Letterina apertina per i laicetti italianetti. Parla anche di ecologia ed economia.



Cara e gentile Nunzia Auletta, non so se ha ricevuto questa mia lettera indirizzata ai laici italiani, che le ho inviata a mezzo Gmail, mi chiedevo se per caso l'argomento sia troppo "ostico" per Agorà, considerando che non ho ricevuto una riposta da parte sua, in questo caso non si preoccupi, me lo dica sinceramente e comunque posso continuare a mandare articoli più "leggeri" su temi di cultura varia che comunque possono aiutare la causa... Mi faccia sapere cosa ne pensa.
La ringrazio e cordiali saluti, Paolo D'Arpini

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Il 22 luglio 2008 9.44, Paolo D'Arpini <circolovegetariano at gmail.com> ha scritto:

Cari amici, son qui come al solito, lancia in resta contro i mulini a vento.... son rimasto solo ed anche Sancho Panza se n'è andato (gli hanno offerto un posto come inserviente alla mensa dell'Opus Dei), pazienza mi rimane ancora  Dulcinea ed ho pensato bene di scriverle la lettera che segue.....

*Dulcinea, a Sidney siamo arrivati ad un  "redde rationem"*
Carissima, sappi che mi sono affiancato a te nella lotta verso la trasparenza, il mio motto è "giustizia e libertà".

Ed ora ascolta bene, tu che sei una ragazza sensibile ed intelligente avrai già capito che è in corso un  aggiustamento dei meccanismi funzionali della società, sai anche che questi meccanismi non vengono "aggiustati" da quelle che sono ufficialmente le gerarchie apparenti al comando nella società, bensì da  pochissimi addetti ai lavori che non figurano in alcuna scala di potere politico  economico o religioso. 

Eppure l'intelligenza evolutiva, l'inconscio collettivo dell'umanità, utilizza sovente persone, come te e me, per inserire nuove forme pensiero e nuovi paradigmi. Per
fungere da catalizzatori sociali queste persone non debbono incarnare alcuna forma di supremazia, autorità o  controllo apparente nella società. E tu intuisci perché.... Tutto ciò che è apparente ha solo una funzione apparente mentre ciò che non appare resta sempre come substrato.

A Sidney il papa ha ufficialmente affermato che "i preti pedofili debbono essere giudicati dagli organi di giustizia degli stati nei quali hanno commesso abusi", questo è stato ampiamente trasmesso dai media come un segnale di onestà e pulizia vaticana, come una volontà emendatrice ed un riconoscimento di buona volontà. Questo  in superficie. In verità è stato ammesso dal papa che egli sta governando una istituzione marcia in cui il malcostume, l'immoralità,  l'ipocrisia e l'economia celata e sporca hanno preso il sopravvento totale sulla religione, infatti, malgrado i
tentativi sinora portati avanti di nascondere il marciume e la puzza, sono venuti fuori incontestabilmente i fatti e le menzogne raccontate.  Son duemila anni che questo marciume e questa puzza si accumulano, e quanti morti  e quante umiliazioni la chiesa ha causato all'umanità in tutti questi secoli?

Ora finalmente a Sidney è stato indirettamente ammesso che tutto ciò è avvenuto.  Giacché non poteva succedere che i preti diventassero pedofili, così dall'oggi al domani,  poteva succedere solo se il marciume era radicato e consentito nei secoli, come non poteva essere che lo IOR e
Marcinkus organizzassero loschi affari politico-economici se non ci fosse stata prima nella chiesa la vendita delle indulgenze, le crociate, i roghi per eretici e streghe e tutto il resto. Insomma il papa ora è nudo, tutti possono vedere che il papa è nudo, la storia della "stola dorata" bellissima  era solo una bufala ed un imbroglio  e tutti possono vedere che il papa è nudo, ma chi ha il coraggio di dirlo apertamente? Non gli abbienti ed i potenti, no.... Solo un bambino, nella sua innocenza e nella sua naturalezza può dirlo, facendo  scappare a gambe levate il papa e tutti i suoi finti prelati.

Tu mi dirai "perché te la prendi con il papa e non con Bush o con i potentati economici ebrei o della nobiltà europea  o con la Russia o la Cina e dir si voglia?" Il fatto è che prima di tutto bisogna scardinare l'ipocrisia di chi intende incarnare una autorevolezza morale nella società e poi la struttura che sta attorno a quella ipocrisia crolla  per conto
suo.....

Il vaticano è tutt'ora il più grosso centro di potere (basato sulla religione) nel mondo, molto più forte di qualsiasi altro potere, giacché la chiesa è una struttura chiusa in se stessa (una mafia pura) e gerarchicamente organizzata,  essa è una piramide che parte da una base popolare di brava gente ignorante e spaurita sino all'apice della nefandezza morale. Nessun altro gruppo è così ben organizzato, né la cupola sionista, né  i gruppi musulmani, né i petrolieri americani., né la comunità europea, insomma nessuna altra struttura è così capillare e così unita e finalizzata al controllo delle masse mondiali.  Proprio per questo ad esempio in Cina rifiutano i vescovi nominati dal vaticano, i cinesi che sono intelligenti sanno cosa significa avere in casa vescovi nominati dal vaticano... ma che possono fare? Non possono mica dire ai quattro venti la pura e semplice verità... debbono assoggettarsi a far la parte degli oppressori religiosi....e basta.

Tu -che ovviamente non sei solo tu ma anche gli altri che leggono e ragionano con la loro testa- avrai ora indovinato che in questo momento storico è in gioco il futuro dell'umanità. Alcuni purtroppo ritengono di voler fare una parte nel cambiamento epocale ancora per motivi speculativi, traendone un vantaggio di ritorno di immagine, gloria, potere, riconoscimenti, etc... ma non è a loro che mi rivolgo in questo momento,  mi rivolgo a te che sei modestamente al tuo posto facendo del tuo meglio nel possibile per esprimere giustizia e libertà. Siccome non posso darti un nome e siccome non sei una sola persona continuerò a chiamarti Dulcinea.

Tuo affezionato Don Chisciotte
(alias Paolo D'Arpini)


Postfazione con spiegazione:
*Ho una mia visione sincretica dell'intelligenza umana e ritengo  che agire ed intervenire sui mali correnti delle religioni, come pure del pensiero materialista, sia utile e necessario per l'evoluzione della nostra specie. *

*Ho notato che esistono forti preclusioni all'intelligenza sincretica (cioè all'accettazione del libero pensiero  nelle sue varie sfaccettature) sia in campo ateo che in quello religioso, ma lascio da parte il campo ateo giacché non influisce molto sulla società mentre voglio continuare a indicare il male religioso come il più virulento. Non so se in Italia sarà così facile scardinare un "potere" che  non è  solo religioso ma economico e politico. Qui siamo  sfavoriti contro nemici ben difesi da un numero assurdo di credenti, alcuni sono in buona fede altri temono l'inferno.... altri sono semplicemente furbi.      

*Insomma  per contenere l'ingerenza vaticana -secondo me- occorre provocare i caporioni sul loro stesso piano (quello spirituale), attirarli fuori dalle mura del dogma e colpirli uno ad uno appena escono.*

*A meno che, a meno che la "deflagrazione" non avvenga all'interno della chiesa stessa il che porterebbe ad una contemporanea caduta dell'influenza politica economica del vaticano, forse addirittura alla sua  bancarotta. Ma finché le truppe vaticane sono unite ed arroccate sulla menzogna e sul potere mafioso interno sarà dura scardinare la fortezza, c'è sempre qualche Pietro Micca pronto a sacrificarsi...   Di fronte a tanti "matti" serve solo la discriminazione ed il distacco, una partita a scacchi del pensiero. Non lasciamoci prendere dalla foga, non reagiamo gettando il bambino assieme
all'acqua calda, usiamo discernimento: va bene cancellare l'ignoranza, le  religioni e le ideologie ma non cancelliamo lo spirito dell'uomo, il suo cuore....*

*Paolo D'Arpini*

*Notizie non connesse su:* 
*www.circolovegetarianocalcata.it*

Grazie per aver pazientemente letto sin qui!