Osservatorio settimanale sulle tendenze della questione energetica. N.10




Osservatorio settimanale sulle tendenze della questione energetica. N.10

Petrolio
Serie dei prezzi nell'ultimo mese in $/barile
25/6                          3/7                           9/7                          16/7                                    17/7
76.18                     72.07                        75.88                       76.48                                  75.61
Prezzo stabile nell'ultimo mese, sui 75/76$, tranne un calo a 72$ nel fine settimana del 3 luglio causato da un insieme di dati negativi sull' economia.
L'Iea prevede per il 2010 un aumento del consumo mondiale  del  2,15% e nel 2011 del 1,6%, quanto al prezzo qualcuno ipotizza un prezzo a fine 2010 sopra gli  80 $ e un 2011 ancora in crescita.
Gli effetti che avra' il disastro del Golfo del Messico sulle dinamiche della produzione non sono ancora chiari, il nuovo greggio arrivera' molto da giacimenti off-shore e il futuro e' tutto da verificare.
Il gravissimo incidente (sono morti anche 11 lavoratori, non dimentichiamolo) ha mostrato i rischi enormi delle trivellazioni marine,
ma anche aspetti che si verificano abitualmente:                                 -scarsi controlli e precauzioni, che se presenti comporterebbero un costo aggiuntivo
                                                                                                              -effetti negativi sull' ambiente che ci sono sempre in questo tipo di produzione, anche in assenza di incidenti
Tutto questo finora non e' stato seguito granche', forse in futuro lo sara' piu' sia dall' informazione e sia dall' opinione pubblica.
Il picco si avvicina ineluttabilmente: la differenza grossa di giudizio tra me e i "catastrofisti" e' questa, io sono convinto che siano possibili gia' tagli notevoli. E' vero che e' finita l' illusione della crescita illimitata, e questo comporta una serie di grossi problemi nuovi, ma l' energia elettrica si puo' produrre gia' tutta senza petrolio ,diminuendo gas e carbone, e nel riscaldamento si puo' sostituire gia' moltissimo; i trasporti invece proprio devono essere rivoluzionati . La transizione decisa,convinta,seria, prima inizia meglio e'; non aspettiamo gli shock, ragioniamo sui dati che sono chiari e iniziamo.

Altri indicatori                           12/6           19/6          3/7           10/7          17/7
Cambio euro/dollaro 1E =        1,213         1,237       1,256        1,264        1,293
Indice Mib Milano                    19880        20752      19073       20478       20161
Cambio deciso di tendenza per l' euro che ora si rafforza dopo la grossa crisi passata anche per il caso greco, borse sempre deboli

Fotovoltaico
Approvati conto energia 2011 e linee guida unificate  - vedere articolo da qualenergia e greenreport su http://myspace/energiaoggiedomani
E' passata una settimana da questa approvazione ma nel settore fotovoltaico gia' si pensa al futuro, argomento che nelle ultime settimane era assente.

Fotovoltaico nel mondo
15 Gw di nuova potenza installata previsti per il 2010, raddoppio rispetto al 2009. Alcuni scenari sia di associazioni ambientaliste sia dal settore economico delle rinnovabili danno possibile in Europa per il 2050 il 100% dell' energia elettrica da rinnovabili. Altri paesi iniziano ad introdurre la tecnologia fv, nella Repubblica Ceca dopo un grande sviluppo e stata fatta una moratoria perche' si temono problemi alla rete elettrica. Ma e' nei paesi dove l' energia elettrica ancora non e' presente ovunque che puo' svilupparsi moltissimo il fotovoltaico, con impianti sia a isola nelle zone rurali e molto periferiche, sia con impianti collegati alla rete. A tutt' oggi un miliardo e mezzo di persone sono senza energia elettrica e chissa' quante non hanno energia elettrica con regolarita', l' Iea pensa che nel 2030 saranno sempre senza elettricita' un miliardo e 200 milioni di persone, io credo  che l' energia solare fara' saltare questa previsione, e nel 2030 quasi tutti avranno l' energia elettrica.
Lo sviluppo del fotovoltaico va sempre oltre le previsioni, e  puo' sfondare,ricordando sempre pero' qual' e' la situazione attuale: lo 0,4% circa della produzione totale, ma la crescita e' ancora esponenziale.

Risparmio energetico
La detrazione sulle imposte del 55% delle spese sostenute per risparmio energetico sembra non confermata nel 2011, e' un peccato perche' aveva dato ottimi risultati e forse, con il sommerso che emergeva, era piu' il guadagno per lo stato che la rimessa.
Se sara' cosi' comunque questa detrazione sara' in vigore per tutto il 2010, per un pannello solare non sono necessari tempi lunghissimi tra progettazione e installazione, quindi pubblicizziamo la presenza di questa opportunita' fino a l 31 dicembre 2010 in modo di sfruttarla il piu' possibile.

Trasporti
Tagli del governo italiano ai fondi regionali per il  trasporto pubblico, sarebbe necessaria una reazione decisa, e' inutile parlare di risparmio energetico e lotta alle emissioni quando si taglia il trasporto pubblico.

su http://myspace.com/energiaoggiedomani
notizie e commenti su questione energetica
la prossima settimana pubblichero' Dossier Bolivia - le potenzialita' del fotovoltaico dove la rete elettrica e' sempre incompleta - un spunto, un input da inviare a tutta la cooperazione.