RUSSIA-USA: MOSCA POTREBBE RITIRARSI DA TRATTATO INF



(AGI) - Mosca, 15 feb. - Tra Stati Uniti e Russia sembra ormai tornata la Guerra Fredda, a vent'anni dalla firma del Trattato di eliminazione dei missili a raggio intermedio (INF). A peggiorare le relazioni e' il sistema di difesa missilistico che l'amministrazione americana ha intenzione di dispiegare nella Repubblica Ceca e in Polonia. Se il progetto sara' attuato, ha detto il capo delle forze armate russe, Mosca potrebbe ritirarsi dal trattato firmato a Washington l'8 dicembre del 1987 da Mikhail Gorbaciov e Ronald Reagan, due mesi dopo il vertice di Reykjavik. Facendo seguito alle parole pronunciate domenica scorsa dal ministro russo della Difesa, Sergei Ivanov, che aveva definito una "reliquia" il trattato, il generale Yuri Baluyevsky ha precisato che Mosca e Washington sottolinearono, a suo tempo, che avrebbero disdetto il trattato se vi fossero state "prove convincenti" della necessita' di farlo. Ebbene, ha aggiunto, "tale prova esiste" ed e' rappresentata, appunto, dal dispiegamento del sistema anti-missili nell'Europa centrale; una mossa che il generale russo ha definito "inspiegabile". A Washington precisano di non aver ricevuto da Mosca alcuna notifica formale di un ritiro dal Trattato ma il portavoce del Dipartimento di Stato, Sean McCormack, ha voluto rassicurare i russi. "Voglio puntualizzare che il dispiegamento di sistemi anti-missile nel mondo... non e' in alcun modo diretto contro la Russia. Esso ha l'obiettivo di proteggere gli Stati Uniti, i loro amici e alleati da un possibile lancio di missili da parte di Stati canaglia come l'Iran", ha detto. Mosca, pero', non crede piu' a Washington. Il presidente russo Vladimir Putin ha gia' preannunciato una risposta "molto efficace" se il sistema anti-missile sara' installato.