la carota detronizza l'euro



dall'espresso.it
 
Satira preventiva
 
Opinioni di Michele_Serra

La carota detronizza l'euro

La vendetta della terra sul bond, la rivalsa del primario sul terzario. Investite in ceci: è il consiglio degli operatori finanziari più scaltri e avveduti

"Investite tutto in ceci". È il consiglio che i più avveduti operatori finanziari ormai danno ai loro clienti, di fronte al crollo dell'economia finanziaria. Il valore dei prodotti agricoli sale, quello delle azioni crolla: alcune banche centrali stanno pensando di introdurre la carota come moneta unica. È la grande vendetta del primario sul terziario, e della zolla di terra sul bond. L'economia mondiale si prepara a vivere il più radicale cambiamento dai tempi della scoperta della ruota.

Mercato del lavoro Il tracollo energetico renderà obsoleta l'agricoltura meccanizzata, rivalutando di almeno dieci volte il lavoro manuale. Braccianti e mezzadri, mondine e stallieri, pastori e allevatori di galline ruspanti diventeranno la nuova borghesia, sfrattando dai club più prestigiosi gli yuppies in miseria, con la cravatta bisunta e la camicia lacera, e ogni genere di fichetto arricchito ai tempi d'oro della Borsa. Si invertirà il ciclo città-campagna: saranno i contadini a fare il week-end in lussuose seconde case di città, godendosi il pittoresco spettacolo dell'ex borghesia urbana che si rammenda i calzini sull'uscio di grattacieli fatiscenti. Ogni contadino, rientrando in campagna la domenica sera, riempirà il bagagliaio dei prodotti genuini della metropoli: dalle tartine dell'happy hour con la maionese marmorizzata ai Rolex e ai Blackberry svenduti dai manager sui marciapiedi, con i figli al collo. A ruba le vecchie stampe di Manhattan illuminata.

Multinazionali I colossi del transgenico, come la Monsanto, spariranno entro il 2010. Fatale la decisione di investire a Wall Street (che chiuderà nel 2009) i miliardi di dollari di profitti. Influente anche il decesso in diretta tivù dell'amministratore delegato Jeff, il maggiore dei fratelli Monsanto, mentre inghiotte un fagiolo transgenico per dimostrare che è inoffensivo. Ha il suo peso anche il clamoroso sciopero degli enormi cetrioli transgenici, che contro le previsioni degli scienziati sviluppano una quantità di encefalo sufficiente
a riunirsi in sindacato.

Egemonia La nuova figura dominante, il commerciante di granaglie con i baffi a mustacchio, ha già assunto il controllo dei principali consigli di amministrazione, rimpiazzando i quadri d'autore dietro la scrivania con ruote di carro. Totalmente decaduto il look da manager, sono i giubbotti di fustagno, le brache rinforzate
sul cavallo, il tabarro e la pipa a dettare la moda di alto profilo. Resistono solo le scarpe inglesi a patto che siano infangate, e gli Swatch nel nuovo modello a cucù. Per le donne in carriera le ampie gonne contadine e un cesto di vimini sempre pieno di uova sono il tocco indispensabile. In Italia Rizzoli e Mondadori vengono rilevate dal calendario di Frate Indovino.

Famiglie Quasi alla fame le vecchie dinastie industriali e finanziarie come i Krupp, i Rothschild, i Rockefeller, la nuova oligarchia mondiale è composta dagli O'Hara, principali produttori al mondo di sacchi di iuta; da Pedro Gonzales,
che partendo da una piccola produzione familiare di imbuti da vino ha costruito
un impero; dagli indiani Algonchini che nella loro riserva per ex alcolisti hanno avviato una fortunata produzione di carne di bisonte, molto richiesta sul mercato nonostante i sospetti destati dalla sparizione dei cani e dei gatti in tutta l'America.
La mafia russa e la camorra reggono grazie alla lungimirante decisione di puntare tutto sul settore agricolo: cannabis, oppio e cocaina. In Italia, i produttori di Barolo comprano la Fiat e la riconvertono nella più raffinata fabbrica di aratri da buoi al mondo. L'abitacolo della Croma, opportunamente foderato, si rivela un eccellente barrique ed entra a far parte del capitolato per l'invecchiamento di molti vini rinomati.

Accessori Lapo Elkann lancia una nuova linea di felpe per contadini, con
le maniche già rimboccate alla fabbrica. Furoreggia il telefonino rurale, un barattolo di latta appeso a un albero dentro il quale lasciare un sms scritto su un biglietto