LA LNG NON GODE DI ALCUNA EXTRATERRITORIALITA'



RIGASSIFICATORE: I LAVORI VANNO SOSPESI
ANCHE PER L'INQUINAMENTO
LA LNG NON GODE DI ALCUNA EXTRATERRITORIALITA'

È stata rivolta alla LNG un'ennesima intimazione a sospendere i lavori e
questa volta l'ha fatto l'Assessore all'Ambiente Michele Losappio a nome
della Regione Puglia, il quale sostiene la pressante esigenza di interventi
di messa in sicurezza e bonifica dopo il responso dei tecnici dell'Arpa che
hanno accertato nel sito un inquinamento della falda acquifera. Apprendiamo
che ancora una volta il Direttore Generale della società inglese, ing.
Battistini, tenta di sottrarsi alle conseguenze delle decisioni e degli
interventi delle competenti autorità. E lo fa ritenendo incredibilmente di
poter attribuire in favore della società inglese lo status di una sorta di
"extraterritorialità" nei confronti della quale non opererebbero le leggi
dello Stato e le Direttive europee.
Riteniamo appropriato, valido e tempestivo l'intervento della Regione
Puglia che non potrà non svolgere un ruolo di grande rilievo nella
soluzione positiva della vertenza. Rivolgiamo quindi un pressante appello
al Ministro dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare on.
Alfonso Pecoraro Scanio perché voglia mettere in atto nel più breve tempo
possibile le procedure e gli atti necessari per addivenire all'immediata
sospensione dei lavori della colmata dal momento che siamo di fronte ad una
pericolosa situazione di inquinamento rilevata dall'Arpa che ha dato luogo
all'intervento regionale. Siamo quindi di fronte ad una esigenza di
sospensione dei lavori per gravi problemi d'inquinamento che aggiunge
corpose ragioni di incompatibilità ambientale ai motivi per i quali il
Ministero dello Sviluppo dovrebbe disporre la sospensione immediata
dell'efficacia dell'atto autorizzativo per la costruzione del
rigassificatore.
Brindisi, 13 gennaio 2007


Italia Nostra, Legambiente, WWF, Coldiretti-TerraNostra, Fondazione "Dott.
Antonio Di Giulio", Fondazione "Prof. Franco Rubino", A.I.C.S., ARCI, Forum
ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela
dell'Ambiente e della Salute del Cittadino Comitato cittadino "Mo' Basta!",
Comitato Brindisi Porta d'Oriente.