminalità… le cosiddette gang…



C - CERTIFICATI DI NASCITA
Nei Paesi del Nord del mondo i bambini vengono registrati il giorno stesso
della nascita. Nel Terzo mondo ogni anno sono 40 milioni i bimbi che "non
esistono" (un bimbo su tre non viene dichiarato, ciò significa che non avrà
mai alcun diritto, sarà un apolide a vita, cioè senza nazionalità). 22
Paesi non sono in grado di dare dati anagrafici della propria popolazione,
tra cui: Arabia Saudita, Haiti, Iraq, Nigeria, Senegal, Sudafrica,
Afganistan, Cambogia, Etiopia, Somalia, ecc. 

L'art. 7 della Convenzione Internazionale dei Diritti del Bambino (al 1997
è stata sottoscritta da 140 Paesi) stabilisce che "il bimbo deve essere
registrato immediatamente dopo la nascita, ha diritto al nome, nazionalità
ed a conoscere i propri genitori".



D - DRAGHINASSA
Una sorta di grossa sciabola, uno spadone usato in epoca medievale per
uccidere il nemico. Senz'altro una brutta arma, ma nulla a confronto delle
bombe nucleari "modeerne". Sono 30 le testate nucleari della NATO dislocate
in Italia, a Ghedi e ad Aviano, nel nord Italia, rimasuglio della guerra
fredda. Si è calcolato che con tutte le bombe nucleari nel mondo pronte a
partire, si potrebbe far saltare tutto il pianeta almeno 40 volte consecutive…



E - EMBARGO
C'e' anche una guerra "senza lampi" e senza armi: l'embargo. Come quello
che da quasi 10 anni sta strozzando l'Iraq. Sono già morti in questi 8 anni
in Iraq oltre 1.500.000 di civili a causa della fame, della mancanza di
medicine, l'80% dei quali bambini…Ogni giorno muoiono in Iraq per l'embargo
250 persone. Vittime innocenti che pagano per colpe non loro e che non
potrebbero in alcun modo decidere sulle questioni per le quali e' stato
imposto l'embargo (l'Iraq e' una dittatura, non una democrazia). In Iraq e'
stato imposto il principio: colpirne un milione per educarne uno (Saddam
Hussein).
La richiesta di fine dell'embargo riguarda non l'embargo militare ma quello
civile e renderebbe disponibili cibo,  medicinali, anestetici, prodotti di
prima necessita' per arginare soprattutto la mortalità infantile.

Ma cos'è l'embargo? E' il divieto posto da un'autorità (l'ONU, o meglio gli
USA) di commerciare, vendere e acquistare prodotti con quel paese che
subisce questa guerra non dichiarata. Ma vietare ad un paese di vendere i
propri prodotti, o di comprare ciò che da solo non riesce a produrre,
significa condannare a morte la sua gente.



F - FAME NEL MONDO (vedi punto "Q" di questa scheda)
IL 60% dei bimbi sotto i 5 anni in Africa è denutrito.
Ogni giorno in Italia si sprecano 1.500 tonnellate di pane, pari a 6
miliardi di lire.
- Un bambino dell'America del Nord consuma come 422 bambini dell'Etiopia;
- Un cane di una nazione ricca dispone di una quantità di cibo mediamente
17 volte superiore rispetto ad un bambino delle nazioni più povere del
Terzo Mondo;
- Ogni giorno 11.000 bambini muoiono per malnutrizione: un bambino ogni 8
secondi.

Basterebbe un piccolo gesto di generosità da parte di ognuno  per evitare
malattie gravi e persino la morte di tanti bambini dei paesi più poveri. 
Con sole 1.500 lire si può acquistare:
- una dose di vitamina A sufficiente per proteggere per un anno 30 bambini
dalla cecità causata da carenze alimentari;
- oppure quaderni per 10 bambini;
- oppure uno stetoscopio per controllare i battiti del cuore prima della
nascita.

4.000 lire sono sufficienti per dotare un centro sanitario di base di un
villaggio dell'attrezzatura per il pronto intervento e del relativo manuale
medico d'istruzione.

Con 56.000 lire si puo' acquistare una valigetta con l'occorrente per
analizzare, in una zona rurale, la salubrità dell'acqua.



G - GUERRE
I bambini sono sempre i primi colpiti dalla guerra (l'80% dei morti nelle
150 guerre combattute dal 1945 ad oggi sono stati civili, cioè soprattutto
donne e bambini), per il trauma psicologico che subiscono, perché costretti
a scappare dalle proprie case per la "pulizia etnica", o perché "arruolati
a forza", anche se hanno meno di 15 anni. 

Nel 1996 i bimbi combattenti di guerra nei 33 conflitti erano 250.000.
Attualmente sono più di 300.000 sotto i 18 anni (costano meno di un adulto,
non hanno coscienza del pericolo, credono a qualsiasi cosa dicano gli
adulti, ecc.). Sebbene in numero minore, anche le bambine vengono arruolate
e spesso soggette a violenze sessuali e stupri. 
Secondo la Convenzione l'età minima è 15 anni, ma si vuole portarla a 18
anni perché questo limite è troppo basso (in Italia il limite minimo è 17
anni).

In Angola il 36% dei bambini, durante la guerra civile che dura da decenni,
ha accompagnato o prestato aiuto a soldati e il 7% ha sparato qualcuno.
In Cambogia negli anni '80 il 20% dei feriti da azioni di guerra erano
bambini tra i 10 e 14 anni. 
In Liberia nel 1990 il 25% dei combattenti delle varie fazioni in guerra
civile erano bimbi di 7 anni, circa 20.000
Altri paesi che usano i bambini sono: Algeria, Iraq, Libano, Messico, Perù,
Somalia, Sudan, Turchia, ecc.



I - INQUINAMENTO
Le nostre città sono ridotte a pattumiere, cariche di gas nocivi per la
salute, di pericoli nelle strade. Discariche abusive nelle nostre campagne,
a Taranto l'ILVA produce più nuovi affetti da tumore (si aspettano oltre
2.000 nuovi casi per il prossimo anno) che nuovi posti di lavoro, ecc.

I - IQBAL MASIH AVEVA TANTI FRATELLI
Il 16 aprile 1995 in Pakistan fu assassinato all'età di 12 anni Iqbal Masih
poiché aveva avuto il coraggio di raccontare al mondo la drammatica
condizione di tanti bambini in schiavitù come lui a causa del lavoro.
L'Unicef ha proposto che il 16 aprile venga ricordato ogni anno in tutto il
mondo come giorno simbolo della lotta contro lo sfruttamento del lavoro
minorile.

Lavoro minorile: mancano persino dati ufficiali chiari perché molti paesi
si rifiutano di fornirli o sono inattendibili. Nel 1997 circa 120 milioni
di piccoli lavoravano a tempo pieno, 130 milioni a tempo parziale. 

In Italia sono circa 600.000, solo a Napoli 300.000. In Gran Bretagna circa
2 milioni, per lo più immigrati, negli USA circa 1 Milione, molti dei quali
di origine messicana.

Dove operano i nuovi schiavi: lavoro domestico, prostituzione, campi,
fabbriche, ecc.



L - LATTE IN POLVERE
Ogni anno 1.500.000 di bambini muoiono a causa dell'uso scorretto di latte
in polvere. Perché? Una volta assunto il latte in polvere crea assuefazione
(non si può tornare al latte al seno che è il più sicuro ed igienico in
contesti da terzo mondo) Le mamme povere del sud del mondo non hanno i
soldi per comprare i barattoli del l.p., così sono costrette ad annacquare
quel poco, provocando malnutrizione. Non hanno elettricità per sterilizzare
biberon, l'acqua è scarsa e inquinata da batteri, dunque tantissimi neonati
muoiono di vermi nella pancia…

Nestlé ha grandi responsabilità, controllando metà del mercato mondiale dei
prodotti per l'alimentazione infantile. 

La strategia di marketing che Nestlé adotta per promuovere il proprio latte
in polvere per neonati viola troppo spesso il Codice Internazionale
UNICEF/OMS per la commercializzazione dei sostituti del latte materno. 
Considerato ciò, risulta ripugnante dare soldi a degli assassini. 

Proposta: boicottare (non comprare) Nesquik e Nescafé, i prodotti "simbolo"
Nestlé, fino a quando quella Compagnia non interromperà questi
comportamenti. Insomma, ci sono prodotti simili di altre marche da poter
comprare!



M - MINE
Ogni 20 minuti ne scoppia una uccidendo o ferendo gravemente una persona,
nel 90% dei casi sono civili, nel 20% sono bimbi. 120 milioni di mine
inesplose giacciono in 73 Paesi, del sud del mondo. Molti muoiono per
mancanza di soccorso. 

Le mine sono armi subdole, democratiche perché non distinguono tra un
militare ed un civile, possono rimanere attive anche per 50 anni
consecutivi, la loro presenza rende inutilizzabili i campi da coltivare nei
paesi poveri che campano di agricoltura. Sono progettate da ingegneri pazzi
non per uccidere ma per rendere invalidi, perché ad uno Stato costa di più
mantenere un invalido che seppellire un morto, e se a "saltare" è un
bambino i costi aumentano, perché crescendo quel bimbo avrà bisogno di più
protesi…
Molte mine hanno la forma di farfalle, cioè assomigliano a piccoli
giocattoli, fatte apposta per ingannare i bimbi che vedendole le raccolgono… 
Una mina costa appena 3 dollari, può essere grande appena quanto un
pacchetto di sigarette, per sminarle serve anche 1 milione ciascuna.

La Campagna Internazionale Antimine nel 1997 ha vinto il premio Nobel per
la Pace. Grazie a tale Campagna ora c'è una Convenzione internazionale che
le vieta, sottoscritta da decine di stati. 

Ancora negli anni '90 l'Italia era 4° produttrice al mondo (a Modugno
-BARI- c'era una fabbrica di morte: la Tecnovar).



N - NASCITE
Nei prossimi 50 anni la popolazione mondiale raggiungerà i 9 miliardi, la
produzione aumenterà di 5 volte, ma finiranno le materie prime, le risorse.
Aumenteranno sicuramente i poveri senza nulla da mangiare. 
L'alternativa è arrestare la crescita demografica con piani di violente
sterilizzazioni di massa, oppure dividere in parti uguali le risorse che i
paesi ricchi non hanno (es. il petrolio) ma possono comprare e trasformare
in oggetti luccicanti, con i paesi poveri che invece sono ricchi di materie
prime ma non hanno i soldi per comprare i prodotti luccicanti???!!!



O - ORGANI
Migliaia di bimbi ogni anno spariscono all'improvviso, metà dei quali
ritrovati vivi o morti hanno qualche organo in meno, ma profonde cicatrici
in più sul corpo. I bimbi usati come merce, come pezzi di ricambio umani. I
più colpiti ovviamente i bimbi poveri, quelli che dormono per strada. Il
primato negativo spetta all'America Latina.



P -PROSTITUZIONE
Ogni anno oltre 1 milione di bimbi sono avviati alla prostituzione. I Paesi
più colpiti sono: il Brasile 2 mln, India 400 mila, Filippine 500 mila, 400
mila in Cina. 

Prostituzione e schiavitù sessuale in Italia: solo il 5% dei 25.000
extracomunitari deiditi alla P. non è in condizioni di schiavitù.

Chi se ne approfitta? I cosiddetti  "turisti sessuali", tutti occidentali,
garantiti dall'impunità di quelle autorità locali. In Brasile gli italiani
sono al 2° posto in questa triste classifica, dopo i tedeschi…

I pedofili nelle Filippine se arrestati vengono rilasciati dietro cauzione
e senza processo. 

Per questi poveri bambini la vita media è di 30 anni, a 20 si è già vecchi
per la prostituzione ad esempio nei quartieri a luci rosse di Bangkok.



Q - QUALITÀ DELLA VITA…
Nei ricchi anni '90 oltre 100 mln di bimbi sono morti di fame. Sono morti a
causa della mancanza di vaccini, anche se costano poco, infatti
basterebbero ogni anno 2 Mld di $ per risolvere il problema, esattamente
quanto spendono alcune Aziende USA per pubblicizzare ogni anno sigarette e
quanto ogni giorno tutti i Paesi del mondo "investono" in spese militari.

Allora perché non si aiutano subito i Paesi poveri? Semplice, perché non
conviene… (quelle persone non consumano come noi, non sono cioè un mercato
dove piazzare i nostri prodotti, non producono e spesso non votano neppure
a causa di dittature)

A causa della malnutrizione…:

- 215 mln di bimbi sono più bassi rispetto la loro età in tutto il mondo;
- 180 mln hanno un peso inferiore all'età;
- ogni anno 13 milioni di bimbi muoiono sotto i 5 anni.

I Paesi più colpiti sono: il Bangladesh, India e Pakistan. il 50% dei bimbi
malnutriti di tutto il mondo muoiono in quei 3 paesi. Quasi tutti nascono
denutriti, ciò vuol dire che le loro mamme erano denutrite. Ma questo
primato sta per essere tolto all'Asia dall'Africa equatoriale, a causa di
guerre, carestie, ecc.

Nei paesi ricchi: il 20% vive in condizioni di povertà negli USA, cioè 1 su
5 ha problemi a soddisfare il proprio bisogno alimentare. In Italia ci sono
oltre 1.000.000 di poveri.



R -RIFUGIATI
Sono coloro che lasciano il proprio Paese perché è a rischio la sicurezza
personale a causa di violenze da guerra civile, aggressione di un altro
paese, violazione dei diritti umani, ecc. In totale sono oltre 50 mln, la
metà circa 22 mln dei R. nel mondo ha meno di 18 anni, il 25% nella vecchia
Europa, in Africa il primato col 35% del totale mondiale. A questi bisogna
aggiungere gli sfollati, cioè coloro che devono abbandonare le proprie case
e scappare in un altro posto dello stesso Stato.

R- RAZZISMO
Ancora la nostra società è malata di razzismo. In Italia c'erano nel 1998
1.240.000 stranieri (di cui 562.000 donne, 150.000 minori; 13.000
ricongiungimenti familiari; 50.000 studenti; 11.000 matrimoni misti), pari
a circa il 2,2% della popolazione italiana, eppure pare sia la principale
emergenza di questo Stato. Scordiamo quando anche noi eravamo emigranti con
le valigie di cartone (pare siano quasi 50 mln i discendenti degli italiani
che emigrarono in tutto questo secolo). Per quanto riguarda il discorso
criminalità, è una piccola parte degli extracomunitari che non aiutati ad
integrarsi finiscono per commettere reati. Scordiamo, perché ci fa comodo,
i malviventi italiani all'estero, come i nostri contrabbandieri in
Montenegro, i nostri turisti sessuali (pedofili), i mafiosi che riciclano
denaro sporco nei paradisi fiscali, tipo le Bahamas, trafficanti di organi,
ecc.



S - SERBIA
Sarà un triste inverno per i figli dei "cattivi" della terra, come i serbi
bombardati dalla NATO per tutta la primavera passata, uccidendo tanti
civili che non c'entravano nulla, bimbi compresi. Sarà un triste inverno
per l'Iraq. (vedi punto "E", ecc. di questa scheda) In Serbia non c'è
combustibile per riscaldare le case, le scuole, gli ospedali, non ci sono
più fabbriche dove produrre ciò che occorre, non ci sono più ponti, ecc.

S - SPRECO (vedi punto "F" di questa scheda)



T - TELEVISIONE
Ogni giorno 3-4 ore dei nostri pargoli vengono trascorse davanti alla TV.
Un bimbo rispose alla domanda "Cosa è per te la TV?" "E' una cosa che non
ti fa sudare, perché stai fermo… e la mamma è più contenta quando non sudo".

I bimbi e gli adolescenti sono i più indifesi davanti al quinto potere.
L'educazione televisiva spetta innanzitutto al genitore che deve
preoccuparsi di ciò che il figlio vede, creare altri interessi, proporre
altri giochi, fissare un tetto massimo di ore al giorno, ma essere
innanzitutto di buon esempio: se un genitore sta tutto il giorno incollato
allo schermo, il bimbo segue l'esempio. Proposta: commentare notizie
tragiche, non invece rimanere impassibili a trangugiare gli spaghetti
mentre ci sono morti e feriti al TG, con i bimbi presenti.

E poi, del Sud del mondo abbiamo informazioni solo quando muoiono migliaia
di persone, o per tragedie, ossia l'informazione è a senso unico. In realtà
anche lì accadono fatti bellissimi e spesso, ma le nostre telecamere sono
impegnate dietro al ruttino del Papa o della cantante di moda…



U - UCCISIONI
(vedi punto "B" di questa scheda) Sono causate dai famigerati squadroni
della morte brasiliani per eliminare (!) il problema dei bambini di strada. 

Sono causate dalle guerre che provocano inutili stragi.

Sono causate dalle multinazionali che detengono oggi il vero potere.
Multinazionali che scelgono tra la nostra vita e la nostra morte.



V - VIOLENZA SUI GENITALI
Ogni giorno 6.000 bimbe/i piccolissime/i subiscono mutilazioni genitali in
nome di antiche tradizioni culturali, sociali, o credenza religiose.
Avviene tuttora in Africa, es. in Egitto e nei paesi arabi. 

Perché accade: in Sudan e Nigeria si pensa che ogni bambino che nasce abbia
entrambi i sessi, per stabilire con certezza il sesso di un persona vengono
praticate la circoncisione maschile e l'escissione (o infibulazione)
femminile. Ma la causa principale è la convinzione sbagliata che bisogna
impedire alla donna di cadere in tentazioni, per preservare la sua
verginità in società dove ciò è fondamentale per il matrimonio. 
Se l'escissione alla sposa è stata praticata male nell'Islam è una causa
per cui si può chiedere il divorzio…

Altre ragioni (si fa per dire): in Egitto, Somalia e Etiopia lo si fa per
ragioni estetiche. I genitali esterni femminili sono considerati troppo
sporchi e quindi da purificare. Ma la medicina ha constatato che accade
esattamente l'opposto: il sangue mestruale e l'urina non potendo
fuoriuscire naturalmente, creano sempre gravi infezioni. Oltre ai danni
psicologici, come ansia, paura del matrimonio, fobie sessuali, ecc.



Z -ZERO SPERANZE PER I BAMBINI DEL TERZO MONDO.


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Elaborazione testi tratti da www.peacelink.it ecc.: CatAldo Zappulla
Prossimamente "le positività dalla A alla Z"
Ovviamente senza alcuna pretesa di esaustività!!!