[Ecologia] Ad imperitura memoria dei nostri figli peggiori.



Sono pervenute le prime candidature al “Premio Attila Alessandria 2014”: Michele Ratti, Bruno Binasco, Rita Rossa e Luigi Grillo. Leggi qui sotto le relative motivazioni.

Fate pervenire altre candidature tramite e-mail alessandriamd at gmail.com oppure al numero telefonico 3470182679, oppure sulla pagina facebook https://www.facebook.com/MedicinaDemocraticaAlessandria Indicate nome&cognome del candidato al premio unitamente alle motivazioni/azioni di merito con le quali si è particolarmente distinto a danno dell’ambiente e della salute.

Michele Ratti

Michele Ratti, presidente di Bennet Italia. Sedicente benefattore per “un costante impegno nel sociale sostenendo iniziative di carattere benefico e culturale”, non ritira la querela (27 giorni di reclusione, 6.750 euro di multa) a un disoccupato diplomato infermiere sorpreso a nascondere nel giubbotto un paio di spazzolini per il figlio di nove anni con problemi di denti. Miliardario irremovibile pur di fronte alla pubblica umiliazione del poveraccio davanti alle casse, intransigente pur di fronte alla immediata restituzione della misera refurtiva, dunque a danno nullo, senza pietà pur di fronte al pentimento e al risarcimento morale da parte dell’incensurato disgraziato.

Bruno Binasco

Bruno Binasco. Braccio destro di Marcellino Gavio (Premio Attila 2004), ha fatto avanti e indietro da San Vittore durante Mani Pulite, è uscito da Tangentopoli con la fedina penale pulita grazie ad assoluzioni e prescrizioni; ed oggi è in mezzo al caso delle mazzette delle autostrade per lo scandalo di bustarelle e appalti che ha travolto il leader lombardo del Pd Filippo Penati. Ma ad Alessandria rappresentanti di enti locali (Rita Rossa sindaco di Alessandria e presidente della Provincia, Rocchino Muliere sindaco di Novi Ligure), di Camere del commercio e della fondazione della Cassa di risparmio cittadina (Pierangelo Taverna) lo hanno scelto per il vertice della moribonda Slala, organismo che si occupa della logistica e dei trasporti in quelle che sono le zone… dei Gavio e di Fabrizio Palenzona (Premio Attila 2005).

Rita Rossa

Maria Rita Rossa sindaco di Alessandria e presidente della Provincia. Ha scelto per il vertice della Slala Bruno Binasco braccio destro, ufficiale pagatore e parafulmine dei Gavio, plurinquisito e condannato. Sindaco di un Comune in dissesto che licenzia i dipendenti, ha sprecato milioni di euro per un ponte Meier inutile e faraonico. Favorisce Solvay (Carlo Cogliati, Premio Attila 2012) e ostacola l’assessore Claudio Lombardi alla realizzazione dell’Osservatorio ambientale e dell’Indagine epidemiologica della Fraschetta. Augura ad Angelo Riccoboni (Premio Attila 2013) di vincere il ricorso al TAR contro la Provincia (che Lei dovrebbe rappresentare!) per aprire la discarica di Sezzadio sopra la falda acquifera.

Luigi Grillo

Luigi Grillo, ex senatore, appena scarcerato dopo tre mesi nel penitenziario milanese di Opera per l’inchiesta sugli appalti dell’Expo (patteggiamento a due anni e otto mesi) e subito indagato (corruzione e corruzione in atti giudiziari) nell’ambito della maxi indagine delle direzioni distrettuali antimafia di Bologna e Brescia sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Emilia Romagna e Lombardia. Rinviato a giudizio a Milano per lo scandalo Fiorani, Antonveneta e dei furbetti del quartierino, nel 2008 fu condannato a una strana pena: la nomina a Presidente della Commissione Lavori pubblici al Senato. Per il fattaccio dei fori pilota del Tav Terzo Valico (truffa aggravata nei confronti dello Stato) il reato finì in prescrizione. Insomma per parecchi anni ha tirato il carro del Terzo Valico, caricandovi banche, gruppi economici, sindacati, giornalisti e quasi tutti i partiti. Giri vorticosi di convegni, di inaugurazioni, di sollecitazioni a iniziare i cantieri, per dare così il via perpetuo alla circolazione di denaro pubblico e tangenti. Il tutto per appena tre mesi di galera (quattro anni invece ai NO TAV della Val di Susa che difendono vivibilità, paesaggio, democrazia, la propria comunità dagli arraffatori di denaro pubblico).

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Sul blog trovate anche:

La bilancia squilibrata della Giustizia. Il simbolo della Giustizia è la bilancia. Simbolo dell'equilibrio. Se su un piatto peso un reato e sull'altro piatto peso la pena: i due piatti devono stare in equilibrio. Il furto non pesa come l'omicidio, le rispettive pene hanno infatti pesi diversi. Anche i furti non hanno lo stesso peso, dunque anche le pene devono avere pesi diversi. Devono o dovrebbero? Se uno ruba alla collettività per 287 milioni di euro di frode fiscale, falso in bilancio e appropriazione indebita, è condannato a 4 anni di reclusione di cui 3 coperti da indulto e 1 dai servizi sociali per qualche ora alla settimana. Se un altro invece ruba qualche centesimo di euro ad un privato per un paio di spazzolini oppure per due chili di pane e pasta, è condannabile rispettivamente a 5 mesi e a 6 mesi. Dunque i piatti della bilancia della Giustizia si dimostrano in uno scandaloso inaccettabile squilibrio. A maggior ragione se nel primo caso il ladro è un miliardario che ruba per avidità mentre negli altri due casi i ladri sono dei disoccupati che rubano per fame. A maggior ragione se il miliardario ha rubato allo Stato indebitato, cioè a ciascuno di noi, lo Stato che condona, mentre i disoccupati hanno rubato ai privati, anzi a privati miliardari che invece non perdonano. Ogni riferimento a fatti e persone esistenti è puramente voluto: Berlusconi con lo Stato italiano nel film "La giustizia è uguale per tutti"; Abdelhamid Akrout e Alfredo Gugliotta con i supermercati Bennet di Michele Ratti e Galassia di Dario Brendolan nel film "La giustizia è uguale per tutti". Quanti altri film con questo titolo.

Boicottiamo il Bennet.

Un giorno di lavoro in Michelin equivale a fumare mezzo pacchetto di sigarette al giorno. Affermano i periti dell'azienda. Perciò, sostengono, nessun rischio di tumori, nè per ammine nè per sigarette.

Il decadimento di Alessandria in una foto dello storico Claudio Zarri. Una classe politica (di governo e di opposizione) distruttiva, bugiarda, ignorante, incapace, miope, corrotta, che esalta i gonzi con il ponte Meier o piste ciclabili fasulle o lungotanari improponibili eccetera. Clicca qui

Come un Comune in dissesto spreca miliardi per un ponte inutile e faraonico.  

Raccolta differenziata delle mie brame, qual è il sindaco peggiore del reame? E' quello di Valenza: 38%. Seguito a ruota da Ovada (39%), Acqui Terme (41%), Alessandria (43%), Tortona (45%), Novi Ligure (50%). Tutti sindaci da non votare più. I cittadini pagheranno le sanzioni sulle tariffe. Casale Monferrato (58%) è l'unico Comune che si sta avvicinando alla percentuale del 65% imposta dall'Unione europea .

L'amianto delle tubazioni idriche ingerito è cancerogeno. Clicca qui International agency for research on cancer (Iarc)

Nuovo titolo razzista.

Ennesimi titoli razzisti.

Vittoria del Comitato Vivere a Predosa e del Coordinamento dei sindaci della Valbormida. La Provincia di Alessandria ha rigettato la proposta di accumulare e lavorare rifiuti in contiguità della Centrale a Biomasse che ci inquina, per poi bruciarli nel loro forno da uomini primitivi. Continua.

Il Presidio permanente dei braccianti di Castelnuovo Scrivia è tuttora attivo. Sono in corso nel tribunale di Alessandria le vertenze di 40 braccianti della Lazzaro, vertenze per importi di 20 - 30 - 40 mila euro cadauno, i Lazzaro hanno inviato a braccianti e solidali qualcosa come 14 (quattordici!) denunce, mentre delle cause penali nei confronti dei Lazzaro, a tutt'oggi, si sa poco e nulla..ma noi non molliamo..Aiutateci! Continua.

Nuova sede no tav terzo valico ad Arquata Scrivia.

La posizione di Rete Sostenibilità e Salute sul TTIP. Le conseguenze negative sulla salute del Transatlantic Trade and Investment Partnership:sia indirettamente attraverso i determinanti sociali e ambientali di salute (lavoro, alimentazione, inquinamento, disuguaglianze, etc), sia direttamente attraverso la mercificazione dei servizi sanitari. Clicca qui.

Al via anche in Italia la raccolta firme contro il TTIP Trattato Transatlantico EU e USA. Obbiettivo italiano: due milioni entro ottobre. Il TTIP Europa-Stati Uniti metterebbe in mora le normative ambientali e sociali, considerate come impedimenti alla più grande area di libero scambio conosciuta. Clicca qui.

Al Summit Onu di Parigi 2015 l'Italia arriverà con lo "Sblocca Italia". Cioè con la rimozione completa della minaccia rappresentata dai cambiamenti climatici e nella sistematica sottovalutazione dell'urgenza di operare scelte politiche in netta controtendenza con quanto previsto dai recenti provvedimenti del governo.

Expo: nutrire il pianeta o le multinazionali? Finalmente si è discusso di diritto al cibo, di acqua pubblica e del futuro del pianeta con analisi nuove, frutto di ricerche e di studi di alto livello. Clicca qui il video per potere ascoltare tutta la registrazione del convegno.

Sicurezza e salute sul lavoro e nella società, conosci i tuoi diritti. Clicca qui un'altra puntata della rubrica “Sicurezza sul lavoro - Know your rights!” di Marco Spezia, ingegnere e tecnico della salute e della sicurezza sul lavoro.

La CGIL sui LEA Livelli Essenziali di Assistenza. Aggiornamento velleitario del governo se non si mette in sicurezza il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale. (continua...)

Progetto Westend a Chivasso. Attualmente è all'esame della Provincia di Torino un progetto di SMC che prevede un impianto di riciclo dei rifiuti e una nuova discarica da un milione di metri cubi.

Scie chimiche. Riceviamo e pubblichiamo questo intervento sulla assai controversa e discutibile questione. Clicca qui

Messaggio di pace e salute inviato a 12.711 destinatari da Lino Balza

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