novità importanti per gli insegnanti di alternativa alla religione cattolica



Insegnamento alternativo all'educazione religiosa

Il Ministero accoglie, sia pur parzialmente, le rivendicazioni della CUB Scuola


Con una nota del 18 luglio 2006 prot 873 della Direzione Generale per il
personale della scuola il Ministero riconosce che:

l'insegnamento alternativo alla religione cattolica è riconosciuto, ai fini
del punteggio, nelle graduatorie permanenti del personale precario se
corrisponde ad una materia normalmente insegnata;

nelle graduatorie di istituto va riconosciuta, in misura ridotta, anche se
non corrisponde a materie insegnate normalmente .

Si tratta di un primo, importante, riconoscimento dei diritti delle
colleghe e dei colleghi che hanno svolto questo tipo di incarichi e che non
si sono visti, per anni, riconoscere il punteggio corrispondente al
servizio svolto ai fini della posizione in graduatoria per l'assunzione in
ruolo e per l'ottenimento di incarichi.

Questo mentre agli insegnanti di religione cattolica viene riconosciuta,
anche quando sono formalmente precari, la progressione di carriera legata
all'anzianità ed è stata garantita una massiccia immissione in ruolo.

La CUB Scuola ritiene questo primo risultato di una vertenza, che ha visto
per anni l'indifferenza se non l'ostilità dell'amministrazione, decisamente
importante ed invita tutti i colleghi e le colleghe che hanno svolto questo
tipo di servizio a far valere i propri diritti fermo restando che si
batterà perché l'anzianità di servizio venga riconosciuta per qualsiasi
tipo di insegnamento impartito nei corsi alternativi.



Per la CUB Scuola



Il Coordinatore Nazionale

Cosimo Scarinzi



Per info 3298998546