[Ecologia] Efficienza energetica, terzo fronte nello scontro fossili-rinnovabili



Italia: il terzo fronte dell' efficienza energetica nello scontro tra fonti fossili e fonti rinnovabili.
di Marco Palombo
 
Con la legge cosiddetta “Ecobonus” approvata in estate e con la Direttiva europea 2012/27 si sono poste le basi per una rivoluzione dell' efficienza energetica nel nostro paese. In una conferenza sulla Direttiva europea 2012/27 organizzata dal Kyoto Club è stato detto tra le altre cose che nascerà un “ Nuovo paradigma dell' edilizia “, cioè un insieme di linee fondamentali di questa materia completamente nuovo.
In questo blog seguirò il cammino del cambiamento in corso con almeno un articolo settimanale, convinto che una informazione adeguata (la mia ovviamente è solo una parte infinitesima di quella che auspico) questa rivoluzione avverrà prima e in modo migliore e ci guadagneremo tutti in salute, soldi e qualità della vita, creando nello stesso tempo un ambiente migliore per noi e le generazioni future.
 
Jacopo Fo:
“Una rivoluzione per SeL”, 28 ottobre 2013
 
Centomila posti di lavoro. Miliardi risparmiati per le famiglie.
“….Possiamo creare anche se stiamo all' opposizione. Oggi esistono gli Ecobonus per la casa, sgravi fino a 50/60 mila euro per chi ristruttura in modo energeticamente efficiente. Ma nella situazione attuale le famiglie dei lavoratori che più avrebbero interesse a tagliare del 50% la loro bolletta energetica non sfrutteranno questa occasione a causa della disinformazione, della caoticità del mercato delle ecotecnologie e alla difficoltà di reperire finanziamenti bancari.
E' esattamente quel che è successo con il fotovoltaico, il governo Prodi ha varato una legge ottima ma poi quasi nessuno è andato a spiegare alle famiglie italiane che era una grande opportunità per l' ambiente e per le loro…”
 
dal post “Una rivoluzione per SeL” pubblicato sul  blog di Jacopo Fo sul fattoquotidiano.it
 
“Quale energia per quale società” m.i.r Italia, febbraio 2013
 
“le abitazioni italiane consumano, in media, da 15 a 20 mc di metano per metro quadrato all'anno. In Germania questo consumo è circa 5 mc. Tenuto conto che l' Italia è meno fredda della Germania e che al 2050 saranno introdotte tecniche costruttive e di riqualificazione energetica molto migliori di quelle attuali, si può ragionevolmente pensare  che i 34,4 Mtep che attualmente vengono consumati per il settore civile (abitazioni, uffici, commercio) si possono ridurre a 5 Mtep. Ma già oggi è possibile costruire abitazioni che traggono dal sole tutta l' energia di cui hanno bisogno, utilizzando pompe di calore o la geotermia. Dunque il settore civile al 2050 lo possiamo pensare come autosufficiente, che abbia dunque azzerato ogni necessità di contributi energetici esterni.”
 
Questo paragrafo è tratto dal documento “Quale energia per quale società”,  del febbraio 2013, pubblicato dal m.i.r. Italia, sezione di un movimento internazionale nonviolento impegnato anche nella salvaguardia dell' ambiente. Una attività sempre presente nella cultura e nella prassi nonviolenta come hanno insegnato Tolstoi, Gandhi, Capitini. Il solo confronto tra il consumo energetico delle abitazioni italiane e quelle tedesche dimostra quanto questa rivoluzione sia possibile e come sia potenzialmente di grandi dimensioni.
 
Nello scontro tra rinnovabili e fossili, un terzo fronte dell' efficienza energetica danneggerebbe entrambe. E' per questo che non viene spiegata piega bene ai cittadini la legge Ecobonus ?
 
Alcuni giorni fa ho scritto che non capivo perché Legambiente, coinvolgendo molte associazioni ambientaliste o di altro tipo, organizzava il 26 ottobre a Roma la Festa delle Rinnovabili e non si impegnasse invece a spiegare a tutti i cittadini la legge sull' efficienza energetica approvata questa estate.
 
l'articolo integrale al link
 
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=180556#180556