RE: [Disarmo] R: Re: R: R: R: Fincantieri, il declino del settore militare



La solita bugia. che le spese militari creino occupazione!
Investimenti nella scuola, nella sanità, danno, nel tempo, molti più posti di lavoro e crescita sociale: gli investimenti in armi procurano solo disparità e violenza.
Paolo Bertagnolli


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> Date: Thu, 17 Oct 2013 23:32:25 +0200 
> From: rossana123 at libero.it 
> To: disarmo at peacelink.it 
> Subject: [Disarmo] R: Re: R: R: R: Fincantieri, il declino del settore  
> militare 
>  
>  
> probabilmente chi ha scritto l'articolo sul Fatto non ha capito alcune  
> cose. Forse questo articolo aiuta: 
>  
> Legge stabilita': Uilm, preoccupati per fondi Marina Militare 
>  
> (ASCA) - Roma, 17 ott - ''Se da un lato esprimiamo soddisfazione per lo  
> stanziamento nella legge di stabilita' di tre contributi ventennali  
> (pari a 80 milioni di euro a decorrere dall'anno 2014, di 120 milioni  
> di euro a decorrere dall'anno 2015 e di 140 milioni di euro a decorrere  
> dall'anno 2016) per l'ammodernamento dalla flotta navale della Marina  
> Militare, dall'altro lato esprimiamo estrema preoccupazione per il  
> possibile inserimento, all'ultimo istante, di una clausola che  
> consentirebbe di stornare i suddetti fondi verso programmi di altra  
> natura e a carattere internazionale''. Lo afferma, in una nota, Mario  
> Ghini, segretario nazionale della Uilm sottolineando che ''la clausola  
> in questione modificherebbe il testo in un provvedimento sorretto da  
> finanziamenti a pioggia per scopi elettorali''. Secondo Ghini ''in  
> questo particolare momento e' necessario concentrare le poche risorse  
> disponibili in settori che possano contribuire a rilanciare  
> l'occupazione e lo sviluppo dell'intero settore navalmeccanico,  
> cantieristico e dell'indotto ad esso collegato. Come sindacato ci  
> troviamo di fronte a una Legge di Stabilita' che e' debole per i pochi  
> interventi rivolti alla crescita industriale,alla salvaguardia del  
> lavoro e dell'occupazione''. Per il sindacalista ''non si possono  
> mettere in discussione anche le poche cose buone come il finanziamento  
> alla flotta della Marina militare. Contrasteremo con determinazione  
> quanti, per meri giochi di palazzo o elettorali, vogliono impedire al  
> Paese di ripartire. Si tratta di una posizione ufficiale che ribadiremo  
> domani a Genova, nel corso del convegno su ''Pil: economia del mare e  
> industria, sinergie e sistemi' dove saranno presenti esponenti del  
> governo e il Capo di Stato maggiore della Marina militare Giuseppe De  
> Giorgi''. 
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