SULLA MARCIA PER LA PACE PERUGIA-ASSISI DEL 16 MAGGIO




 RIFLESSIONE. PEPPE SINI: SULLA MARCIA PER LA PACE PERUGIA-ASSISI DEL 16 MAGGIO

Che la marcia Perugia-Assisi che si terra' domenica 16 maggio possa richiamare tutte le persone di volonta' buona e di retto sentire a due doveri troppo a lungo disattesi: l'opposizione alla guerra, e particolarmente alla partecipazione italiana alla guerra afgana; l'opposizione al colpo di stato razzista nel nostro paese.

Se non ci si oppone alla guerra se ne e' complici, e si e' complici delle stragi di cui essa consiste.Se non ci si oppone al colpo di stato razzista se ne e' complici, e si e' complici delle persecuzioni, degli omicidi e delle stragi che esso ha promosso ed avallato.

La marcia Perugia-Assisi e' un'idea luminosa, e frugifera un'eredita', di Aldo Capitini, l'apostolo della nonviolenza nel nostro paese.
Chi marcia per la pace deve opporsi alla guerra e al colpo di stato razzista.