Anteprima libro "GRINGOS"



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newsletter #35
- aprile 2005     

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GRINGOS
Cento anni d’imperialismo in America Latina
di Clara Nieto

prefazione di Howard Zinn

“L’inchiesta approfondita e illuminante di Clara Nieto fornisce un’eccezionale e insolita guida per comprendere la prospettiva latino americana, focalizzata su Cuba ma che spazia ampiamente tra vari aspetti storici, attingendo a una ricca letteratura specifica e a una grande esperienza personale” - Noam Chomsky


Un resoconto verificato sul campo, un testo sobrio ma coinvolgente su un secolo di storia del Sud America, focalizzato in particolare sul periodo che va dal 1959, anno del trionfo della rivoluzione cubana, ai giorni nostri. Pubblicato inizialmente in Colombia, dove è bestseller nazionale, poi negli Usa, il testo è ora disponibile per la prima volta in Europa. Con una scrittura allo stesso tempo accurata e illuminante, Clara Nieto, diplomatica e scrittrice colombiana, ripercorre un ciclo di avvenimenti che divide in due il continente americano.

Punto centrale del libro è infatti la descrizione del processo che ha portato a identificare le vicende di Cuba come la forza trainante per le insurrezioni dell’intero continente, e delle politiche statunitensi volte negli anni a tentare di controllarne i destini. In particolare, le relazioni degli Stati Uniti con l’America Latina vengono approfondite alla luce della riluttanza dei mezzi d’informazione di massa a collocare i recenti fatti di cronaca (i finanziamenti Usa al governo colombiano per sopprimerne i movimenti di guerriglia interni, l’embargo contro Cuba tuttora in vigore, le ombre sui casi di alti funzionari peruviani ex dipendenti della CIA implicati in corruzione e atti criminosi) nel contesto di una più generale strategia politica d’ingerenza posta in essere dai governi della Casa Bianca nel corso della seconda metà del XX secolo.

<x-tad-smaller>Prefazione di Howard Zinn

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<x-tad-smaller> Chiunque abbia studiato o insegnato nelle scuole e nei college statunitensi deve riconoscere che le discipline relative all'America Latina vengono vergognosamente trascurate. Mi permetto di avanzare una possibile ipotesi che spieghi questa negligenza: studiare le relazioni degli Stati Uniti con l'America Latina sarebbe imbarazzante, anzi, potrebbe addirittura mandare in frantumi l'immagine ingenua portata avanti dal sistema educativo e dall'intera cultura americana, e cioè che gli Stati Uniti siano una forza benigna a favore della democrazia nel mondo.

Nel 1927, il sottosegretario di Stato Robert Olds scrisse un memorandum confidenziale ai suoi colleghi: “noi abbiamo il potere di controllare i destini dell'America centrale. Finora il Centroamerica ha sempre compreso che solo i governi che noi riconosciamo e sosteniamo rimangono al potere, mentre quelli che non riconosciamo e non sosteniamo cadono”. Questa dichiarazione potrebbe rappresentare un'adeguata descrizione dell'atteggiamento tenuto dal governo degli Stati Uniti nei confronti dell'intera America Latina, dalla Dottrina Monroe del 1823 ai giorni nostri. Porta a un pensiero che può turbarci, e cioè che in tutta la loro storia gli Stati Uniti siano stati una potenza imperialista aggressiva ed espansionista, specialmente nei riguardi dell'America centrale e meridionale.

Mentre scrivo queste righe stanno emergendo nuove questioni: gli Stati Uniti stanno consegnando miliardi di dollari al governo colombiano per sopprimere un movimento di guerriglia; è ancora in vigore l’embargo contro Cuba, pianificato appositamente per strangolare la sua economia e impoverire la sua gente; un alto funzionario peruviano, Vladimiro Montesinos, implicato in corruzione, torture e squadroni della morte, risulta essere stato alle dipendenze della CIA.

Tuttavia, i giornali e le reti televisive che riferiscono di tali questioni non forniscono alcun contesto storico che possa mostrare come esse rientrino in un'immensa e complessa struttura di dominazione dell'America Latina portata avanti dagli Stati Uniti.

Questo libro dell'eminente scrittrice latinoamericana Clara Nieto è esattamente ciò che serve per fornire il contesto mancante alle storie superficiali che troviamo nei mezzi d'informazione di massa e per riparare al trattamento spregevole che il nostro sistema educativo riserva all'America Latina. Noi statunitensi abbiamo assolutamente bisogno di ascoltare un punto di vista latinoamericano, che qui ci viene fornito addirittura da una studiosa di fama internazionale.

Clara Nieto ci offre una storia completa delle relazioni degli Stati Uniti con l'America Latina. Inizia e termina con Cuba, riservandole un'attenzione speciale, ma dimostra anche di possedere una profonda conoscenza del resto del continente. Il suo resoconto, basato su una ricerca meticolosa e presentato con chiarezza e garbo, sarà enormemente utile ancora per molto tempo.</x-tad-smaller>


GRINGOS
Cento anni d'imperialismo in America Latina
Clara Nieto

17,5x21cm | pagg. 552 | euro 25,00 | ISBN:88-89091-15-0
Traduzione di Silvia Magi