R: Re: [ecologia] Referendum Ilva, il giudizio di PeaceLink



         Il giudizio politico non può che essere molto positivo, tenuto conto delle possibili "non collaborazioni" dei Partiti del centrodestrasinistra, in 'agenda' Riva & complici. So di essere monotono ma,  rispetto agli innamoramenti su VENDO LA sinistra e sul fido (a volte in-fido) Bonelli, dove è possibile sapere chi ha fatto cosa e quante risorse ha investito ?

Nando.

----Messaggio originale----
Da: xenos at iii.it
Data: 15/04/2013 22.05
A: <ecologia at peacelink.it>
Ogg: Re: [ecologia] Referendum Ilva, il giudizio di PeaceLink

concordo e solidarizzo con tutti voi. Franco
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BORGHI Franco
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Reply to:
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----- Original Message -----
From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
To: <redazione at peacelinkin.it>; <news at peacelink.it>; "Lista ecologia" <ecologia at peacelink.it>; "Lista Taranto PeaceLink" <taranto at peacelink.it>
Sent: Monday, April 15, 2013 6:42 PM
Subject: [ecologia] Referendum Ilva, il giudizio di PeaceLink

Comunicato stampa

Vogliamo sottolineare che 34 mila persone che vanno a votare non sono un flop.

Oltre 30 mila hanno scelto la chiusura degli impianti più inquinanti dell’Ilva, quelli dell'area a caldo.
E' la prima consultazione referendaria della storia cittadina.

E' la più grande mobilitazione che ci sia mai stata a Taranto sulla questione.
Per molto tempo si è disquisito sul numero dei partecipanti ai cortei locali per la salute e l'ambiente: 5 mila, 10 mila, 15 mila, 20 mila... Oggi con certezza ci siamo contati e abbiamo superato i trentamila cittadini attivi.

Con questi numeri si può cambiare Taranto. La storia non la fanno gli assenti.
Siamo orgogliosi del risultato ottenuto. Abbiamo visto – con fiera dignità – affluire ai seggi a testa alta, persone coscienti di fare qualcosa di importante.
Questi cittadini daranno filo da torcere.

Ora talloneremo l’azienda sulle inadempienze dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).
Ai parlamentari chiederemo una legge che cancelli le cosiddette norme Salva-Ilva.
Sulla questione dei piombo nel sangue dei bambini lanceremo una campagna senza precedenti.
Sulle bonifiche non fatte con il criterio di “chi inquina paga” interesseremo direttamente la Commissione Europea.
Abbiamo tante iniziative e andremo all’attacco.
Taranto non ritornerà più indietro.

Per Peacelink
Alessandro Marescotti
Fulvia Gravame
www.peacelink.it

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