Uranio impoverito: commissione parlamentare frena ed è subito polemica



Non si può stabilire un collegamento diretto tra l'uranio impoverito e i 
linfomi che hanno colpito alcuni militari e civili impegnati nelle missioni dei 
contingenti italiani dal momento che non sono state trovate tracce d'uranio nei 
corpi dei malati.
http://lanuovasardegna.gelocal.it/sardegna/2011/12/20/news/uranio-impoverito-
commissione-parlamentare-frena-ed-e-subito-polemica-5439687

Uranio: Commissione parlamentare, estraneo a patologie nostri militari
20 Dicembre 2011 - 16:25

(ASCA) - Roma, 20 dic - L'Uranio impoverito sarebbe estraneo alle patologie, 
alcune delle quali mortali, che hanno colpito negli anni alcuni militari 
italiani impegnati in varie missioni all'estero, dal Kosovo all'Iraq. E' questa 
la principale conclusione alla quale e' giunta, in una prima fase dei suoi 
lavori, la Commissione parlamentare d'inchiesta sull'uranio impoverito.
Il presidente della Commissione, Giorgio Rosario Costa oggi, nel corso di una 
conferenza stampa, ha affermato che ''al momento non ci sono evidenze'' 
nell'attribuire all'uranio la causa di malattie e morti e che ''l'uranio non e' 
presente nelle persone viventi o decedute'' sulle quali la Commissione ha 
incentrato le proprie indagini. Tanto che lo stesso Costa ha affermato la 
necessita' ''di pensare se non sia giunto il momento di cambiare nome alla 
stessa Commissione''.
Patologie e decessi, secondo l'organismo parlamentare, sarebbero, invece, da 
attribuire ''ai tantissimi metalli presenti nelle polveri sottili che hanno 
respirato, nelle missioni, i nostri militari, ma non all'uranio''. ''Prendiamo 
atto che forse le tante polveri sottili o i metalli determinano le malattie. 
Forse - ha spiegato Costa - alcune cause sono legate anche ai vaccini che i 
nostri soldati hanno assunto per le missioni''.
''La Commissione - ha infine aggiunto il presidente Costa - si e' fatta carico 
di rispondere alle aspettative di chi sta servendo la Patria all'estero e per 
questo ha contratto malattie permanenti. In questi anni di lavoro abbiamo 
ascoltato molti scienziati ed esperti di diversa estrazione e pensiero''.