Il Giornaletto di Saul del 17 settembre 2009 - Corrispondenze e programmi, ancora sulle malattie inventate, studenti senza alloggio, sessualità e falsa morale



http://saul-arpino.blogspot.com/

Care, cari,

mi scrive una certa Antonella Carli, veramente pensavo fosse uno scherzo... ma pare sia vero... si sono inventati uno sterilizzatore portatile per disinfettare tutto ciò che tocchiamo... (prima di toccarlo o dopo averlo toccato?)... Insomma andiamo sempre pù verso un mondo "sterile",  non solo i vaccini, le pillole del giorno dopo, i guanti in lattex, le mascherine, i caschi, le gocce di varecchina per l'acqua, i fazzoletti di carta usa e getta, le siringhe monouso, i bottoni di sicurezza...  leggete un po' voi: "Nuovo sterilizzatore e germicida portatile. Sterilizza ed elimina il 100% dei germi e batteri.
Ideale per sterilizzare telefoni cellulari, posate, bicchieri, spazzolini, tastiere, maniglie e tutti oggetti e posti dove si annidano e moltiplicano germi e batteri dannosi per la salute. Anche i batteri influenzali vengono così eliminati...(sic!)".  

Doriana Goracci, sul problema dei trasporti pubblici nel Lazio, ci informa che: "...a  quante e quanti interessati ai mezzi pubblici e treni che ci trasportano nella tratta Roma Viterbo, informo che  c'è stata una  risposta al testo appello  da parte di "Dillo a Marrazzo". L´unica ricevuta". 

Sergio De Prophetis da Udine ci comunica che ha imparato qualche cosa:
"Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza  la felicità va da un'altra parte.  Ho imparato... che un sorriso  è un modo economico per migliorare il tuo aspetto. Ho imparato.... che bisogna godersi  il viaggio e non pensare solo alla meta". 

Albino da Milano ci informa: "Cari animatori e simpatizzanti, il  nostro prossimo incontro di Vivere con Cura sarà a Milano presso il negozio CHIAMAMILANO, L.go Corsia dei Servi 11,   lunedì 28 settembre dalle ore 17 alle 20. Ordine del giorno: le nostre esperienze,racconti, idee e programmi. Sarà disponibile un proiettore per video e foto".

Scrive Laura Viviani dalla Toscana: "Caro Paolo, mi sono sentita stringere il cuore, quando ho letto della tua gallina solitaria sfrattata dal giardino dei tuoi amici per colpa di ridicole restrizioni..
Abitiamo sulle colline di Pietrasanta, e fino a vent'anni era molto facile
imbattersi per la strada del mio paesino in interi greggi di pecore, le
galline erano praticamente in ogni giardino, e si respirava un'aria davvero bucolica! Oggi non si può dire lo stesso. Abbiamo scoperto, a nostre spese, che non possiamo più tenere neanche 3-4 pecore o capre nel nostro campo! Di fianco a noi, in zona dichiarata prettamente agricola, è stato costruito un abuso edilizio, e i nuovi dirimpettai hanno persino avuto il coraggio di lamentarsi per la presenza occasionale del nostro cavallo! Ho immediatamente chiamato la Asl per conoscere meglio i nostri diritti, ma anche loro hanno vacillato, poichè secondo il nuovo piano urbanistico, gli animali da stalla devono distare almeno 30 metri dal vicinato. Mi chiedo, in quanto uomini, davvero se pensiamo sopravvivere in un mondo dove gli animali si possano relegare in ambienti chiusi, asettici e lontano da noi.... E' sempre un piacere ricevere il tuo giornaletto! Un caro saluto". 
 
Scrive Maura Beltrame: "Carissimo Paolo, sono la tizia di Acquasparta. Mi complimento per tutte le tue attività e vorrei essere presente  il 4 ottobre a Roma.  Vuoi che porti qualche mio filmato su Francesco di Assisi?".
Rispostina: "Grazie cara Maura, per la manifestazione di Roma se hai un filmato di breve durata, considerando che dobbiamo accontentare un po' tutti, sarà un piacere proiettarlo il 4 ottobre. Stiamo  assieme tutto il giorno anche  a pranzo, ognuno porta qualcosa di vegetariano. Se ce la fai vieni anche il 2 ottobre pomeriggio alla festa di Gandhi e  inaugurazione mostra, ti aspetto, Paolo".

Mi scrive Matteo di Ecoculture da Roma: "Caro Paolo, vorrei chiederti di ridurre l'invio di posta  a non più di una mail al mese, malgrado l'interesse, ricevere una mail ogni giorno (in aggiunta a quelle che arrivano tramite le mailing list organizzate) è eccessivo e aggiunge solo 'rumore di fondo', considerato che dobbiamo leggere anche altre cose, grazie e buon lavoro".

Sul blog "Altra Calcata... altro mondo" ho pubblicato un commento di Marina Pellico ed una aggiunta esplicativa sulle pandemie e sulle malattie inventate:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/

Sul sito del Circolo Vegetariano potete leggere un articolo di denuncia (inviatomi da Hari Atma) sulle condizioni disperate di tanti studenti fuori sede che non trovano alloggio o lo trovano a prezzi  esorbitanti, ovviamente questo è un grave vulnus al diritto allo studio:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/09/17/%e2%80%9cun-tetto-per-gli-studenti-fuori-sede-senza-casa-come-gli-extracomunitari%e2%80%a6%e2%80%9d-il-problema-degli-alloggi-per-chi-deve-allontanarsi-dalla-citta-di-origine-per-proseguire-gli/

Credo con ciò  di aver concluso il Giornaletto, per oggi, e vi abbraccio con affetto, Paolo/Saul 

.........

Pensierino sessuale del dopo Giornaletto:

"Quanti moralisti si sono pronunciati sull’atto sessuale per
condannarlo! Ma in realtà, l’atto di per sé non è né cattivo né
buono; è solo l’intenzione che si mette, il modo di viverlo, a
renderlo criminale o santo.
Se un essere non ha lavorato su di sé, se ha intenzioni egoiste
o disoneste, anche se decide di rendere legittimo quell’atto
sposandosi, sarà forse approvato e applaudito, la sua famiglia
lo festeggerà, il sindaco e la Chiesa gli daranno
rispettivamente il diritto e la benedizione, ma la Natura lo
condannerà. Che cosa comunicherà infatti alla moglie, o la
moglie al marito? Malattie, vizi, influenze nocive, tutto qui.
Dunque, anche se tutti approvano l’atto, le leggi della Natura
vivente si pronunceranno contro di lui. Viceversa, qualcuno
potrà rimproverarvi di avere delle relazioni sessuali con una
donna o un uomo con cui non siete ufficialmente sposati, ma se
avete riversato il Cielo nell’anima di quell’essere, se grazie
al vostro amore egli si eleva, si nobilita, si abbellisce, il
Cielo lassù ne sarà incantato e vi darà le sue benedizioni."

Omraam Mikhaël Aïvanhov