I: Prelievo economico, una domanda





----Messaggio originale----
Da: circolo.vegetariano at libero.it
Data: 25-lug-2012 10.00
A: <europeanconsumers at yahoogroups.com>, <vitmar at tiscali.it>, <accademiaeuropea at libero.it>, <claudio.martinotti at accademiadelmonferrato.it>, <tribunadiciviumlibertas at yahoogroups.com>
Ogg: Prelievo economico, una domanda

Cari Amici. Giro questa richiesta/domanda che mi è stata posta da una lettrice, confidando in un vostro parere, Paolo D'Arpini

 

Prelievo economico, una domanda  - Scrive Lidia: "Cari economisti e costituzionalisti, volevo parlarvi di una cosa a mio parere importante. Il prelievo che venne fatto sui conti correnti dei cittadini italiani  proposto dal dottor Sottile (Giuliano Amato) durante l’ennesima crisi,  fu una operazione incostituzionale in quanto esiste una norma della Costituzione che tutela la proprietà privata. L’altro giorno ho sentito alla radio alcuni eminenti costituzionalisti che parlavano in merito al problema mondiale e nazionale del debito. Qualcuno proponeva di prelevare dalle Fondazioni (che poi sono le Banche) una quota di capitale per fronteggiare il debito, ma un altro rispondeva che nessun prelievo è consentito senza essere considerato incostituzionale (e citava l’articolo della Costituzione) in quanto intacca la proprietà privata. Allora, se non vale per le Fondazioni, perché deve valere per i cittadini? Sarebbe pensabile fare ricorso allo Stato, chiedendo la restituzione di quanto ci fu prelevato (…più gli interessi ovviamente!!!) dai conti correnti personali dei cittadini italiani in quanto operazione incostituzionale? Che ne pensate?   Si potrebbe agire legalmente.... che ne pensate?"