R: [ecologia] Fwd: rendere illegale il trattamento privilegiato della classe politica



POVERA ITALIA COME L’HANNO RIDOTTA.

Se amate veramente il Vostro Paese, mandate a casa tutti i Profeti provenienti dai Monti scivolati inaspettatamente a valle, prima che distruggono completamente il Paese per tantissimi anni a venire.

Dalle ultime esperienze guidate dai Guru di Gruppo della Bocconi, non sembra che hanno considerazione per il significato reale dell’ECONOMIA, la quale nella realtà più elementare corrisponde a ECONOMIZZARE – RISPARMIARE e non approfittare della fiducia degli elettori, in special modo dei più deboli, soggetti all’impossibilità di reagire.

Il Popolo Italiano non ha nulla a che fare con il Debito Pubblico, gestito per anni con piena libertà dal Potere d’assalto, con l’idea di addebitare ai cittadini gli errori della Politica, condivisa da tutti i Partiti nei vari giochetti esercitati nel tempo, con le mani continuamente nel pozzo prosciugato della Finanza Pubblica, promuovendo gli interessi dei Colonnelli delle Banche e della Politica, i quali manovrano l’Economia della Nazione in sintonia con i Partiti.

Bisogna iniziare spulciando tutti i privilegi della Kasta e di tutte le Organizzazioni Istituzionalizzate sciupa soldi del Paese, le quali fra l’altro creano rivendicazioni a tappeto ai danni della Nazione – Bisogna ridurre le importazioni di tutti i prodotti di cui siamo produttori – Bisogna ridurre i costi della Politica, diminuire le Tasse, Imposte e Bolli vari, per la ripresa Imprenditoriale e dell’occupazione – Bisogna favorire i Capitali per non farli fuggire - Bisogna ricorrere allo sviluppo dei beni naturali e creare un Ente per il rispetto dei DIRITTI UMANI.

Bisogna fare tante cose logiche e sensate per rimettere in piedi la macchina produttiva del paese, distrutto e mortificato da incompetenti e relativi sostenitori Marziani, disinformati della reale situazione del Paese che perdura da vari decenni.

Mentre l’Europa Unita  tende a Centralizzare le responsabilità Politiche e Amministrative sotto un unico ombrello, atte a seguire una Politica per il bene comune della Società, il nostro Paese vive ancora nel Limbo, con infinite battaglie Politiche per occupare le Poltrone.

Con il passaggio incontrollato dei Poteri alle Regioni, Comuni, Province, si sono moltiplicate le spese gestionali, creando tanti Governi in parallelo al Governo Centrale, di cui sono costretti a giochetti Amministrativi, spesso illegali, per far fronte alle spese insostenibili.

La Politica Italiana ha mal interpretato il significato Democratico, sviluppandosi in una sorta di Mafia elevata a quasi tutte le Istituzioni dello Stato, mantenendo il monopolio totalitario di tutti i beni di prima necessità, distruggendo il Mercato Locale, per creare Poltrone aggiuntive da distribuire a Capre raccomandate, le quali confidano con determinazione nell’aumento dei prezzi per far fronte alle incapacità Imprenditoriali.  

ANTHONY CERESA.


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----Messaggio originale----
Da: agernova at libero.it
Data: 07/12/2011 13.53
A: "Destinatari nascosti:"<>
Ogg: [ecologia] Fwd: rendere illegale il trattamento privilegiato della classe politica



Inizio messaggio inoltrato:

Da: "sw. azkia" <1 at azkia.de>
Data: 07 dicembre 2011 10:07:06 GMT+01:00
Oggetto: rendere illegale il trattamento privilegiato della classe politica

in altre parole basta con il fascismo di stato
 
Von: deepti@metaphysicaldance.

  Inizia ufficialmente la raccolta  firme per rendere illegale il
 trattamento privilegiato della  classe politica Da lunedì tutti i
 municipi sono attivi per la raccolta delle  firme.

  Vi invito a firmare con  consapevolezza e senso del dovere, per il
 nostro bene, per i nostri figli
 e le figlie, per il nostro Paese che appartiene ai miliardari che lo governano.
  Grazie ...

manifesto_img_0.jpg
  Per favore falla  girare!!!!!!!!!!!!
  Grazie!!!!!!!!!!!!



    Uno  spiraglio di cambiamento da realizzare con urgenza

    Ai sensi degli  articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352
 la cancelleria della Corte  Suprema di Cassazione ha annunciato, con
 pubblicazione sulla GU n. 227 del  29-9-2011,  la promozione della
 proposta di  legge di iniziativa popolare dal titolo:
    «Adeguamento alla media  europea degli stipendi,emolumenti,
 indennità degli eletti negli organi di  rappresentanza nazionale e
 locale».

    L'iniziativa, nata in modo  trasversale ai partiti e promossa dal
 gruppo facebook "Nun Te Regghe Più",  dal titolo della famosa canzone
 di Rino Gaetano,
     ha come obiettivo  la promulgazione di una legge di iniziativa
 popolare formata da un  solo articolo:
    "i parlamentari italiani eletti al senato della  repubblica, alla
 camera dei deputati, il presidente del consiglio, i  ministri, i
 consiglieri e gli assessori regionali,
    provinciali e  comunali, i governatori delle regioni, i
 presidenti delle province, i  sindaci eletti dai cittadini, i
 funzionari nominati nelle aziende  a
    partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a
 titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo
 della  vita
    e del potere reale di acquisto nell'unione europea, più della
 media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell'unione
 per  incarichi equivalenti"

    La raccolta firme viene effettuata  tramite appositi moduli
 vidimati depositati negli uffici elettorali dei  comuni italiani, qui
 l'elenco aggiornato in tempo reale dei comuni nei quali  è già
 possibile andare a firmare:
http://nunteregghepiu.altervista.org/comuni.htm  

    L'iniziativa  è completamente autofinanziata dai promotori e
 dagli aderenti quindi la  diffusione dei moduli potrà essere non
 omogenea, eventuali  segnalazioni
     di Comuni sprovvisti di moduli potranno essere  effettuate
 direttamente nel gruppo facebookhttp://www.facebook. <
http://www.facebook./ 
 com/groups/nunteregghepiu/ o  all'indirizzo
    di posta elettronica 
legge.ntrp at gmail.com

    50.000  firme sono il minimo richiesto dalla legge per la
 presentazione della  proposta, 80.000 sono il numero necessario per
 sopperire ad eventuali errori  e anomalie di raccolta ma il vero
 obiettivo è quello di poter raccogliere le  firme di tutti gli italiani
 stanchi di mantenere i privilegi di una classe  politica capace solo di
 badare ai propri interessi personali. Una firma  non costa molto,
 continuare a restare indifferenti  costa molto di più.
    Andate a firmare nel vostro comune e non  fatelo da soli.