FERMIAMO il WTO: Consiglio Generale dei Popoli, GINEVRA 27-29 LUGLIO



CONSIGLIO GENERALE DEI POPOLI, GINEVRA 27-29 LUGLIO

FERMIAMO l'ordine del giorno corporativo del WTO prima di Hong Kong !

Appello pubblicato dopo una riunione internazionale, il 19 aprile a
Ginevra, di più di quaranta NGO's, sindacati e movimenti sociali che
propongono di formare un coordinamento chiamato "Alleanza dei Popoli di
Ginevra" per organizzare questi eventi.

Per maggiori informazioni, o firmare l'appello, contattare
<mailto:suisse at attac.org>suisse at attac.org o visitare il sito
<http://www.omc-wto.org/>http://www.omc-wto.org dove è anche pubblicata la
lista dei firmatari

In vista della Riunione Ministeriale di Dicembre a Hong Kong, i membri del
WTO stanno accelerando le trattative per assicurarne la riuscita. Col
crollo delle trattative sul commercio a Cancun ancora in mente, il WTO ha
cambiato strategia di negoziazione. I negoziatori cercheranno di risolvere
i problemi maggiormante conflittuali a Ginevra nel corso delle riunioni del
Consiglio Generale - cercando così di evitare un pubblico esame le
pressioni popolari che hanno contribuito ai precedenti stalli. Le decisioni
sarebbero prese così in un modo ancor più opaco ed antidemocratico. La
società civile si deve mobilitare per contrastare questa strategia!

Il Meccanismo di Luglio, concordato l'anno scorso mostra questo cambio di
strategia. Nel percorso verso Hong Kong, sono fissate due riunioni del
Consiglio Generale in cui sono previste decisioni importanti in tutte le
aree. La Riunione Ministeriale di Hong Kong, quindi, può transformarsi in
poco più di una sessione di ratifca, piuttosto che una riunione decisionale.

Pian piano che i colloqui sul commercio vanno avanti, il loro vero
carattere si mostra in modo sempre più evidente - il ciclo corrente dei
colloqui sarà mient'altro che un altro ciclo per le multinazionali, mentre
gli interessi degli agricoltori familiari in tutto il mondo, delle donne,
degli operai, dei poveri ed dell'ambiente non sono presi in considerazione.
Dato quello che è in gioco nei campi dell'agricoltura, dei servizi e delle
merci, -- e gli squilibri attuali di potere all'interno del WTO -- questi
sviluppi sono motivo di grave preoccupazione. Di conseguenza è di
importanza fondamentale assicurare una pressione popolare e attenzione
internazionale sulle prossime riunioni del Consiglio Generale a Ginevra. I
Movimenti Sociali e la Società Civile devono essere presenti per
testimoniare le responsabilità dei membri del WTO ed assicurare che i paesi
in via di sviluppo, l'interesse delle popolazioni mondiali e l'ambiente non
siano ancora una vo! lta calpestati nella corsa sfrenata verso la
liberalizzazione commerciale.

Stiamo quindi invitando i Movimenti Sociali e le Organizzazioni della
Società Civile a venire a Ginevra per:

+Un CONSIGLIO GENERALE DEI POPOLI, durante la riunione del Consiglio
Generale di Luglio (25 - 30 luglio)

+Una MOBILITAZIONE DI MASSA contro l'ordine del giorno corporativo de WTO
appena prima, o durante, il Consiglio Generale di Ottobre (19-20 ottobre).

Il Consiglio Generale dei Popoli sarà:
* Un osservatorio, che controlli le trattative, dove i rappresentanti dei
ONG e dei Movimenti Sociali di tutto il mondo possano venire a contatto coi
delegati di WTO;
* Uno spazio per il dibattito pubblico sulle attuali politiche commerciali
e su cosa è in gioco, con discussioni e sessioni plenarie a cui il pubblico
può partecipare (27-30 luglio);
* Un festival con musica e eventi culturali che possano attrarre gente (27-30);
* Un punto di raccolta con sistemazioni (campeggio) e la possibilità di
organizzare riunioni, conferenze stampa, ecc.

* Sono attese diverse centinaia di persone.

La mobilitazione in ottobre probabilmente unirà:
* un congresso internazionale sui primi dieci anni del WTO e le relative
conseguenze;
* una Assemblea dei Movimenti Sociali (via Campesina sarà presente);
* una manifestazione internazionale;
* la manifestazione a Ginevra sarà collegata a mobilitazioni locali in
tutto il mondo.

I governi e WTO devono sentire la nostra presenza!

[ENG]

STOP the WTO corporate agenda before Hong Kong !

Call issued after an international meeting, the 19th of April in Geneva, of
more than forty NGO's, unions and social movements which propose to form a
coordination called "Geneva Peoples' Alliance" to organise these events.
For more information, or to sign the call, contact: suisse at attac.org

With December's Ministerial Meeting in Hong Kong in view, WTO members are
speeding up negotiations to ensure a successful outcome. The collapse of
the trade talks in Cancun still in mind, the WTO changed their negotiating
strategy. Negotiators will seek to resolve major conflicting issues in
Geneva during General Council meetings - thus avoiding the public scrutiny
and popular pressures that contributed to previous deadlocks. Decisions
would thus be taken in an even more opaque and undemocratic fashion. Civil
society must mobilize to counter this strategy!

The July Framework that was agreed upon last year exposes this change in
strategy. In the run up to Hong Kong, two General Council meetings are
scheduled during which important decisions are expected in all areas. The
Ministerial Meeting in Hong Kong, therefore, may become little more than a
stocktaking session, rather than a decision taking meeting.

As trade talks move on, their true character becomes more evident - the
current round of talks will be just another round for large corporations,
whereas the interests of family farmers around the world, women, workers,
the poor and the environment are not taken into account. Given what is at
stake in agriculture, services and industrial goods -- and the existing
power imbalances in the WTO -- these developments are of grave concern.
Therefore it is imperative that we ensure popular pressure and
international attention, on the upcoming General Council meetings in
Geneva,. Social movements and civil society must be present to hold WTO
members accountable and ensure that developing countries, the interest of
peoples around the world and the environment are not furthered trampled in
the stampede of trade liberalization.

We are therefore calling on social movements and civil society
organizations to come to Geneva for:

A "General Council of Peoples", during the July General Council Meeting
(July 25th - 30th)

A massive international mobilization against the WTO corporate agenda just
before, or during, the October General Council (October 19th -20th).*

The General Council of Peoples will be:

* An Observatory, monitoring the negotiations, where representatives of
NGOs and social movements from around the world can meet with WTO delegates;
* a space for public debate about current trade policies and what is at
stake, with panel discussions and plenaries that the public can attend
(27th to 30th);
* a festival with music and cultural events likely to attract people during
the summer season (27th-30th);
* a gathering point with accommodations (camping), and the possibility of
organizing meetings, press conferences, etc.

* Several hundred people are expected.

The mobilization in October will probably combine:

* an international conference on the first ten years of the WTO and
itsconsequences;
* an Assembly of popular movements (Via Campesina will be present);
* an international demonstration;
* the mobilization in Geneva will be linked to local mobilizations around
the world.

Governments and WTO must feel our presence!



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