[Ecologia] IL "BANDO ATOMICO" PROPOSTO DALLA PRESIDENTE DELLA CONFERENZA ONU GOMEZ : UNA NUCLEAR FREE ZONE GLOBALE?



IL "BANDO ATOMICO" PROPOSTO DALLA PRESIDENTE DELLA CONFERENZA ONU GOMEZ : UNA NUCLEAR FREE ZONE GLOBALE?


di Alfonso Navarra (cell. 340-0736871)


Nel testo di "bando atomico"  elaborato e diffuso il 22 maggio 2017 dalla presidente Gomez  per la sessione conclusiva della Conferenza ONU di New York, fissata  dal 15 giugno al 7 luglio pv, manca indubbiamente un punto fondamentale e lo faceva notare Luigi Mosca, lo scienziato di Armes Nucléaires STOP, all'incontro che abbiamo organizzato il 23 maggio alla LOC di Milano: non c'è una chiara condanna della MINACCIA DELL'USO DELLE ARMI NUCLEARI. (...)

Come sapete, con Giovanna Pagani (e speriamo con Adriano Ciccioni che è appena stato in ospedale), sono in procinto di partire per la Conferenza di New York, in rappresentanza dei “Disarmisti esigenti” (www.disarmistiesigenti.org), accreditato da WILPF Italia. Al testo redatto dalla Gomez dovrebbero, a mio parere (ma aspetto le osservazioni e le proposte di coloro che da anni seguono tutto il percorso che ha portato alla speranza di New York), essere proposti i seguenti emendamenti, pur consapevoli che, al momento, vanno forse troppo oltre la cultura "sovranista" imperante all'ONU:

1- il riferimento alla deterrenza nucleare come concezione e sistema costituente una minaccia INACCETTABILE per l'Umanità proprio perché non può garantirci dallo scoppio di una guerra nucleare non intenzionale;

2- lo stabilire NERO SU BIANCO che sicuramente il detenere, ma anche il solo preparare un'arma nucleare, costituisce un CRIMINE CONTRO LA PACE E CONTRO L'UMANITA' (nel senso culturale nuovo di attentato alla sopravvivenza della specie umana: ma disgraziatamente non esiste la fattispecie giuridica di attentato alla sopravvivenza – ed alla dignità della specie umana in quanto tale);

3- il TNP è riconosciuto nel suo obiettivo se si dà una scadenza nella sua attuazione del disarmo nucleare: diciamo 20 anni, magari con immediato passaggio intermedio allo stadio della "deterrenza sufficiente", tipo quella messa in atto dalla Cina. 

4- gli Stati firmatari si impegnano a studiare delle SANZIONI contro gli Stati che, firmatari o meno, non provvedessero a muoversi in direzione del dissolvimento della deterrenza con la logica eliminazione delle armi nucleari.

  


 
"Draft Convention on the Prohibition of Nuclear Weapons", documento A/CONF.229/2017/CRP.1. (Per scaricare l'originale: 
http://www.icanw.org/wp-content/uploads/2017/05/DraftTreaty.pdf )


Per la lettura completa dell'articolo:


http://www.disarmistiesigenti.org/2017/05/24/il-testo-di-bando-dellatomica-in-discussione-dal-22-maggio-una-nuclear-free-zone-globale/