Veronesi non è un tecnocrate prezzolato



Ogg: Veronesi non è un tecnocrate prezzolato

DA PARTE DI ALFONSO 
NAVARRA - COORDINAMENTO FERMIAMO CHI SCHERZA COIL FUOCO ATOMICO

Qualcuno, che ringrazio, mi ha fatto osservare che un testo di 
volantino antinucleare da me proposto sarebbe, oltre che lungo, 
piuttosto "catttivo".
Un passo "ringhioso" potrebbe essere questo:
"Buona parte di noi, disgraziatamente per i paladini dell’atomo 
(tecnocrati prezzolati in testa), ha però competenza e memoria 
sufficiente per prestare attenzione ad alcuni semplici, elementari, 
evidenti, dati di fatto: 1- il problema delle scorie radioattive è ben 
lungi dall’essere risolto e attualmente non riusciamo ad andare oltre 
una precaria e temporanea messa in sicurezza parziale"...
Ai miei 
critici vorrei  comunque far presente che il sottoscritto si occupa 
della questione nucleare da 30 anni e che è l'unico, dalle parti della 
nostra Penisola, tra gli "esperti" di movimento che ci ha azzeccato 
subito sul fatto che i piani di rilancio dell'atomo sono una cosa 
seria, in Italia e nel mondo.

(...)

Il tallone di Achille della 
propaganda nuclearista è la questione delle scorie e cade oggi 
veramente a pennello la circostanza che Obama abbia di recente bocciato 
Yucca Mountain.
La vicenda della BP fa, inoltre, gioco per mettere in 
dubbio le versioni ufficiali rassicuranti: possiamo oggi credere a chi 
ci dice "per la sicurezza non c'è problema?"
Un "esperto" che, ad 
esempio, oggi interviene sul Corriere della Sera in questo senso è 
l'oncologo Umberto Veronesi, candidato a presiedere l'"Agenzia per la 
sicurezza nucleare".
"Come fonte di energia, il nucleare è al momento 
la meno tossica per l'uomo: il rischio collegato al suo utilizzo è 
quello di incidente alle centrali di produzione, ed oggi è calcolato 
vicino allo zero"...
Forse chiamarlo "tecnocrate prezzolato" è un po' 
troppo "ringhioso", come scrivono i mei critici, e su questo hanno 
sicuramente ragione ...

(per l'intervento completo vedi file allegato)

Allegato Rimosso